Lascito del sacerdote Ortensio Antonio (1614 giugno 11 - 1843 febbraio 11)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: Sezione prima, 63/1
Copia del testamento del sacerdote Ortensio Antonio, referendario della Corte di Roma, con il quale istituisce erede universale il nipote Ortensio Antonio e i suoi discendenti (11 giugno 1614, rogito del notaio romano Gargario Quintiliano); successivi codicilli del 12 luglio 1614 con i quali il sacerdote dispone che l’ultimo discendente paghi 10 mila scudi alla Fabbrica di S. Giovanni in Monza per il mantenimento di un maestro di umanità e retorica che insegni gratuitamente. Sentenza del R. Tribunale di prima istanza di Milano nella sentenza fra i consorti Cravenna ed il dr. Vallesi Gaspare per il rilascio dei beni fidecommissari lasciati a quest’ultimo dal sacerdote Ortensio (3 marzo 1790); sentenza arbitramentale del marchese Ordogno de Rosales Matteo di don Maineri Barnaba (25 aprile 1795) in seguito al compromesso stipulato dalle parti il 3 aprile 1792. Comunicazione dell’amministratore dell’Ospedaledi Monza alla Frabbriceria di S. Giovanni Battista in merito alla mancata realizzazione delle volontà del testatore (3 febbraio 1825). Relazioni, rapporti, sentenze e motivazioni relative alla causa promossa nel 1829 dalla Fabbriceria stessa contro i possidenti monzesi Bosisio Defendente e Masciaga Luigi, a cui gli eredi Cravenna avevano alienato i beni del legato Ortensio (1829 – 1843).
Tipologia fisica: fascicolo
Descrizione estrinseca:
Fascicolo, cc. 56
Stato di conservazione: buono
Codici identificativi:
- MIUD0EDCAF (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroMano-/fonds/28406/units/405184