Comunità di Riviera (1346 - 1756)
12 unità archivistiche di primo livello collegateSottoserie
Consistenza archivistica: Unità archivistiche 11 (regg. 3, voll. 8, mazzo 1, fascc. 16, atti singoli cartt.6)
La "Magnifica Patria di Riviera" (più propriamente la comunità di Riviera) è già costituita con propri statuti nel sec. XIV, durante il quale chiese ed ottenne, per un breve periodo, il protettorato di Venezia. Venuta quindi in dominio dei Visconti, signori e poi duchi di Milano, nelle guerre tra questa e Venezia divenne possesso della Serenissima con un atto di dedizione del 1426 e tale rimase sino al 1797, salvo un breve periodo di sudditanza francese all'inizio del Cinquecento.
"Dal punto di vista giuridico−amministrativo la Comunità benacense già con gli statuti del 1476 fra i primi testi ad avere l'onore della stampa − appare composta da trentaquattro comuni raggruppati in sei quadre − Gargnano, Montagna, Maderno, Salò, Valtenesi e Campagna − ai quali se ne aggregarono altri otto. Tali unità rimasero invariate per il Sei e Settecento e le stesse Anagrafi assegneranno alla Riviera 42 comuni con 56 parrocchie." 1
Il rappresentante di Venezia risiedette sempre a Salò, malgrado le reiterate istanze di Maderno (sino al 1377 capoluogo della comunità) che vi fosse almeno alternanza fra i due centri quale residenza del rettore veneto. Il quale si intitolava appunto provveditore di Salò e capitano della Riviera, amministrava la giustizia criminale (quella civile era di spettanza di un patrizio bresciano, con il titolo di podestà), aveva potere di convocare il consiglio generale della comunità, in cui però non aveva diritto di voto; nella sua cancelleria criminale il coadiutore originario era nominato dalla comunità, di cui era fiduciario. Il consiglio generale della comunità (presieduto dal sindaco, affiancato da sei deputati con compiti esecutivi e di controllo) si radunava dunque a Salò, che a pieno titolo può considerarsi la capitale di questa provincia autonoma di Terraferma. Capitale talora contestata, come risulta dalle unità inventariate in questa sottoserie, nella quale sono stati inclusi i pezzi relativi non solo ai rapporti del comune di Salò con la comunità di Riviera, ma altresi quelli concernenti rapporti con quadre e comuni della stessa, a meno che la materia di tali rapporti non fosse materia specifica di altre serie, come ad es. "Estimi" o "Gravezze e dazi".
NOTE
1 Istituto di storia economica dell'Università di Trieste, Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, X, Provveditorato di Salò * Provveditorato di Peschiera, Milano, Giuffrè, 1978, p. XXXVIII.
Le succinte notizie sulla comunità qui fornite intendono unicamente lumeggiare i rapporti fra Salò e la comunità; giova ricordare, anche se per quasi tutti è superfluo, che della comunità di Riviera si conserva, naturalmente separato da quello del comune di Salò, un più che consistente archivio.
Codici identificativi:
- MIBA01B4CE (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 28/05/2012
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_/fonds/36423