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Beni e prestiti (beni comunali)

Beni e prestiti (beni comunali) (1821 - 1896)

17 unità archivistiche di primo livello collegate

Sottoserie

Formano campo di interesse dei beni comunali i boschi, i pascoli, le acque ed i terreni incolti od improduttivi di proprietà del comune e tutto cià che attiene alla loro gestione, manutenzione ed alienazione. Su alcuni di essi sono esercitati diritti acquisiti dagli abitanti in antico. In genere non sempre si riesce a ritrovare gli atti di fondazione dei diritti collettivi e per tale ragione sorgono contese fra questi e l'amministrazione comunale. Gli atti riguardanti la gestione dei pascoli e dei boschi comprendono in prevalenza le infrazioni ai regolamenti, regolamenti sul taglio e sul pascolo e l'affrancazione dei livelli (1).

In archivio non è stato rinvenuto il regolamento per l'uso dei beni comunali. Il regolamento disciplina i pascoli ed i boschi comunali, stabilisce le forme ed i limiti di tutti gli aventi diritto a beneficiarne e classifica i terreni distinguendoli a seconda della destinazione d'uso. Fissa il periodo di pascolo ed i valori delle tasse da pagare. Lo sfruttamento dei pascoli di monte situati anche nel territorio di altri comuni è un diritto di antica acquisizione non sempre accettato dai comuni interessati. I pascoli sono destinati oltre che per i bovini per tutto l'anno anche al pascolo regolamentato delle capre. Il pascolo di questi animali è particolarmente effettuato nei boschi comunali. In tutti gli altri boschi il pascolo delle capre è severamente vietato a causa dei danni che vi possono arrecare. La Giunta inoltre può vietare il pascolo in quei boschi che progressivamente vengono tagliati per assicurarne la crescita necessaria. Sui terreni incolti ha competenza invece il Comitato Forestale.

Non è stato rinvenuto il regolamento comunale per l'utilizzo dei boschi e dei pascoli ne una convenzione fra il comune e gli antichi originari per la divisione dei beni goduti per consuetudine da molti secoli da questi ultimi. E' rimasta testimonianza di tale diritto degli abitanti in alcuni documenti riguardanti il reintegro del patrimonio comunale. I terreni posti sulla riva sinistra del fiume Serio, che ne costeggiano il letto sono sempre stati, infatti, soggetti agli usi civici (1) di pascolo e legnatico (2) a favore della generalità degli abitanti.

Consistenza unità: 17.

(1) Sono usi civici quelle antiche consuetudini popolari che risalgono ad epoche anteriori alla formazione del comune rurale, quando nella comunità pre−comunale i vicini godevano direttamente dei pascoli e dei boschi.

(2) Consistente nella possibilità di condurvi il bestiame al pascolo, tagliare e raccogliere la legna e i vimini.

Codici identificativi:

  • MIBA003191 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013