Sereni, Vittorio (1949 agosto 17 - 1969 settembre 5)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: GAT-01-0483

Si conservano ventitré documenti:

1. 17 08 ¹⁹⁴⁹
Canton Ticino
Cartolina post. ms recto e verso; 105×150
Comunica di aver passato alla tipografia le quattro poesie ricevute, che verranno stampate sul numero di settembre Poesie (Sulla via Appia, Domenica, Così l’amore, Sera in Valtellina): cfr. “Rassegna d’Italia (La)” n. 1]. Dichiara che è immutato l’affetto per Gatto, solo si rammarica delle occasioni d’incontro perdute. Confida di sentirsi invecchiato negli ultimi anni, più di quanto non dimostri l’aspetto fisico. Ha lasciato cadere molte questioni di lavoro senza sostituirle. Si sta ora concedendo una vacanza per riprendersi da molte stanchezze.

2. 23 11 1949
Milano
Cartolina post. ms; 140×100
Carta intestata “La Rassegna d’Italia. Redazione”
Comunica di aver provveduto ad esaudire la richiesta di Gatto [forse il pagamento per le Poesie sopracitate] non appena ricevuta la sua lettera.

3. 21 03 1950
Milano
Lettera ms recto
Ringrazia per essersi ricordato di lui [col dono di Nuove poesie: anche questa volta i versi di Gatto, un’eccezione nel triste panorama contemporaneo, gli hanno dato calore e coraggio.

4. 29 12 1950
Milano*
Lettera ms recto; 220×280; con busta; con allegato
Invia il “pezzo” di Felice Filippini Consolazioni demi-siécle. Scheda per Alfonso, uscito su “Libera Stampa”: è allegata la pagina di giornale] temendo di non poterglielo consegnare di persona. Ribadisce il desiderio di incontrarsi con Gatto. Ricorda “l’aria sinistra” di una serata al “San Babila” e il suo “rimorso d’essere lí con arie più o meno mondane”; si abbandona a tristi considerazioni sugli anni che passano. Augura buon anno.

5. 14 03 1951
Lettera ms recto; 225×280
Chiede il parere di Gatto circa una lettera che allega [non conservata]. È pronto a dare “attestazione d’un vecchio affetto”. Vuole sapere cosa farà Gatto.

6. 17 08 1953
Bocca di Magra [La Spezia]
Lettera ms recto e verso; 145×210
Si rammarica di aver lasciato passare, senza accorgersene, il giorno delle nozze di Marina, figlia di Gatto. Informa del proprio interessamento per la pubblicazione delle sue poesie La forza degli occhi e per la creazione di una nuova collana [allude alla “Biblioteca Contemporanea Mondadori” che verrà inaugurata nel 1954]. A Bocca di Magra, dove si fermerà ancora una decina di giorni, cerca di rilassarsi nella speranza di tornare a Milano in condizioni migliori di quando è partito.

7. 13 12 1953.
Milano
Lettera ms recto; 220×280; con busta
Il ringraziamento all’amico che ha partecipato al dolore per la morte del padre è occasione per una riflessione su un rapporto nel quale ora è caduta ogni distanza. Amara la scomparsa, “forte e vivo il ricordo”.

8. 16 06 1954
Milano*
Lettera ds recto e verso; saluti mss; 160×210; con busta
Ha immediatamente letto e riletto il nuovo libro La forza degli occhi, nonostante la degenza in clinica per intervento chirurgico. Lo definisce il libro della “maturità” di Gatto: ha imboccato una sua “strada vera” con ricchezza di espressione e mezzi rinnovati. È un libro che conta: uno dei rari che riportano a parlare di poesia. Comunica la prossima partenza per Luino.

9. 28 01 1960
Milano
Lettera ms recto e verso; 220×280
Del libretto La madre e la morte conosceva già alcune poesie (in particolare amava Il varo), mentre non ha ancora avuto modo di leggere la Premessa I pensieri modesti. Sente di essere unito a Gatto anche più di una volta: forse è “la fede in due o tre cose quotidianamente calpestate”; aspetta sue notizie.

10. 14 04 1961
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Rassicura che la redazione dello “Specchio” ha preso visione delle due lezioni di Canto alle rondini [in La memoria felice di Poesie e Era un respiro solo; ringrazia per l’approvazione delle modifiche apportate al primo risvolto del volume.

11. 06 10 1961
Milano
Lettera ds recto; lacerato il margine sinistro; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Chiarisce alcuni dettagli circa il contratto Mondadori per la pubblicazione [di Carlomagno nella grotta in una nuova collana, semi-economica [“Il Tornasole”].

12. 27 11 1961
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Lo informa del proprio interessamento presso Debenedetti, Bellonci e Spagnoletti, per il Premio Etna-Taormina. Comunica l’imminente invio dell’_Epistolario_ della Mansfield da parte dell’Ufficio Stampa del Saggiatore Epistolario: le lettere a John Middleton Murry, 1913-1922, a cura di John Middleton Murry, traduzione di Giorgia Ruffini, Milano, Il Saggiatore, 1961].

13. 23 07 1962
Milano
Lettera ds recto; aggiunta ms; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Col rammarico di averlo perso di vista al Premio Strega si dichiara disponibile per una ristampa della Forza degli occhi e chiede il testo definitivo. Informa che le poesie per bambini di Novaro, Il cestello [Milano, Treves, 1910], ormai irreperibili, verranno ristampate dalla Mondadori-Western che dipende da [Bruno] Nardini. È pronto a suggerire la pubblicazione delle poesie per ragazzi di Gatto [allude ai testi del Vaporetto che verrà pubblicato l’anno seguente dalla Nuova Accademia]. Nell’aggiunta autografa raccomanda a Gatto l’intervento sulla poesia per la rivista [“Questo e altro”, cfr. sotto, n. 15].

