Completamento dell'inventario dell'Archivio storico del Comune di Bergamo Sezione Antico Regime e revisione della relativa base dati convertita in Archimista (2015-2017)

Tipologia d'intervento: riordino - concluso

Nell’ambito della partecipazione al bando regionale 2015 previsto dalla L.R. 81/85, il progetto realizzato dalla Biblioteca A. Mai con un finanziamento di Regione Lombardia ha compreso:

  • la revisione e l’integrazione della banca dati dell’archivio comunale sezione di antico regime già elaborata nel precedente Progetto Archidata (1987-1990) e nell’intervento di Archimedia (1992-2012);
  • l’intervento di riordino e d’inventariazione della Miscellanea cosiddetta di antico regime;
  • l’inventariazione di alcuni nuclei documentari considerabili come aggregati all’archivio comunale (Carte dei mercanti, Luogo Pio della pietà Colleoni, Monte di Pietà di Bergamo).

L’intervento è stato affidato con due incarichi distinti alle archiviste Ermis Gamba per la Miscellanea e Flora Santorelli per la revisione della base dati e relative integrazioni.

Contenuti
Nonostante le manomissioni e le perdite subite, due delle quali particolarmente gravi dovute a incendi avvenuti ad inizio Cinquecento e a fine Ottocento che comportarono la distruzione di molti materiali soprattutto quattrocenteschi, l’Archivio storico del Comune di Bergamo Sezione Antico Regime risulta tra i più ricchi di documentazione tra quelli prodotti dalle amministrazioni delle città soggette al dominio della Repubblica di Venezia. Tale documentazione ammonta a 15.200 unità archivistiche.
Il progetto è consistito in primo luogo nella revisione generale della banca dati dell’archivio convertita nel software Archimista 2.0 e successive versioni. Questa ha compreso principalmente il riesame delle descrizioni dei soggetti produttori e delle serie, che sono state rese più uniformi e controllate nel rispetto del nuovo formato dei dati.
Si è reso inoltre necessario un intervento sulle segnature di alcune serie, che non risultano funzionali alla consultazione dei pezzi, in particolare la correzione delle indicazioni di “segnatura definitiva” per ca. 1200 unità e della effettiva segnatura per ca. 2200 unità.
La seconda operazione fondamentale è consistita nel completamento dell’inventario dell’archivio attraverso l’inserimento nella base dati delle ca. 250 unità della sezione Miscellanea e di alcuni nuclei documentari considerati aggegati all’archivio comunale. Le unità inserite sono state condizionate.

Destinatari
La Biblioteca A. Mai conserva dal 1908 e rende disponibile per la consultazione degli utenti i documenti dell’Archivio storico Comunale Sezione Antico Regime, oggetto di interesse di studiosi e studenti di area non solo bergamasca e lombarda, ma anche italiana e internazionale. L’archivio, eccezionalmente ricco e ben conservato, risulta fondamentale per la ricerca storica nell’ambito dell’amministrazione periferica delle città di Terraferma sotto il dominio veneto. Il complesso documentario è correlato al gran numero di archivi riconducibili allo stesso periodo storico che la Biblioteca A. Mai conserva (Archivio del Consorzio della Misericordia Maggiore e di altre confraternite, Archivio della Camera dei Confini della Repubblica di Venezia, Archivi di importanti famiglie e personalità locali).
La pubblicazione on line dell’imponente inventario (15.200 descrizioni) per un arco cronologico dal XIV al XIX secolo favorisce e aiuta gli studi e le ricerche sul complesso archivistico; l’ulteriore conoscenza e fruizione dei documenti; nuove opportunità di valorizzazione del fondo attraverso esposizioni documentarie, attività diverse di divulgazione e iniziative didattiche; l’ampliamento dell’utenza dei fondi archivistici della Biblioteca.

Progetti collegati
L’attuale progetto è da intendersi come prosecuzione di pluriennali precedenti progetti, finanziati grazie ai bandi della Regione Lombardia negli anni 1994-1998. Il riordino e l’inventariazione dell’archivio furono realizzati inizialmente grazie al Progetto Archidata (anni 1987-1989) e in seguito dalla Cooperativa Archimedia di Bergamo (anni 1992-1998 e successivi) con il coordinamento e la supervisione della Sezione Archivi della Biblioteca.

Collegamenti

Responsabili

  • Maria Elisabetta Manca [coordinatore]
  • Claudia Musto [coordinatore]
  • Ermis Gamba [schedatore]
  • Flora Santorelli [schedatore]

Soggetti coinvolti

  • Regione Lombardia [finanziamento]
  • Biblioteca Civica A. Mai e archivi storici comunali [finanziamento]
  • Biblioteca Civica A. Mai e archivi storici comunali [realizzazione]