The English Crown Spelter Company Limited [1883-1932] ( 1883 marzo 9 - 1932 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Altre denominazioni:

  • The English Crown Spelter [1883-1932]
  • Crown Spelter [1883-1932]

Condizione: privato

Sede: Londra

Profilo storico / Biografia

La Società The English Crown Spelter Company Limited si costituisce nel 1883, a Londra, rilevando la Richardson & Co. che detiene le concessioni sulle miniere di Gorno e Oneta, e delle miniere in Galles. Rileva, in questo modo, i siti di: Costa Jels (Comuni: Gorno, Oneta, Oltre il Colle), Riso (Comuni: Gorno e Oneta), Belloro (Comuni: Gorno e Premolo), Grina, Golla e Splazzi (Comuni: Gorno, Premolo, Oltre il Colle e Oneta). Così come la Richardson & Co., detiene stabilimenti per l’estrazione e la fusione dei metalli nella valle di Swansea in Galles, particolarmente ricca di carbone.
Nel 1884 la Crown Spelter rileva, con contratto di affitto, le miniere di monte Trevasco, Monte Arena, Zambla, Vaccareggio, Dossena Gialla e San Pietro d’Orzo dai Fratelli Modigliani. Nello stesso anno la società inglese costruisce dei forni di calcinazione di calamina a Camerata Cornello, al fine di rendere più agevole l’esportazione del minerale.
La Società si trova coinvolta in contrasti con i lavoratori e con le amministrazioni locali. Il Comune di Gorno vuole, infatti, che la Società si assuma le spese dei danni causati ai pascoli dai lavori delle miniere e la manutenzione della strada carrozzabile della Val del Riso, rovinata dal passaggio dei pesanti carri carichi di minerale.
Nel 1888 la Crown Spelter gestisce tutte le miniere di zinco della Bergamasca. Nello stesso anno si affaccia sulla scena mineraria un’altra società estera, la Vieille Montagne di Liegi, che riceve in cessione, da Angelo Beretta, Casa Conti.
Nel 1895 alla scadenza del contratto di affitto delle miniere dei Modigliani, la Crown Spelter non rinnova il contratto e si concentra su Costa Jels, la miniera più importante della Bergamasca.
Nel 1901 la Crown Spelter scopre una nuova miniera sul torrente Riso, da cui prende il nome.
Nel 1913 la diminuzione della quotazione del metallo della Borsa di Londra e la forte disponibilità di minerale proveniente da altre miniere determinano una forte contrazione della produzione di calamina e blenda nelle miniere bergamasche. Questo porta la Crown Spelter a tenere attivi i cantieri cinque giorni alla settimana.
Le vicende legate alla Prima Guerra Mondiale e al difficile dopoguerra aggravano la situazione e il 22 giugno del 1922 la Crown Spelter passa le proprie concessioni alla Vieille Montagne.
Per quanto riguarda le operazioni in Galles, la English Crown Spelter interrompe ogni attività nel 1931.

Complessi archivistici

Soggetti produttori

Fonti

  • Furia Miniere Bergamasca 2012 = Furia, Luigi, Le miniere di piombo e zinco della Bergamasca, Bolis edizioni, 2012
  • Limonta industria mineraria bergamasco 1910 = Limonta, Silvio Annibale, L’industria mineraria nel bergamasco, Tipografia S. Alessandro, 1910
  • Rinaldi miniere del bergamasco 1940 = Rinaldi, Giovanni, Le miniere del bergamasco, Edizioni orobiche, 1940
  • Corbino industria mineraria 1929 = Corbino, Epicarmo, L' industria mineraria italiana, Società Anonima Poligrafica Italiana, 1929
  • Valdelriso.it = Valderiso.it. Cultura e tradizioni (sito web), 2012

Compilatori

  • Inserimento dati: Silvia Giugno (archivista) - Data intervento: 13 febbraio 2020