Frigerio, Federico ( Milano (MI), 1873 - Como (CO), 1959 )

Tipologia: Persona

Profilo storico / Biografia

Federico Frigerio (Milano, 1873-Como, 1959) si laurea ingegnere architetto presso il Regio Politecnico di Milano nel 1896 e, nello stesso anno, consegue il diploma si professore di Disegno Architettonico presso l’Accademia di Belle Arti di Milano. Ammiratore e amico di Luca Beltrami, affianca un’attività professionale di impronta eclettica all’impegno nel campo del restauro e della ricerca storica e archeologica, di cui sono testimonianza numerose pubblicazioni, ed in primis quella dedicata al Il Duomo e il Broletto di Como (Como, 1950).
La maggior parte delle sue opere architettoniche si trova a Como, sua città di adozione dal 1906, dove sorge anche il suo edificio più celebre, il Tempio Voltiano (1926-27), realizzato in un tardivo stile neoclassico per raccogliere i cimeli di Alessandro Volta. Tra le opere comasche si segnalano: il completamento del Grande Albergo Plinius (1897, con Giuseppe Salvioni), le sedi della Società Bancaria Italiana (1908-10) e della Banca Commerciale Italiana (1924-1926), la decorazione dei saloni del Casino Sociale (1904-11) e il Teatro Politeama (1910). Numerosi sono anche i progetti di edilizia residenziale, in città o sulla collina di Brunate.
Gli interventi sull’esistente comprendono: il completamento del Collegio Gallio (1901-11), la ricostruzione della torre del Broletto (1922-23), il ripristino della facciata del Palazzo Vescovile (1924-1931) e di quella della chiesa di San Giacomo (1939). Per il Duomo di Como, di cui è fabbriciere dal 1900, realizza invece il consolidamento della facciata (1914), la sostituzione della copertura e il rifacimento della cupola secondo forme juvarriane dopo l’incendio del 1935. Tra i progetti non realizzati, il più noto è quello presentato al concorso per il Monumento ai Caduti di Como (1923), destinato a competere con quello di Terragni e Lingeri.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Schedatura: Chiara Rostagno (Autore scheda Censimento CASVA 2003) - Data intervento: 31 gennaio 2003
  • Schedatura: Giovanna D'Amia (Autore scheda Censimento CASVA 2012) - Data intervento: 31 gennaio 2012