D'Annunzio, Gabriele ( Pescara, 1863 marzo 12 - Gardone, 1938 marzo 1 )
Tipologia: Persona
Codici identificativi
- MIDC00073B (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Profilo storico / Biografia
Nasce a Pescara; allievo del collegio Cicognini a Prato, si trasferisce a Roma nel 1881, poi in Francia. Nel 1915 รจ attivissimo interventista e si arruola volontario, organizzando successivamente la beffa di Buccari, il volo su Vienna (9 agosto 1918), la marcia di Ronchi e l’occupazione di Fiume (12 settembre 1919). Dal 1920 si ritira nella villa sul lago di Garda da lui denominata Il Vittoriale.
Tra le sue opere, i romanzi Il piacere (1889) e Le vergini delle rocce (1895); i versi dei 5 libri delle Laudi del cielo, del mare, della terra e degli eroi, tra i quali Alcyone (1903); le tragedie Francesca da Rimini (1902) e La figlia di Jorio (1904); le prose liriche del Notturno (1916-1921).
[Cfr. DBI, vol. XXXII, pp. 626-655]
Funzioni e occupazioni
- poeta
- narratore
- drammaturgo
Complessi archivistici
- Archivio personale di Gabriele D'Annunzio - Sezione letteraria (sec. XIX - sec. XX)
- D'Annunzio Gabriele (1920 - 1950)
- D'Annunzio Gabriele (sec. XX)
- Lettere di Gabriele D'Annunzio (sec. XX)
- Lettere di Gabriele D'Annunzio a Giacomo Suardi (1926 febbraio 13 - 1929 aprile 8)
Fonti
- DBI = Dizionario biografico degli Italiani, Roma, Istituto della enciclopedia italiana, 1960 -
Compilatori
- Silvia Albesano
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/2737