|||
Intercity. Versi in dialetto romagnolo (2003) - Frammenti e versi

[Intercity. Versi in dialetto romagnolo (2003) - Frammenti e versi] (2003)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: BAL-02-115

Appunti preparatori, indice dei titoli, versi e frammenti relativi principalmente a poesie della raccolta “Intercity. Versi in dialetto romagnolo”, dattiloscritti con computer Apple Macintosh (Mac) (in parte fotocopiati), con note e correzioni manoscritte.
Sono presenti frammenti di poesie senza titolo e le poesie, in dialetto romagnolo e relativa traduzione, con i seguenti titoli:
- “In déu”
- “La matéina”
- “La sàira”
- “Un susórr”
- “Marsala”
- “La gòmma”
- “Pronto! Pronto!”
- “Dany”
- “Guidé”
- “Tótt i dè?”
- “La festa”
- “Gioventó, vciaia”
- “Se sofà”
- “Vèduv”
- “I dutéur”
- “Luzòus”
- “Scupòun”
- “Quaiéun”
- “Quaiéun (2)”
- “Inamurèd”
- “Intercity”
- “I atrézz”
- “La pórta”
- “L’ardótt”
- “I an”
- “E’ préim bès”
- “La pèsa”
- “Tom”
- “Zéinch minéut”.
Si segnala, inoltre, la presenza dei seguenti allegati, tutti con appunti e versi manoscritti: l’indice dei nomi dell’opera “Churchill. Il nemico degli italiani” di Antonio Spinoza; una busta di spedizione intestata "Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani “Giovanni Amendola”; un biglietto da visita dell’esercizio commerciale “Shabby chic” di Graziana Biagini. Figurano, infine, pagine di testo e stesure preparatorie del monologo teatrale “In fondo a destra” e dei tre melologhi intitolati “C’era tre volte”.

Note:
All’interno del fascicolo, le carte sono state suddivise tramite fascette cartacee in 4 sottofascicoli, tenendo conto delle unità originarie, probabilmente create in fase di redazione dall’autore.

Tipologia fisica: fascicolo

Descrizione estrinseca:

Fascicolo cartaceo, cc. 624

Stato di conservazione: ottimo

Altre segnature:

  • 173, 1594, 1577, 1768