Affittanza dei mulini terranei San Giuseppe e Madonna di ragione comunale (1853)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: b. 17, 1
Corrispondenza con il Commissario distrettuale in merito a visite ai mulini, esecuzione delle opere di restauro necessarie da parte degli affittuari, turbamento di diritti d’acqua a danno della ditta Reina (filatoio); disposizioni ed atti relativi all’annosa vertenza con l’affittuario Melchiorre Donelli relativa all’esecuzione delle opere di restauro da lui assunte comprendenti perizia ed analisi dei costi, descrizione dei lavori e capitoli da osservarsi redatti dall’ingegner Antonio Tacconi, processi verbali delle visite eseguite dall’ingegner Carlo Antoldi, lettera del prestinaio Carlo Ferrari che denuncia l’impossibilità di produrre il pane stante la mancanza di farina e risposta di Annunciata Donelli che chiede sia levata l’acqua che serve ad animare il filatoio per muovere i mulini e fornire così la farina ai prestinai, contratto con cui Melchiorre Donelli cede in subaffitto tre mulini denominati S. Giuseppe e uno stanzone annesso a Vincenzo Gereschi di Cremona che vi impianterà una stazione di brillatura del riso; contabilità dei lavori eseguiti resa dal capo mastro Vincenzo Fusina. (1835-1853).
Descrizione estrinseca:
Fascicolo
Codici identificativi:
- MIUD0FC5F9 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_Cen-/fonds/32954/units/444035