Tremelloni, Attilio ( Milano (MI), 1903 - Milano (MI), 1985 )
Tipologia: Persona
Collegamenti
- https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=51436 [SIUSA]
- http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_SIUSA_san.cat.sogP.61113 [SAN]
Abstract
Attilio Tremelloni 1903 -1985, ricercatore e insegnante. Esperto in tecnologie tessili, fondò con il fratello Roberto la casa editrice Aracne e diresse dal 1919 la rivista “La maglieria”. Si impegnò nell’insegnamento in scuole tecniche e nella formazione del Centro Maglia, Centro ricerca industria maglieria “Piera ed Etta Tremelloni” divenuto nel 1983 la Biblioteca Tremelloni del Tessile e della Moda.
E’ autore nel 1925 di “Note tecniche sulla fabbricazione della maglieria”, edito da Aracne.
Profilo storico / Biografia
Attilio Tremelloni (1903 – 1985), ricercatore e insegnante.
Dopo essersi diplomato all’Istituto tecnico Feltrinelli, si dedicò allo studio delle tecnologie tessili prendendo le redini della rivista “La maglieria” fondata nel 1919 dalla madre Piera Chiodi, imprenditrice magliaia. La rivista fu pubblicata dalla casa editrice Aracne fondata nel 1919 con il fratello Roberto Tremelloni. Dedicata alla stampa di periodici di settore e monografie sul lavoro, nel 1938 la Casa editrice “Aracne” e la Società anonima tipografica “Aracne” confluirono nella Soc. An. Ed. Tip. Aracne con amministratore unico Attilio Tremelloni.
Accanto alla direzione della rivista, che proseguirà senza interruzioni per sessantasei anni, fino alla sua morte, Tremelloni si dedicò con passione alla ricerca e all’insegnamento della nuova tecnologia di meccanizzazione per la maglieria e la calzetteria. Di fatti dopo la prima guerra mondiale, per soddisfare le mutate abitudini di vita, più dinamiche e maggiormente legate all’attività sportiva, si passò dalle produzioni sartoriali e artigianali della maglieria alle produzioni industriali, possibili grazie all’evoluzione delle macchine. Provenendo, assieme al fratello Roberto, dalle file di quel socialismo umanitario e riformista che aveva in Turati il riferimento massimo e che si raccoglieva intorno alla rivista “Critica sociale”, Tremelloni si rese conto che lo studio di una tecnologia non prescinde dalla conoscenza di quanto si andava pubblicando nel mondo in quel settore. Per lunghi anni raccolse centinaia di pubblicazioni, opuscoli e riviste dai paesi più industrializzati e all’avanguardia nell’ambito della maglieria. Questo lavoro si aggiunse all’impegno nell’insegnamento svolto presso diverse istituzioni come l’Istituto Tecnico Industriale Statale per le industrie tessile-tintoria e maglieria di Busto Arsizio, l’istituto Tecnico Industriale per maglieria e tessili di Novara, il Corso di perfezionamento sull’Industria Tessile del Politecnico di Milano svolto nel 1971 e in generale alla formazione promossa dal Centro Maglia, il Centro ricerca industria maglieria “Piera ed Etta Tremelloni”. Un lavoro con una forte componente culturale e di ricerca, accompagnato anche alla divulgazione tecnica nel settore attraverso la pubblicazione di riviste, l’organizzazione di convegni nazionali e internazionali e la formazione di associazioni di settore come la FITM (Federazione Internazionale dei Tecnici della Maglia) e Tecnomaglia con Leonardo Ceriani.
Diverse furono le cariche conferitegli. Fu Direttore della rivista “La maglieria”, ebbe la presidenza dell’Associazione Internazionale Tecnici maglieri (FITM) e la direzione del Centro per le ricerche tessili (Centro nazionale studi e ricerche industria tessile). Divenne consulente e perito per industrie tessili passando dalla progettazione della struttura e organizzazione dei reparti di produzione e delle vendite alle perizie sulle produzioni e sui brevetti. Prove sperimentali per le perizie che venivano svolte dalla Stazione sperimentale per la cellulosa, carta e fibre tessili vegetali e artificiali e dal CFD (Centro di fotodocumentazione) del Politecnico di Milano.
Ha dedicato la sua attività di ricerca a costruire il fondo documentale conservato oggi da Archivi Storici e formato da corrispondenze, perizie, rassegne stampa, dispense per formazione e ricerca, atti di conferenze FITM, convegni e mostre, cataloghi, opuscoli, depliant e manifesti. Tutti i materiali erano parte integrante della Biblioteca Tremelloni del Tessile e della Moda.
Complessi archivistici
- Tremelloni Attilio (1919 - 1997)
Fonti
- Tremelloni = La maglieria. Organo mensile delle industrie della maglia, 1919 -
- Tremelloni = Roberto Tremelloni, L'industria tessile italiana: come è sorta e come è oggi, Giulio Einaudi Editore, 1937
- Tremelloni = Biblioteca Piera Etta Tremelloni, Associazione Magliecalze, 1983
- Tremelloni = Matteo Augello, Curating Italian fashion: heritage, industry, institutions, Bloomsbury visual arts, 2022
- Tremelloni = Attilio Tremelloni, Note tecniche sulla fabbricazione della maglieria, Aracne, 1925
Compilatori
- Prima redazione: Luciana Gunetti
- Revisione: Luciana Gunetti
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/8532