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Verbali di accordo, vertenze, passaggi di categoria
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Preliminari e verbali di accordo stipulati in particolare con la Diper e la Dige e tra l'Alfa Romeo Spa, l'Intersind, le organizzazioni sindacali dei lavoratori e la Commissione interna
(1945 - 1970)
fasc. 31.1-3
27
Comunicazioni interne
(1947 - 1951)
fasc. 32
28
Vertenze di impiegati e capilinea per gratifiche di fine anno, incentivo di produzione e premi di fedeltà aziendale
(1947 - 1951)
fasc. 33
29
Contrattazione aziendale, i passaggi di categoria, condizioni salariali e relative bozze di accordo
(1947 - 1961)
fasc. 34
30
Domande di assunzione e segnalazioni alla Commissione interna e al Consiglio di gestione di persone in cerca di lavoro
(1949 - 1952)
fasc. 35
31
Trattative tra la Commissione interna, la Dige e la Diper in tema di contrattazione aziendale, condizioni di lavoro, riparametrazione
(1949 - 1958)
fasc. 36
32
Trattative tra la Commissione interna e la Diper
(1950 - 1971)
fasc. 37
33
Alfa Romeo Spa, Direzione del personale, Servizio mano d'opera: comunicazioni con la Commissione interna relative in particolare, ai passaggi di categoria di operai, ordini del giorno di alcuni reparti, riguardanti soprattutto questioni salariali, richies
(1951 - 1954)
fasc. 38
34
Vertenze individuali e collettive relative a qualifiche, mansioni e passaggi di categoria; elenchi di operai per i quali si è concordato il passaggio a categoria superiore
(1961 - 1964)
fasc. 39
35
"Vertenze collettive"
(1968 - 1971)
fasc. 40.1-4
36
"Accordo 2.07.'69 e sua applicazione, o[peraio] c[omune] 1° [categoria] e slittamento categoria o[peraio] q[ualificato] in produzione"
(1969)
fasc. 41
37
Richieste di passaggi di categoria trasmesse alla Direzione centrale del personale e delle relazioni sindacali
(1969 - 1971)
fasc. 42
"Vertenze collettive"

"Vertenze collettive" (1968 - 1971)

Unità

Segnatura definitiva: fasc. 40.1-4

Petizioni, intese, richieste, vertenze di linea o di reparto discusse con la Direzione e relative, in particolare, all’inquadramento, all’organizzazione del lavoro, alla nocività dell’ambiente di lavoro, agli aumenti salariali e di merito, ai passaggi di categoria.