"Estraordinario primo. 1699 a 1701". (1699 - 1701)

Unità

Tipologia: registro o altra unità rilegata

Segnatura definitiva: b. 426, fasc. 90

“Datium novum super epistulas”.
“De iurisditione prefectitia circa causas locorum piorum”.
“De oblazione voluntaria”: il senato veneziano accetta la donazione di un reggimento di 600 fanti da parte della città di Padova.
“Circa extrazionem militum ordinantiarum”.
“De sindicis generalibus”.
“ bonis Magnifice Patrie”.
“De absentibus bamnitis”.
“Relatio iurata pretii animalium et supplicationes laniorum”: sui prezzi della carne e sulla supplica dei beccai per poter vendere i loro prodotti ad un prezzo maggiore.
“De spectabile coadiutore originario et copista”.
“De additis et conservatoribus”.
“Calmedri delle carni di Lonato e Gavardo”.
“De comune Maguzani”: copia dell’estimo fatto nell’anno 1614 dei beni del clero di Maguzzano.
“Suplicationes diversorum”.
“Pro alienazione bonorum ad pias causas”.
“De pontibus”: sul restauro, spettante alla Magnifica Patria, del ponte detto Luffano posto sulla via regia tra Toscolano e Gargnano.
“De scontro” nella camera fiscale di Salò.
“Ducales quod cives Riperie possint libere ex alienis territoriis suos introitus ducere in Riperiam”.
“Memoriales deputatorum”.
“Diversa privileggia comunitatis Asule”.
“Mercaturis extinctis”: i documenti, a discapito del titolo riportato, riguardano presunte esenzioni di tasse che i frati Minori di san Francesco di Paola, rettori della chiesa di san Benedetto fuori Salò e di Gardone, sostengono di possedere.
“De guastatoribus et fortificatione Orciorum”: si stabiliscono i contingenti che i comuni devono mandare per la costruzione della fortezza di Orzinuovi.
“De nautis”.
“Espositione inviatorum et nunciorum extraordinariorum”.
“De repertorio”: Lindoro Bonazzi, cancelliere uscente della Magnifica Patria, supplica di essere dispensato o quantomeno retribuito per il lavoro a sua detta indebitamente attributogli circa il repertorio degli atti.
“De iniuriis”.
“De taleis comunis Rivoltelle”.
“Oppositiones deputatis et consiliariis”.
“Fides celebrationum missarum”.
“De cancellario comunitatis”.
“De elemosinis”: si chiedono sussidi alla Magnifica Patria a favore di chiese e istituti religiosi.
“De commilitone communitatis”: indagine svolta su presunte irregolarità nell’operato del commilitone (o cavaliere) della Riviera.
“Processo contro il cavaliere della Patria dell’anno 1701”.
“De pistoribus”: si intima ai fornai di comparire davanti alla cancelleria per farsi annotare ed esibire “idonea piazzeria” di lire 100.
“ debitis communitatis”.
“Novum datium super paruchis”.
“Fedi dell’ostiario dell’estimo novo”: mesi in cui Carlo Giacomini ha lavorato come portiere.
“Scrittura et instrumenti di domino Carlo Bonetti piezzo di domino Gasparo Tiboni esattore”.
“Mandati diversi per taglia ducale con la supplica per l’habiltà e mandati contro i tesorieri straordinarii e relazione dei signori sindaci generali”.
“Visite di speciarie dell’anno 1699”.
“Decreti per le decime sopra il salario che paga la Patria agli eccellentissimi rappresentanti”.
“Fedi delle anime dei dieci comuni della Gardesana”.
“De reverendo cappellano”.
“Pro damnis illatis”.
“Relatio revisorum scripturarum spectabilis rationatoris et massaroli”.
“Scripture pro sale”.
“De nuntio”: lettere di Giovanni Grimani per potersi avvalere della collaborazione del nunzio Parentini durante la sua missione in Dalmazia.

Livi 230

Descrizione estrinseca:

Vol. cart., 335×240 mm. Leg. orig. con coperte in cartone. Num. arch. su originaria parziale cc. 925, intervallate e seguite da numerose cc. bb.; inserti a cc. 216, 235, 240. Cons. buona, ma con danni da umidità.

Note sullo stato di conservazione:

Buono

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV/fonds/37030/units/518083