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4. Amministrazione centrale

4. Amministrazione centrale (1569 - 1897)

103 unità archivistiche di primo livello collegate

Serie

Consistenza archivistica: Fascc. 103

Contiene materiale di interesse generale e, tendenzialmente, tutto il materiale contabile, ossia:
CORRISPONDENZA (1), 1745−1870: carteggi familiari di particolare entità; carteggi di tipo gestionale;
ARCHIVIO, 1772−1897: materiali sulla tenuta e il riordinamento dell'Archivio Anguissola;
INVENTARI DI MOBILI, 1847−1879;
PROCURE, 1571−1870;
ATTIVITA', 1562−1888: riunisce quelli che nell'ordinamento ottocentesco erano i "capitali attivi", suddivisi in "vivi" ed "estinti";
PASSIVITA', 1547−1881: tasse (cartelle); censi passivi; dipendenti (con carteggio);
CASSA, 1822−1895: riepiloghi contabili di vario genere ("scartafacci", "cedoloni", "rendiconti" e "giornali");
CONFESSI DI RICEVUTA, 1576−1701: ricapiti di cassa, ma in forma notarile;
RICAPITI DI CASSA, 1819−1884: documentazione annuale delle spese sostenute per le più varie occorrenze della vita famigliare o della gestione delle proprietà −con relative ricevute; sporadica presenza di carteggio, brevi vertenze o atti. La denominazione sulle camicie originali, pur essendo sempre identica nel materiale contenuto, varia leggermente: "ricapiti e confessi" (1834−41); "ricevute" (1842, 1858); "allegati del rendiconto" (1843−44); "amministrazione del patrimonio" (1846−47); "ricapiti di cassa" (1850−84). Così pure varia l'organizzazione interna del materiale: dapprima una suddivisione in 5 tipologie (1834−41); poi un titolario più esteso, in 17 voci (1843−44 e in parte anche 1847−48); infine (1850−84) una suddivisione cronologica per mese −con alcune sottofascicolazioni interne− che interessa tutto il materiale (con la sola eccezione delle contribuzioni fondiarie che nel periodo1850−59 sono riunite a parte per ogni anno).

Nota dell'archivista:

(1) V.A. la serie “Araldica” per carteggi familiari minori; la serie “Fondi e case” sotto le varie località (dove presente) per più ridotti carteggi di gestione; inoltre, le schede 171 (1693-98) e 28 (1844-48 e 1850-68); Archivio Visconti di Modrone, (inventario “Manoscritti”), b. A 47, f. 2, sf. 4 (1810-14), 6 (1846-48), 7 (1859).
(2) V.A.: schede 180 (sec. XVIII) e 195-196 (sec. XIX¹); Archivio Visconti di Modrone, “Amministrazione centrale”, reg. 5 per conti eredità Capizucchi.
(3) V.A. schede: 481 (1611-1885), 496 (1687-1763), 171 (1692-97), 471 (1707-1821), 508 (1744-69), 45 (1779-80), 500 (1790), 21 (1794-99), 49 (1798-1802), 23 (1806-09), 48 (1807-09), 500 (1808-56), 22 (1811-15), 240 (1822-34), 187 (1825-26), 188 (1826-33), 195 (1826-35ss.), 592 (1828-31ss.), 594 (1830-31ss.), 197 (1830-37), 198 (1830-37), 199 (1830-40ss.), 591 (1830-50), 24 (1833-45), 25 (1841-44), 216 (1853-59), 547 (1859-66), 559 (1861-70), 561 (1861-70), 223 (1863-71), 242 (1865-72), 207 (1870), 209 (1871-72), 208 (1872-75ss.).

N.B.: il materiale relativo al periodo di gestione ereditaria Visconti di Modrone (p.1884) era quasi interamente contenuto in n. 4 buste smembrate dall’Archivio nel 1938 (vedi Introduzione).