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Alienazioni e distrazioni
1096
Case in Milano
(1535 - 1536)
218
1097
Redditi diversi
(1536)
219
1098 —
Notizia di un istrumento di vendita di un annuo reddito sopra il censo del sale tassato agli uomini di Giovanni Pietro Trivulzio nel luogo di Locate, fatta dalla Regia camera a Francesco Landriani
(s.d.)
219/1
1099 —
Notizie di quattro documenti non esistenti agli atti, relativi a un reddito di Lire 2.100 imperiali sulla ferma del sale nello Stato di Milano, acquistato nel 1606, da monsignor Marsilio Landriani, vescovo di Vigevano
(s.d.)
219/2
1100 —
Istrumento di vendita di un reddito di Lire 4 soldi 14 e denari 6 imperiali sui dazi dei prestini della città di Milano, fatta da Luigi Trotti a Tomaso Landriani
(1536 febbraio 25)
219/3
1101
Censi diversi
(1615 - 1683)
220
1102 —
Istrumento d'imposizione di un censo annuo di Lire 428,15 imperiali fatta dal conte Ludovico Taverna su diversi suoi beni in territorio di Landriano, e successiva vendita del censo, fatta dal conte Ludovico a Glicerio Landriani, figlio di Gerolamo
(1615 marzo 7)
220/1
1103 —
Annotazioni attinenti a censi
(1669 giugno 22)
220/2
1104 —
Atti della causa intentata dalla contessa Maria Barbiano di Belgioioso, nata Landriani, figlia ed erede di Marsilio, contro il marchese Luigi ed il conte Bernabò Botta per conseguire alcuni censi su beni in territorio di Schiattezze
(1679 - 1682)
220/3
1105 —
Istrumento di transazione intervenuta tra le parti contendenti nella causa Botta Landriani per alcuni censi in territorio di Schiattezze
(1683 aprile 3)
220/4
1106
Beni in Bornago, pieve di Gorgonzola
(s.d.)
221
1107
Possessione del Pilastrello a Milano, fuori di porta Romana
(1553 - 1635)
222
1108
Beni di Imbersago nel milanese
(1507 - 1689)
223
1109
Beni di Vidigulfo nel pavese
(1506 - 1644)
224
Istrumento d'imposizione di un censo annuo di Lire 428,15 imperiali fatta dal conte Ludovico Taverna su diversi suoi beni in territorio di Landriano, e successiva vendita del censo, fatta dal conte Ludovico a Glicerio Landriani, figlio di Gerolamo

Istrumento d'imposizione di un censo annuo di Lire 428,15 imperiali fatta dal conte Ludovico Taverna su diversi suoi beni in territorio di Landriano, e successiva vendita del censo, fatta dal conte Ludovico a Glicerio Landriani, figlio di Gerolamo (1615 marzo 7)

Sottounità

Tipologia: unità documentaria

Segnatura definitiva: 220/1

Nota dell'archivista:

Segnatura Forte: cart. 18, fasc. 3 – I.

Codici identificativi:

  • MIUD111A5B (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]