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Serie particolari (in Ardesio)

Serie particolari (in Ardesio) (1863 - 1982)

900 unità archivistiche di primo livello collegate

Sezione

Consistenza archivistica: 908 unità archivistiche (fascc. 338, unità documentarie 567, regg. 3)

In questa sezione sono stati riuniti i documenti geotecnici e tecnici prodotti dall'Ufficio Topografici e Geologico di Campello e Oltre il Colle. L'intera sezione è conservata presso il Museo etnografico di Ardesio dove in occasione del riordino è stata trasferita nel locale dell'ex segreteria e depositato in apposite cassettiere metalliche. Una parte di questi documenti si trovava presso il deposito del Museo minerario di Gorno e dopo la loro identificazione è stata ricollocata in questo deposito integrando le lacune evidenziate dal riordino. Altri disegni e fascicoli di questa sezione sono nel fondo presso l'Archivio di Stato di Bergamo.
La schedatura fatta nel 1992 è stata effettuata su tutta la documentazione presente nl deposito in quell'anno ed ha assegnato un numero progressivo di unità senza effettuare alcune distinzione ne tipologica ne funzionale. Questo numero (coll.) è stato mantenuto anche nel 2001 con l'intervento di schedatura di Archimedia che ha di fatto copiato le schede del catalogo 1992 e le ha inserite nel database utilizzato per la produzione dello strumento di corredo. Questo lavoro era inserito in un più esteso progetto di schedatura di tutti i beni del Museo di Ardesio e di altri siti museali bergamaschi (1) ed ha interessato anche la documentazione dell'Archivio di Stato di Bergamo ma non quella del deposito di Gorno. Dall'analisi comparata fra le segnature del catalogo 1992 e quelle di Archimedia 2001 risulterebbe che le unità sono state ordinate cronologicamente in modo sommario e virtuale senza distinzioni di carattere tipologico o seriale. Le due segnature sono state riportare nei rispettivi campi della scheda unità del presente riordino.
I disegni geominerari arrotolati compresi i piani di miniera di grandi dimensioni erano collocati in tre armadi di legno con ante in vetro nella sala dei minatori del museo di Ardesio sommariamente ordinati per numero di coll, del catalogo 1992. I disegni ripiegati e i fascicoli relativi alle triangolazioni erano riposti sempre nella stessa sala museale in cassetti di legno sottostanti il grande tavolo proveniente dall'ufficio topografico di Campello di Gorno. In una cassettiera verticale di legno con apertura ad anta erano depositati i libretti topografici. schedati analiticamente con indicazioni geografiche e toponomastiche.
Le schede di Archimedia hanno ripreso per intero le descrizioni del catalogo 1992 aggiungendo una nuova segnatura archivistica denominata convenzionalmente def. Nel contenuto delle unità sono sempre riportati la tipologia del rilievo, la toponomastica, i nomi dei cantieri e di altri riferimenti minerari, la presenza di triangolazioni ed evidenze geologiche, la provenienza, l'autore, il committente e quasi sempre un cartiglio con un titolo, la data e le referenze. Una selezione di circa 600 disegni sono stati scansionati e le relative immagini associate alle rispettive schede. Con questo riordino sono state recuperati mediante un processo di migrazione i contenuti di tutte le schede di Archimedia e acquisiti i file dei disegni digitalizzati. Le nuove schede ora contengono come oggetti digitali le immagini di tutti questi disegni.
I disegni geominerari sono stati divisi in due sottoserie corrispondenti la prima a quelli arrotolati e la seconda a quelli piegati e riposti nei fascicoli. Quasi tutti gli arrotolati sono in originale su carta da lucido o acetato e mentre sono in copia quelli ripiegati su carta normale e carta eliografica. Nei casi in cui per uno stesso disegno è stato rinvenuto l'originale e la relativa copia si è inserito un reciproco rimando nelle note delle due scheda unità.
Un gruppo di disegni non schedati né nel catalogo 1992 né da Archimedia, privi di segnature e di dati ed elementi iconografici insufficenti per la loro identificazione sono stati schedati in una serie autonoma. Sono stati rinvenuti disegni e fascicoli schedati nel catalogo 1992 ma non in Archimedia e viceversa ed ancora altri non schedati in entrambi ai quali è stato assegnato un numero di coll. selezionandolo fra quelli delle lacune. Vi sono inoltre casi in cui il disegno o il fascicolo è stato schedato da entrambi ma non è stato rinvenuto e altri in cui l'unità ha il numero di coll. ma non è stata trovata la scheda del catalogo 1992. In tutti questi casi si è sempre dato conto nelle note delle unità.

Nota dell'archivista:

(1) Il progetto era intitolato: Rete di centri di documentazione della provincia di Bergamo.