Processo alle Assise Speciali - "Verbali di dibattimento dal 4 gennaio al 1° febbraio 1949" (1949 gennaio 4 - 1949 febbraio 1)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: Busta 15, fascicolo 3
Intervengono come testi: il generale Ovidio Ciancarini, capo della giustizia militare della Repubblica sociale italiana; Leopoldo Castellani, procuratore generale del Tribunale Supremo di Brescia dal giugno 1944; Piero Oppizzi, vice presidente Unuci; il generale Giunio Ruggero; Benedetto Dal Mastro, comandante delle divisioni Giustizia e Libertà in Val Maira; Italo Gariboldi; Vittorio Valletta; Italo Berardengo, comandante della Brigata di Giustizia e Libertà in Val Varaita; Leonida Patrignani, ispettore delle formazioni Giustizia e Libertà in Emilia; Giuseppe Crova, amministratore del Sanatorio di Cuneo; Nicola Grosa, presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani piemontese; Ugo Isgrò; Osvaldo Negarville, commissario di guerra della IV Zona; Antonio Bettini, questore di Milano dal 15 luglio al 2 novembre 1944; Bruno Minoletti, segretario del Partito Liberale Italiano; Ottavio Del Piero, capo dell’Ufficio informazioni partigiano veneto; Aldo Quaranta, comandante della Brigata in Valle Gesco; Mario Ricci, comandante delle forze partigiane di Modena, Bologna, Reggio Emilia; Umberto Giglio, segretario generale presso il ministero della Difesa della Repubblica sociale italiana; Antonio Cocchi, prefetto di Parma, durante la Repubblica sociale italiana; Andrea Camia, comandante delle formazioni Matteotti del Piemonte; il generale Francesco Saverio Grazioli; don Augusto Cogu, parroco di Moniga del Garda; Giuseppe Rolandini, giornalista; Giorgio Diena, commissario di guerra nella Brigata Val Varaita; Francesco Poggio, comandante di una formazione di Giustizia e Libertà; Francesco Scotti, commissario politico della Brigata Garibaldi del Piemonte; Arnaldo Petretti, vice governatore di Addis Abeba nel 1937; Luigi Rogati, comandante del reparto comando del III Gruppo del I Reggimento artiglieria della divisione Italia; Vito Pavano, componente dei Volontari Armati Italiani; Corrado Bonfantini; Giuseppe Ait; Alessandro Melchiori, ispettore del Corpo dei bersaglieri nel ministero della Difesa; don Giustino Pancino, parroco di Vivaro; Guido Miglio brigadiere della Milizia portuaria; il colonnello Mario Secondo Carusi, capo Ufficio centrale assistenza alle famiglie militari del ministero delle Forze Armate della Repubblica sociale italiana; don Giovanni Azzolari, parroco di Lettopalena; il colonnello Heinz Heggenreiner, ufficiale di collegamento tra il comando Superiore tedesco ed il ministero delle Forze Armate della Repubblica sociale italiana; Angelo Tarchi, ministro dell’Economia Corporativa; Nicola Grosa; Ernesto Pasquarelli; Mario Giovana, commissario del 2° Battaglione della II Divisione Giustizia e Libertà; Vittorio Vitale, procuratore militare; Bruno Micheli; il generale d’Armata Alfredo Guzzoni; il generale Emilio Canevari, segretario generale del ministero della Difesa; Primo Savani, commissario di guerra della zona est della provincia di Parma; Druso Parini, ispettore del Comando unico delle forze partigiane del parmense.
Note
Allegati: richiesta di rinvio a giudizio a carico di Rodolfo Graziani emessa dalla Procura Militare della Repubblica; sentenza di rinvio a giudizio a carico di Graziani emessa dal giudice istruttore militare designato, maggiore generale Florimondo De Renzis, in data 17 settembre 1949; citazione a carico di Graziani emessa dal Tribunale Militare Territoriale di Roma.
Tipologia fisica: fascicolo
Altre segnature:
- Busta 3.2.2, Fascicolo 2 (segnatura precedente)
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