Garavaglia, Giovita ( Pavia (PV), 1790 marzo 18 - Firenze (FI), 1835 aprile 27 )
Tipologia: Persona
Profilo storico / Biografia
Giovita Garavaglia nasce a Pavia il 18 marzo 1790 e muore a Firenze il 27 aprile 1835. A quindici anni, sotto la guida del padrino e maestro F. Anderloni, inizia il lavoro di incisore. Si forma all’Accademia di Milano, seguito da G. Longhi e da Anderloni, di cui diviene collaboratore.
Nel 1813 e nel 1817 vince il maggior premio dell’Accademia, rispettivamente con Erodiade e Sacra famiglia.
Leopoldo II lo chiama a dirigere, nel 1833, la scuola d’incisione di Firenze. Qui inizia a lavorare alla riproduzione dell’Assunta di Guido Reni e alla riproduzione di un ritratto di Raffaello senza perĂ² completarli a causa della prematura scomparsa, avvenuta nel 1835.
Delle sue opere ricordiamo: la Madonna di Geminiano, Agar e Ismaele del Barocci, il Davide del Guercino, la Madonna della Seggiola di Raffaello e il Giacobbe, suo capolavoro.
Funzioni e occupazioni
- Incisore
Complessi archivistici
- Garavaglia, Giovita (Lettera di)
(1926 settembre 25)
Subfondo, livello 2 - Varie (sec. XIX - sec. XX)
Compilatori
- Prima redazione: Alessandra Pagani - Data intervento: 14 marzo 2022
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroManoscritti/creators/7775