Tessitura Piccinelli [Società anonima per azioni] ( 1938 febbraio 11 - 1951 giugno 14 )

Tipologia: Ente

Tipologia ente: Ente economico / impresa

Altre denominazioni:

  • Tessitura Serica Piccinelli e Bolognesi S. A. [Dal 9/3/1940]
  • Tessilchimica I. Bolognesi [Dal 2/21/1942]
  • Manifattura I. Bolognesi [Dal 19/12/1942]

Condizione: privato

Sede: Bergamo

Profilo storico / Biografia

N. Rea: 40099
Capitale sociale iniziale: £. 10.000
Codice istat e attività iniziale: DB 17.2 – Tessitura di materie tessili

La società anonima per azioni Tessitura Piccinelli inizia la sua attività di “tessitura, candeggio, tintoria e finissaggio tessuti di cotone, seta e rajon” l’11 febbraio 1938, iscrivendosi al Registro ditte della CCIAA di Bergamo pochi giorni dopo, il 21 febbraio 1938 (atto di fondazione 2 febbraio 1938 rogato dal notaio Antonio Leidi di Bergamo).
La sede legale è a Bergamo, mentre gli stabilimenti sono a Endine Gaiano e Borgounito (1).
All’atto dell’iscrizione i soci sono il rag. Bruno Nicolosi fu Carlo, che riveste la carica di presidente e Carlo Piccinelli fu Antonio, consigliere delegato. Quest’ultimo era già titolare della tessitura serica Piccinelli Carlo che cessa l’attività lo stesso 11 febbraio, trasferendo macchinari e mobilio alla nuova società per azioni (Cfr).
Il 13 ottobre 1938 viene nominato amministratore unico Bruno Nicolosi, sostituito da Igino Bolognesi fu Giovanni il 27 gennaio 1939. In seguito a questa nomina l’assemblea degli azionisti delibera il 9 marzo 1940 la variazione della denominazione sociale in “Tessitura Serica Piccinelli e Bolognesi S. A.”
Il 2 dicembre 1942, con atto del notaio Mario Leidi di Martinengo, ha luogo la fusione della Tessitura Serica Piccinelli e Bolognesi S. A. con la S. A. Industriale Bergamasca S.A.I.B. (2), con sede in Bergamo. A seguito della fusione, la Soc. Serica Piccinelli e Bolognesi subentra in tutte le attività e passività della S.A.I.B. ed assume la denominazione “Tessilchimica I. Bolognesi”, “aggiungendo al proprio oggetto quello della società incorporata e cioè ‘fabbricazione e vendita di articoli di cellulosa e di altri prodotti plastici, nonché la vendita di filati e tessuti’”.
Pochi giorni dopo, il 19 dicembre 1942, la natura giuridica della società cambia in società a responsabilità limitata e la ragione sociale diventa “Manifattura I. Bolognesi S.r.l”. Amministratore unico è sempre Igino Bolognesi, procuratrice con tutte le facoltà per l’ordinaria e straordinaria gestione della società è la moglie Ines Franzosi fu Angelo in Bolognesi, la sede legale è a Borgounito.
L’attività cessa il 14 giugno 1951 con sentenza di fallimento del Tribunale civile e penale di Beramo (curatore il rag. Emilio De Ambrosis).

NOTE:
Le informazioni contenute in Imberg.db sono state integrate mediante la consultazione del fascicolo della CCIAA di Bergamo
(1) Il comune di Borgounito fu creato nel 1928 dalla fusione dei comuni di Berzo San Fermo, Borgo di Terzo, Grone e Vigano San Martino e soppresso nel 1947 quando furono ricostituiti i comuni preesistenti.
(2) Nell’atto notarile 2/12/1942 la Società Industria Bergamasca ha la sigla S.A.I.B. mentre nella denuncia di modifica la sigla è S.A.I.: non risulta iscritta al Registro ditte.

Soggetti produttori

Compilatori

  • Prima redazione: Giulia Todeschini (archivista) - Data intervento: 08 gennaio 2018