Congregazione di carità e cessato ente comunale di assistenza del comune di Polpenazze ( sec. XV - 1978 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente di assistenza e beneficenza

Sede: Polpenazze

Profilo storico / Biografia

L’ECA, Ente Comunale di Assistenza, soppresso nel 1977, era sorto nel 1936 ed aveva assunto le funzioni svolte fino ad allora dalla congregazione di carità (incamerandone anche beni patrimoniali ed archivio), che a sua volta era nata in seguito a una legge del 1862. In realtà, nella parte d’Italia soggetta alle cosiddette repubbliche napoleoniche, già dal 1807 in ogni comune era stata prevista la costituzione di un ente denominato congregazione di carità con lo scopo di aggregare, al fine di razionalizzarne la gestione economico-amministrativa, tutte le pubbliche attività di beneficienza o di assistenza, svolte da una pletora di enti di natura diversa ed incerta (quali le associazioni laicali, i lasciti o legati, e corpi morali vari). Durante il regno Lombardo-Veneto tale istituzione continuò ad esistere cambiando anche denominazione (la troviamo infatti citata a volte come amministrazione di beneficenza altre come pio luogo elemosiniere, anche se malgrado la “soppressione” delle congregazioni avvenuta nel 1819 tale nome rimase spesso in uso, utilizzato dagli stessi amministratori).
Nel 1807 dunque la congregazione di carità aveva incorporato, specie nei piccoli comuni, tutte le istituzioni di beneficenza o assistenza generica ereditate dall’epoca di antico regime: nel caso specifico di Polpenazze l’incorporazione aveva interessato enti molto antichi (e ricchi di storia e di testimonianze scritte) tra i quali il più importante era senza dubbio l’ospedale, fondato nel 1439; vi erano confluite poi le così dette “eredità” amministrate anch’esse dall’ospedale, recanti ciascuna il nome del testatore, infine i beni e le attività di beneficienza spettanti alle “ville”, cioè quei corpi morali individuati dal nome delle singole frazioni componenti il comune di Polpenazze, che amministravano i lasciti e le rendite indirizzate all’assistenza dei soli abitanti le frazioni e non di tutta la popolazione del comune, come era il caso per l’ospedale o le eredità (1).
La citata legge del regno d’Italia del 1862 venne in pratica a confermare l’esistenza di un ente delegato specificatamente alla gestione delle attività assistenziali, che riprese il nome di congregazione di carità.

NOTE
(1) Per le vicende e le cariche istituzionali relative a ospedale, eredità e ville si vedano le descrizioni delle serie archivistiche loro espressamente dedicate; un documento, compilato su richiesta della superiore autorità politica dall’amministrazione di beneficienza, elenca gli stabilimenti o istituti esistenti a Polpenazze ed amministrati dall’amministrazione stessa: si tratta dell’ospedale, delle eredità Mercanti, Maffizzoli e Orio o Iorio, nonché delle ville di Castello, Monte, Pozzolo e Picedo.

Complessi archivistici

Compilatori

  • Prima redazione: Giovanni Zanolini (Archivista)
  • Revisione: Roberto Grassi (Archivista) - Data intervento: 20 dicembre 2012