Artiola ed uniti (S. Benedetto Po) (1804 - 1883)
20 unità archivistiche di primo livello collegateVoce
Queste possessioni pervennero ai Luoghi pii elemosinieri per disposizione testamentaria di Rosa Susani Carpi (testamento 15 aprile 1866), deceduta nel 1875.
I fondi erano stati acquistati da Salomone Carpi e dal figlio Felice, marito di Rosa Susani, nel 1824 dal vecchio proprietario Gian Giacomo Maria Riva.
Situati nei comuni di S. Benedetto Po e Gonzaga erano denominati: Artiola, Zampedro, Coazze, Cappelletta e comprendevano alcuni loghini.
Gran parte della documentazione riguarda l'acquisizione dei fondi e la loro gestione da parte della Famiglia Carpi e di Rosa Susani.
Meno abbondanti risultano invece i documenti relativi al periodo durante il quale le possessioni vennero gestite dagli eredi Luoghi pii elemosinieri, che d'altra parte procedettero nel volgere di pochi anni alla loro completa alienazione (1877 − 1878).
Storia archivistica:
Nell’inventario di inizio Novecento si trova indicata alla sede “in S. Benedetto Po e Gonzaga. Possessione Artiola, Zampedro ed uniti”.
Codici identificativi:
- MIBA004F7A (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV/fonds/132544