14. 27 08 1962
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Non avendo avuto più sue notizie, sollecita Gatto perché invii al più presto l’articolo promesso per “Questo e altro”. Lo informa che tra i libri in concorso per il Premio Isola d’Elba [al quale Gatto partecipava con Carlomagno nella grotta_] è stata menzionata la sua “Silerchia” [_Gli immediati dintorni, Milano, Il Saggiatore, 1962], nonostante avesse precisato alla Segreteria del Premio che non intendeva concorrervi.

15. 12 10 1962
Milano
Lettera ds recto; postilla ms; 210×295
Carta intestata “Questo e Altro”
Apprezzamenti per il pezzo inviato Self-service_,“Questo e altro”, n. 2, 1962, pp. 8-14] “esemplare e niente affatto pedagogico” che reputa “fondamentale per il discorso della rivista”: avrà una posizione di rilievo, in apertura del numero. Comunica che il libro [_Carlomagno nella grotta è stato mandato alle librerie con la fascetta del Premio Isola d’Elba e spera in una prossima ristampa. Quanto poi alla ristampa della Forza degli occhi consiglia di procedere senza fretta, in modo che non sia né troppo lontana né troppo vicina rispetto all’ultimo libro [in realtà la seconda edizione della Forza degli occhi uscirà solo nell’aprile 1967].

16. 14 11 1962
Milano
Lettera ds recto; postilla ms; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Riferisce che il redattore capo della Mondadori-Western è interessato a esaminare il manoscritto delle poesie per bambini composte da Gatto [cfr. sopra n. 13].

17. 29 01 1963
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Comunica che, in seguito al proprio interessamento, riceverà presto il compenso relativo a Self-service [cfr. sopra n. 15]. Quanto alle poesie per bambini provvederà a indirizzarle al settore specializzato, non appena le riceverà. Il Carlomagno segue il normale percorso editoriale e sarà ristampato in veste diversa, quando sarà esaurita la prima edizione. Ribadisce, anche a nome di Alberto Mondadori, che la casa editrice è interessata a una ristampa della Forza degli occhi [cfr. sopra n. 15].

18. 26 03 1963
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Comunica che Alberto Mondadori è favorevole alla pubblicazione delle poesie di Graziana Pentich nella collezione dello Scrigno, nel giro di un paio d’anni [cfr. Una visita agli anni (1945-1958), Milano, Mondadori, 1968].

19. 28 01 1964
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Fa il punto sui progetti editoriali relativi alle opere di Gatto: verranno pubblicati sei volumi con cadenza mensile (nell’ordine Poesie, Il capo sulla neve, Amore della vita, Nuove poesie o Poesie d’amore, La forza degli occhi, Osteria flegrea). Attende il testo completo, riveduto e accresciuto, del Capo sulla neve.

20. 19 11 ¹⁹⁶⁵
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Comunica, dopo il colloquio con l’amico, il nuovo piano editoriale che prevede la pubblicazione delle opere di Gatto in cinque volumi: Poesie (1929-1941), La storia delle vittime, Poesie d’amore, La forza degli occhi, Osteria flegrea. Raccomanda al poeta di consegnare entro la fine di dicembre il volume La storia delle vittime che comprenderà Il capo sulla neve, Amore della vita, e le poesie inedite sul tema della Resistenza.

21. 09 07 1969
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Mentre le Rime di viaggio sono in lettura [Sereni le vedrà per ultimo] ritiene valida l’idea di collocarle nello "Specchio”, da pubblicare nel tardo autunno, contemporaneamente a una mostra [dei dipinti annessi] in una Galleria cittadina.

22. 17 07 1969
Milano
Lettera ds recto; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Accordi circa un’autoantologia di Gatto da pubblicare negli Oscar Poesie (1929-1969), Milano, Mondadori, 1973]. Richiesta di assenso per l’introduzione critica: viene proposto Luigi Baldacci.

23. 05 09 1969
Milano
Lettera ds recto; due fogli; con postilla ms; 210×295
Carta intestata “Arnoldo Mondadori Editore. Direzione letteraria”
Di ritorno dalle vacanze rassicura Gatto: Sergio Polillo ha consegnato Rime di viaggio per la terra dipinta alla lavorazione; manca la centesima. Su segnalazione di Domenico Porzio, Renato Cardazzo si è dimostrato molto interessato: in un prossimo incontro verrà stabilita la data della rassegna [sulla mostra, Cento acquerelli_, cfr. S. Polillo n. 1 e R. Cardazzo n. 4]. Per l’_Autoantologia [cfr. anche Mondadori (Editore) n. 25] ha proposto a Baldacci di scrivere la prefazione. Trova buona l’idea di Gatto di usare l’articolo di Bo Il lungo viaggio di Gatto nel regno della poesia, “L’Europeo”, 5 agosto 1962, a. XVIII, n. 31 p. 73] come prefazione alla nuova edizione di Osteria flegrea e pensa che non ci siano difficoltà in proposito. Nell’aggiunta ms informa di aver ricevuto l’adesione di Baldacci.

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_/fonds/47235/units/633911