Bassi, Franco ( Milano (MI), 1920 - Milano (MI), 2006 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Franco Bassi (Milano 1920 – 2006) ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 1949 al 1978 ha lavorato all’Ufficio Pubblicità dell’Olivetti dove è stato responsabile del settore grafico della Divisione Elettronica e Meccanografica Olivetti-Bull. Con Renzo Zorzi, Walter Ballmer ed Egidio Bonfante è membro del gruppo di progettisti-artisti che successe alla generazione dei Nizzoli e dei Pintori in seno all’azienda di Ivrea. Bassi curò, tra l’altro, le pubblicazioni di lancio dell’Elea, il primo grande calcolatore italiano, e della P101, il primo computer da tavolo al mondo. Sue anche moltissime copertine di libri, bilanci e fascicoli di «Comunità». Successivamente, dopo aver aperto il proprio studio è stato art director per la Weisscredit di Lugano, continuando a curare progetti grafici per la Olivetti ma anche per, tra i vari, la municipalità di Roma, le edizioni di Comunità e l’Italconsult. Ha insegnato all’Umanitaria di Milano e all’Istituto d’Arte di Cantù (Como).
Membro dell’AGI (l’Alliance Graphique Internationale), ha vinto numerosi premi tra cui il Premio Mondadori (1969), il premio «Il Giorno» nella seconda Rassegna Art Directors Club e il VII Trofeo d’oro del quotidiano «Il Tempo» per la migliore campagna pubblicitaria in Italia. Nel 1973 ha ricevuto alla Bio 5 di Lubiana la Gold Medal per la campagna “Olivetti classe 600”.
Ha partecipato a numerose mostre sia come grafico che come artista astratto e concreto a Milano (al Palazzo Reale nel 1947, ma anche alla Libreria Salto), Rimini, Parigi, Madrid, Londra, Tokyo, Barcellona (“Sei grafici italiani”, 1971).
Suoi progetti sono pubblicati in «Pubblicità in Italia», «Rassegna Grafica», «Graphis», «Form», «Gebrauchsgraphik», «Graphic Design», «Advertising», «Publimondial» e in svariati volumi e annuari.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Francesco E. Guida (Autore scheda Censimento CASVA 2012)