De Libero, Libero ( Fondi, 1906 settembre 10 - Roma, 1981 luglio 4 )

Tipologia: Persona

Codici identificativi

  • MIDC000789 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Nasce a Fondi (LT) e si trasferisce a Roma, dove compie gli studi, laureandosi in Giurisprudenza. Nel cortile della Sapienza conosce Luigi Diemoz, e insieme con lui, all’inizio del 1928, dà vita ad un quindicinale letterario di orientamento filo-novecentista, “L’Interplanetario”, di cui uscirono solo otto numeri, ma ricchi di firme promettenti: C. Alvaro, M. Bontempelli, A. Moravia, M. Gallian e L. Sinisgalli. Nel febbraio 1928 A. G. Bragaglia gli rappresenta al teatro romano degli Indipendenti il lavoro scenico Frangiallo. Frequenta il caffè Aragno, dominato dalla presenza di Vincenzo Cardarelli e Francesco Trombadori: negli anni 1928-1934 frequenta la romana scuola pittorica di via Cavour. Entrato nell’ambiente degli artisti romani, verso la fine del 1933, comincia a fare “assiduamente” la cronaca delle arti. L’incarico gli venne affidato da G. B. Angioletti sull’ “Italia letteraria” su cui pure escono le sue prime liriche. La prima raccolta poetica Solstizio viene pubblicata nel 1934 da Ungaretti nei Quaderni di Novissima (editore De Fonseca). Dal 1941 diviene insegnante di Storia dell’arte al liceo artistico di Roma. Dopo il 1945 e per oltre vent’anni fino al 1970, svolge una intensa attività narrativa e saggistica.

[Cfr. DBI, vol. XXXVI, pp. 634-637]

Funzioni e occupazioni

  • insegnante
  • poeta
  • narratore
  • saggista

Compilatori

  • Silvia Albesano
  • Rielaborazione: Nicoletta Trotta - Data intervento: 05 agosto 2020