Marescalchi, Ferdinando ( Bologna, 1754 febbraio 26 - Modena, 1816 giugno 22 )

Tipologia: Persona

Codici identificativi

  • MIDC0001F8 (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]

Profilo storico / Biografia

Nato a Bologna il 26 febbraio 1754 dal conte e senatore Vincenzo e da Margarita Paracciani, fu alunno del Collegio San Carlo di Modena e divenne membro del Senato cittadino nel 1780.
Sposò nel 1779 la nobile Maria Ginevra Pepoli; fu gonfaloniere di giustizia (1781; 1787; 1789; 1791; 1794) e Prefetto dell’annona (1792; 1794; 1795), ambasciatore della Repubblica Cisalpina a Vienna (1797) e nel 1798 divenne membro del Direttorio, ma assunse tale carica solo l’anno seguente.
Dopo un periodo di esilio durante il ritorno degli Austriaci, con la vittoria di Marengo e il ritorno di Napoleone nel luglio 1800, fu inviato a Parigi, insieme a Paolo Greppi, in qualità di “Deputato del Governo Provvisorio Cisalpino”.
Alla morte del Greppi a fine 1800, rimase per oltre un anno l’unico rappresentante della Repubblica Cisalpina a Parigi in qualità di Ministro Plenipotenziario; dopo i Comizi di Lione (11 dicembre 1801 – 26 gennaio 1802) dove ricoprì la carica di membro del Collegio elettorale dei possidenti e della Consulta di Stato, fu eletto Ministro delle Relazioni Estere a Parigi (27 gennaio 1802).
Con le dimissioni da ministro, dal giugno 1814 divenne Commissario plenipotenziario austriaco per i Ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, mantenendone anche la reggenza provvisoria; dal 15 agosto 1815 fu ministro austriaco a Modena, dove morì il 22 giugno 1816.

Soggetti produttori

Fonti

  • Dizionario del Risorgimento nazionale = Dizionario del Risorgimento nazionale. Dalle origini a Roma capitale, Milano 1937
  • ARISI ROTA, Diplomazia nell'Italia napoleonica = ARISI ROTA, A., Diplomazia nell'Italia napoleonica. Il Ministero delle Relazioni Estere dalla Repubblica al Regno (1802 - 1814), Milano, Cens, 1998 (Quaderni / 10 de "Il Risorgimento")

Compilatori

  • Prima redazione: Daniela Bernini (archivista) - Data intervento: 14 luglio 1999
  • Revisione: Ermis Gamba (archivista) - Data intervento: 06 febbraio 2006