Congregazione di carità di Trezzo sull'Adda ( 1862 - 1937 )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza
Sede: Trezzo sull'Adda
Codici identificativi
- MIDB001A95 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Le prime attestazione dell’attività istituzionale della Congregazione di carità nell’Ottocento può essere individuata con la nomina, avvenuta nel 1830, del Presidente Paolo Bassi. L’istituzione postunitaria fu in seguito regolata da uno statuto approvato in data 20 luglio 1906 con successiva modificazione del 1909; un nuovo regolamento, con approvazione da parte della R. Prefettura di Milano e relativo R. Decreto fu emesso in data 6 gennaio 1915.
La Congregazione di carità si occupava della gestione e della contabilità di alcune Opere pie e legati istituiti da benefattori mediante disposizione testamentaria; in primo luogo assunse la gestione della Scuola dei poveri di Trezzo e dell’Opera pia Agostino Nazzari, autonome fino al loro concentramento avvenuto nel 1809. Successivamente la Congregazione si prese carico di disporre delle volontà istitutive delle seguenti opere pie: De Magistris, Bianchi e Carozzi, concentrate nel 1899, Como (1870), Lovera (1887) e dei legati Bassi (1902), Giovanni De Mattei (1852), Mattavelli (1870), Clementina Balabio e Luigi Galbiati (1877), Luigi Medici (1892), Giovanni Mantegazza e Giovannina Marocco ved. Arnaboldi (1901), Annetta Tramontini (1913) e Antonio Trotti Bentivoglio (1930).
1861 – 1872: Celestino Arlati
1873 – 1902: Luigi Arlati
1903 – 1912: Banca popolare del circondario di Treviglio – agenzia di Trezzo sull’Adda
1913 – 1922: Banca abduaria di Treviglio – agenzia di Trezzo sull’Adda
1923 – 1937: Banca popolare di Bergamo – agenzia di Trezzo sull’Adda
Complessi archivistici
Profili istituzionali
Compilatori
- Alessandro Merlini (Archivista)
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2526