Giornali di classe (1933 settembre 24 - 1945 giugno 23)
339 unità archivistiche di primo livello collegateSottoserie
Altre denominazioni:
- Giornali di classe della Scuola elementare all'Aperto "Padre Reginaldo Giuliani"di via Giacosa 46 (O) | Annotazioni: dal 1943
- Giornali di classe della Scuola elementare all'aperto "Umberto di Savoia" di via Giacosa 46 (O) | Annotazioni:
Consistenza archivistica: regg. 339
La sottoserie comprende i giornali di classe della Scuola elementare "Umberto di Savoia" di via Giacosa 46, compilati dagli insegnanti titolari di ciascuna classe a partire dall'a.s. 1933/34 fino all'a.s. 1944/45. I registri sono stati rinvenuti in origine in buste nere recanti la dicitura "Registri alunni", condizionati in modo da conservare i registri delle classi elementari dalla prima alla quarta, separati da quelli delle classi quinte.
Nella prima pagina del registro compaiono generalmente i dati dell'insegnante titolare e un prospetto "Notizie statistiche sugli alunni e sui giorni di scuola", infine a seguire le firme del direttore didattico (dal 1933 Luigi Cremaschi, dal 1937 Angelo Brighenti, dal 1943 Carlo Scandroglio) e dell'insegnante.
Ciascun registro è suddiviso in tre parti all'interno: elenco degli alunni, registro delle qualifiche degli alunni, registro degli scrutini e delle sessioni d'esame.
Nell’elenco degli alunni di classe si forniscono per ciascun alunno i seguenti dati: cognome, nome, paternità, maternità, comune e data di nascita, età, condizioni della famiglia (povera, poverissima, discreta), vaccinazione.
Il registro delle qualifiche degli alunni riporta informazioni sulle generalità degli alunni e giudizi sulle deficienze e sui meriti degli alunni. Nelle generalità dell’alunno si trovano sotto forma di questionario i seguenti dati: provenienza da scuola pubblica o privata, data di iscrizione, indirizzo dell’abitazione, eventuale ripetizione scolastica, assistenza da parte del Patronato, iscrizione all’Opera nazionale Balilla−ONB (poi alla Gioventù italiana del Littorio−GIL) con numero di tessera, iscrizione alla Mutualità scolastica italiana, risultato delle sessioni d’esame.
Il registro degli scrutini o degli esami riporta il voto assegnato a ciascun alunno dalla commissione esaminatrice nelle diverse materie e un prospetto statistico che confronta il numero degli alunni scrutinati, esaminati e il risultato d’esame.
Le materie valutate in sede d’esame in tutte le classi elementari, dalla prima alla quinta, nell’a.s. 1933/34 erano: disciplina (condotta), rispetto all’igiene e alla pulizia della persona, religione, lettura ed esercizi scritti, aritmetica e contabilità, educazione fisica, lavori donneschi e lavoro manuale. L’insegnamento dell’ortografia era limitato alle classi seconda e terza, mentre lo studio di nozioni varie alle classi dalla prima alla terza. Inoltre, a partire dalla terza elementare si introducono gli insegnamenti artistici (canto, disegno e bella scrittura, lettura espressiva e recitazione) e geografia; dalla quarta elementare l’insegnamento della storia, delle scienze fisiche e naturali e delle nozioni d’igiene. In quinta elementare si aggiungono le nozioni di diritto e di economia. Dall’a.s. 1934/35 fino all'a.s. 1939/40 viene apportata una modifica a questa pianificazione di studi: l’educazione fisica diventa materia d’esame limitatamente alle classi dalla terza alla quinta. Questa organizzazione relativa alle materie d'insegnamento non muta fino all'a.s. 1944/45. Si segnala che in quell'anno i giornali delle classi IV e V vengono definiti rispettivamente del "I anno del ciclo del lavoro" e del "II anno del ciclo del lavoro".
Solo per gli aa.ss. 1943/44 e 1944/45 è stato ritrovato il fascicolo del giornale di classe (identificato dalla coperta di colore giallo). Questo giornale di grande interesse riporta, a differenza del I (con coperta di colore blu), il lavoro riassuntivo svolto durante l'anno scolastico dai maestri, di seguito sintetizzato:
− programma didattico,
− cronaca e osservazioni dell'insegnante sulla vita della scuola,
− relazione finale dell'insegnante.
Dalla lettura di entrambi i fascicoli dei giornali si possono ricavare ricchissime informazioni e notizie sull'andamento della vita scolastica nel suo insieme.
Nel complesso i materiali risultano lacunosi, sarebbero mancanti, ipotizzando per ciascun anno scolastico un pari numero di classi maschili e femminili, i seguenti giornali di classe:
Per l'a.s. 1933/34, i registri delle classi prime, delle seconde (C e D femminile), delle terze (D femminile), delle quarte (C femminile, D maschile), delle quinte (A maschile e C femminile).
Per l'a.s. 1934/35, i registri della 1 A femminile, delle classi 2−4 D femminile, della 5 A maschile.
Per l'a.s. 1935/36, i registri della 2 D femminile, delle terze (A maschile e D femminile), delle quarte (C e D femminili), della 5 A femminile.
Per l'a.s. 1936/37, i registri delle classi prime (A e B femminili), delle seconde (A maschile e D femminile), della 3 D femminile e della 4 D femminile.
Per l'a.s. 1937/38, i registri delle classi femminili 1 e 3 D.
Per l'a.s. 1938/39, i registri della sezione D (1−3 femminili).
Per l'a.s. 1939/40, i registri della sezione D (2−3 femminili), delle quinte (B e C femminili).
A questi si aggiungono i registri della V classe dell'a.s. 1943/44 che non sono stati ritrovati.
Si segnala che è possibile trovare documentazione allegata ai registri, tra cui gli specchietti delle qualifiche d'esame, i fogli informativi o i certificati anagrafici e scolastici di alunni trasferiti da altra scuola.
Compilatori
- Schedatura: Nadia Carrisi (Archivista) - Data intervento: 15 marzo 2017
- Schedatura: Enrica Panzeri (Archivista) - Data intervento: 15 marzo 2018
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroMano-/fonds/113445