De Lucchi, Michele ( Ferrara (FE), 1951 - )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Michele De Lucchi (Ferrara, 1951) si è laureato nel 1975 presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Figura di primo piano in gruppi artistici come Cavart, Memphis e Alchymia, ha lavorato presso lo studio di Ettore Sottsass per poi aprire il proprio, a Milano nei primi anni Ottanta.
Tra il 1988 e il 2002 De Lucchi è stato responsabile dell’ufficio design alla Olivetti. Al 1990 risale la fondazione (insieme a Sybille Kicherer) di Produzione Privata, una piccola azienda formata da una rete di laboratori sparsi in diverse regioni italiane e mossa da una concezione sperimentale del design a partire dall’uso di tecniche artigianali.
Tra i prodotti firmati da De Lucchi si ricordano quelli disegnati per Memphis tra il 1980 e il 1987 (come il tavolino Kristall e la sedia First), la celebre lampada Tolomeo (Compasso d’Oro nel 1989) e altre lampade per Artemide, gli arredi per Poltrona Frau, Alias, Riva 1920 e Unifor.
Tra le opere di architettura, si segnalano i negozi Mandarina Duck (1987-2000), la galleria La Fenice a Osaka (1989-91), la sezione storica al Museo Civico di Groningen (1989-90), fino ai più recenti progetti di ridefinizione dell’immagine aziendale e del design dei servizi di Poste Italiane (1998-2003) e Intesa Sanpaolo (2002-in corso), di ristrutturazione del Palazzo dell’Arte di Muzio (1998-2005), di riqualificazione di alcune centrali elettriche Enel (1999-2005), di restauro della Manica Lunga alla Fondazione Cini a Venezia (2005-09) e del nuovo Ponte della Pace a Tbilisi (2009-10).
Nel 2000 è stato insignito della onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana dal Presidente Ciampi per meriti nel campo del design e dell’architettura. Dal 2001 è professore ordinario alla Facoltà di Design e delle Arti all’IUAV; dal 2008 insegna anche alla Scuola di Design del Politecnico di Milano.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Maria Manuela Leoni (Autore scheda Censimento CASVA 2012 ) - Data intervento: 31 gennaio 2012