Congregazione di carità di Argegno ( 1862 - 1937 1862 - 1937 )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza
Condizione: pubblico
Sede: Argegno
Codici identificativi
- MIDB000E30 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Per le informazioni essenziali di carattere istituzionale sulla congregazione di carità si veda il profilo generale accessibile da questa scheda (link Collegamenti).
Le Congregazioni di carità erano incaricate dell’amministrazione delle opere pie preesistenti la cui gestione fosse loro attribuita dai rispettivi consigli comunali. In particolare nell’archivio della Congregazione di carità di Argegno sono conservati gli atti relativi alla concentrazione nell’ente del Legato Castelletti (detto anche Legato Pietro Martinetti) (1), istituto nel 1829 (2) a favore dell’oratorio di San Giacomo di Argegno e convertito successivamente in legato per la distribuzione di pane alle famiglie povere di Argegno alla vigilia di Natale.
Lo strumento regolatore dell’attività è costituito dallo statuto organico: l’archivio conserva copia dello statuto adottato e approvato tra il 1904 e il 1906 (3).
Durante la sua vita, per la gestione delle attività caritative, la Congregazione di carità di Argegno riceve denaro e beni da benefattori durante la loro vita o a seguito di eredità, lasciti e legati dopo la loro morte. Sono da segnalare in particolare:
- il legato Luigi Andina (4), che con testamento olografo del 24 giugno 1906 lascia alla Congregazione la somma di 3.000 lire per l’assistenza agli indigenti ed in particolare agli anziani;
- il legato Paolo Ferrari (5), che nel testamento olografo del 31 gennaio 1910 prevede un lascito a favore della Congregazione di carità di Argegno in relazione alla possibile fondazione di un ospedale in Valle Intelvi;
- il lascito di Adelaide Andina Zerbini (6) di lire 2.000, in memoria di Emilia Andina;
- l’eredità Adele Grandi, vedova Testi Inganni (7), che nel testamento olografo del 21 settembre 1925 prevede un lascito di lire 242.000 a favore della Congregazione di carità per l’istituzione dell’"Ospedale civile di Argegno" per il ricovero gratuito degli ammalati indigenti, abitanti in Argegno. Dagli atti appare che l’ospedale non viene costruito per insufficienza delle risorse, ma i fondi donati vengono utilizzati per il pagamento di spedalità in altre strutture di ricovero.
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Note
1. Cfr. l’archivio: cart. 1, fascc. 1 e 24.
2. Cfr. Direzione generale della Statistica, “Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia”, Roma, Tipografia nell’Ospizio di San Michele di Reggiani e soci, 1887, p. 186.
3. Cfr. l’archivio: cart. 1, fasc. 1.
4. Cfr. l’archivio: cart. 1, fasc. 25.
5. Cfr. l’archivio: cart. 1, fasc. 27.
6. Cfr. l’archivio: cart. 1, fasc. 35.
7. Cfr. l’archivio: cart. 1, fascc. 37 e 38.
Complessi archivistici
- Congregazione di carità di Argegno (1815 - 1937)
Profili istituzionali
Soggetti produttori
- (precede) Ente comunale di assistenza di Argegno - ECA 1937 - 1977
Fonti
- Statistica opere pie al 31 dicembre 1880 = Statistica delle opere pie al 31 dicembre 1880 e dei lasciti di beneficenza fatti nel quinquennio 1881-85. Lombardia, Roma, Tipografia nell'Ospizio di San Michele di Reggiani e soci, 1887
- Antoniella 1979 = A. Antoniella, L'archivio comunale postunitario. Contributo all'ordinamento degli archivi dei comuni, Firenze, Giunta regionale toscana e La Nuova Italia, 1979
Compilatori
- Domenico Quartieri (Archivista)
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/1250