L'Archivio storico del Parco Nazionale dello Stelvio conserva attualmente la documentazione prodotta sino al 1978 dagli uffici che gestirono l'ente.

Collocato nel cuore delle Alpi centrali, lo Stelvio è un tipico parco montano d’alta quota: per circa tre quarti il suo territorio è al di sopra dei 2000 metri di quota e raggiunge un massimo di 3.905 m sulla cima dell’Ortles. Grazie alle elevate quote medie il Parco è caratterizzato da un susseguirsi di cime impervie e di vastissime superfici glaciali. Il gruppo dell’Ortles-Cevedale, sul confine tra Lombardia e Trentino-Alto Adige, ne costituisce Il cuore geografico.

Parco di antica storia (è nato nel 1935), con i suoi oltre 1300 km2 (circa 600 dei quali in Lombardia) è uno dei più grandi Parchi Nazionali italiani. Gli habitat presenti vanno dai prati da sfalcio di fondovalle ai boschi di conifere dei versanti; salendo di quota il bosco lascia spazio agli arbusteti a rododendro e alla prateria alpina. Questa si fa sempre più discontinua con l’aumentare della quota per cedere il passo, infine, a ghiaioni e pareti rocciose e alle vaste aree glaciali del Parco.

La fauna conta, solo tra i vertebrati, circa 250 specie. Meritano di essere ricordate, per riassumere all’estremo la ricchezza faunistica del parco, l’importante presenza di grandi rapaci (aquila reale e gipeto), le ricche popolazioni di ungulati (soprattutto cervo e stambecco) e la presenza di molte specie tipiche degli habitat montani (galliformi alpini, marmotta, lepre bianca, ermellino ecc.). A loro si aggiunge la miriade di invertebrati che vivono anch’essi, talora, in condizioni estreme.

Lo Stelvio è anche un Parco ricco di testimonianze storiche. Antiche, come testimoniano, ad esempio, le Torri di Fraele – poste a difesa della via Imperiale di Alemagna - o più recenti, come nel caso del Primo conflitto mondiale. Qui, infatti, correva l’estremo occidentale del fronte di combattimento. Di quei tragici fatti – lotta più di sopravvivenza alle difficilissime condizioni ambientali che contro gli uomini – restano ancora oggi molte tracce.

Dal punto di vista amministrativo il Parco Nazionale dello Stelvio ha subito, dalla sua nascita, molteplici vicissitudini. La parte lombarda del Parco Nazionale dello Stelvio è oggi gestita da Ersaf, ente di Regione Lombardia.

Complessi archivistici

Vedi tutti: 1 complessi archivistici »

Soggetti produttori

Vedi tutti: 12 soggetti produttori »

Soggetti conservatori

Vedi tutti: 1 soggetti conservatori »

Progetti

Vedi tutti: 1 progetti »