Sylvia Plath (ultimo quarto sec. XX)
11 unità archivistiche di primo livello collegateSottoserie
Consistenza archivistica: 1 fasc.
Materiale manoscritto, dattiloscritto e a stampa (spesso in fotocopia) inerente alla traduzione di liriche di Sylvia Plath. Benché l'interesse per l'autrice risalga agli anni Settanta, i documenti contenuti afferiscono in larga misura alla pubblicazione del saggio Istinto di morte e istinto di piacere in Sylvia Plath («Nuovi Argomenti», 67−68, 1980, pp. 175− 180) e alla ristampa dello stesso, corredato da quindici sue traduzioni, su «Poesia», IV, 44, 1991, pp. 2−12.
Storia archivistica:
In virtù di quanto scritto da Stefano Giovannuzzi («Amelia Rosselli si interessa a Sylvia Plath almeno dagli anni Settanta», in Rosselli 2012, p. 1513), le unità non databili con certezza sono state attribuite all’ultimo quarto del XX secolo.
Fonti
- Rosselli2004 = Amelia Rosselli, Una scrittura plurale. Saggi e interventi critici, a cura di Francesca Caputo, Novara, Interlinea, 2004
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroManoscritti/fonds/47368