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Imperial Electronics - Consiglio di fabbrica

Imperial Electronics - Consiglio di fabbrica (s.d.)

44 unità archivistiche di primo livello collegate

Archivio

Storia archivistica:

Il fondo è costituito di 44 fascicoli, relativi per la maggior parte al periodo 1992-1996, anno in cui l’azienda è stata chiusa ed è iniziata la procedura fallimentare. E’ presente però documentazione a partire dal 1960, riguardante quindi la Commissione interna e, in particolar modo, gli accordi aziendali. Questo materiale, pervenuto al Centro Di Vittorio il 22 ottobre 1996 dalla Camera del lavoro di Baranzate di Bollate, sede in cui era stata depositato da Ciro Sorvino, attivista della FIOM all’interno dell’azienda, integra il fondo dell’Imperial, versato nel 1991 e di cui esiste l’inventario a stampa. Trattandosi di due distinti versamenti, pervenuti in tempi successivi e riordinati in momenti diversi, si è deciso di considerarli come due fondi autonomi, con una loro organicità e unicità.
Il fondo, conservato in classificatori ad anelli tematici, costituenti singoli fascicoli, è stato collocato in 7 buste. Al suo interno sono state individuate sei partizioni, alle quali ricondurre il materiale:
1. Consiglio di fabbrica
2. Accordi
3. Direzione
4. Enti assistenziali
5. Rapporti con organizzazioni sindacali
6. Situazione aziendale e stralci di giornali.

L’Imperial Electronics, sorta nel 1941, ha cambiato più volte denominazione nel corso del tempo: Fiar-Cge (1946), poi Imperial, in seguito Irt-Firt fino al 1984 (1).
Come si può facilmente intuire dagli estremi cronologici, è presente anche documentazione prodotta dalla Rappresentanza sindacale unitaria (RSU) (2).

Soggetti conservatori

Progetti

Compilatori

  • Revisione: Primo Ferrari (Archivista) - Data intervento: 26 giugno 2013