Originari (1784 - 1807)
2 unità archivistiche di primo livello collegateSerie
Consistenza archivistica: 2 unità archivistiche (2 regg.)
Gli originari erano considerate le famiglie che da lungo tempo risiedevano nel comune e che per tale ragione avevano diritto ad accedere all'uso dei beni comuni, ai diritti civici come ad esempio partecipare al Consiglio Generale ed essere eletti alle cariche comunali. Gli originari inoltre potevano far parte della Vicinia, un'organizzazione che gestiva un patrimonio condiviso su base territoriale.
I “vicini” erano coloro che fin dall’origine sostenevano gli oneri e le fazioni del comune, ne dividevano tutti i proventi e godevano ogni diritto politico e amministrativo (partecipazione all’arengo, diritto di voto, possibilità di essere eletti nelle cariche istituzionali, sfruttamento e utilizzazione di boschi e di altri beni). Da questi privilegi erano esclusi i forestieri che si erano insediati da tempo più o meno lungo sul territorio.
Le serie è formata dai soli due registri superstiti che doveva contenerne altri ora dispersi, il primo relativo alla deliberazioni del consiglio della Società degli Originari mentre il secondo alla contabilità dei propri beni.
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/AdV/fonds/105327