Ente comunale della cultura popolare di Luino ( 1952 - ultimo quarto sec. XX )
Tipologia: Ente
Tipologia ente: Ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
Altre denominazioni:
- Civico Istituto per la Cultura Popolare (C.I.C.P.)
- Centro Civico Cultura Popolare (C.C.C.P.)
Condizione: pubblico
Profilo storico / Biografia
L’Amministrazione comunale di Luino istituisce nel 1952 un Ente di cultura popolare, con la finalità di elevare culturalmente «tutti i cittadini del Comune senza distinzione di censo e di idee politiche» ; «così la scienza e l’arte, oggi privilegio e godimento spirituale di pochi, potrà servire ad allietare ed elevare lo spirito della popolazione luinese e aprirle la via alle più alte visioni della bellezza culturale consacrata dalle ciclopiche opere del Genio Italiano» .
Sostenuto da contributi comunali, privati e da elargizioni di enti diversi (Ministero dell’Istruzione Pubblica e Regione Lombardia), l’Ente, poi Civico Istituto per la Cultura Popolare, è amministrato da un Consiglio direttivo, nominato dal Consiglio comunale su parere della Giunta, presieduto dal Sindaco o da un Presidente, e costituito da 7 membri, «scelti tra i cittadini di particolare capacità e levatura culturale» .
Il Consiglio direttivo o Commissione di gestione del Civico Istituto, espressione della rappresentanza politica consiliare di maggioranza e minoranza, rimane in carica per tutta la durata istituzionale del Consiglio comunale.
Nella discussione consigliare del maggio 1952, il sindaco Carlo Zona conclude che: «l’Istituto non deve servire di pretesto per promulgare il credo dei vari partiti politici, ma unicamente per elevare la cultura degli amministrati».
Scopi dell’istituto sono la gestione e lo sviluppo della biblioteca civica e lo studio e la divulgazione di opere letterarie, filosofiche, scientifiche ed artistiche.
La situazione in cui versa la biblioteca, «poco frequentata perché ubicata in un locale della Scuola media fuori mano, aperta per poche ore al giorno», è l’espressione di una riconosciuta mancanza e della necessità, politicamente sentita, di un investimento in ambito culturale. «La civica biblioteca che il nostro concittadino prof. Bruno, con la passione e l’amore verso lo studio che lo distingue, ha salvato da una maggiore rovina, a causa delle diverse trasmigrazioni e conseguenti dispersioni di volumi nel periodo bellico, ha necessità di una sede più degna che la Giunta pensa di poter dare nel Palazzo Comunale» .
Tutti i cittadini di almeno 15 anni possono associarsi, attraverso una quota annuale, acquisendo il diritto di fruire dei volumi, frequentare la sala di lettura e partecipare a corsi e conferenze.
Il Consiglio direttivo dell’Ente, presieduto per anni dal dott. Pietro Astini, presidente della Società Storica Varesina ed ispettore onorario della Soprintendenza Archeologica di Milano, ha l’incarico di amministrare la biblioteca del Comune, curare e governare il Museo civico di Luino e promuovere mostre d’arte, convegni, conferenze, concerti, cicli di lezioni, rappresentazioni teatrali e «quant’altro possa servire a migliorare ed elevare il livello culturale dei cittadini» . Il bibliotecario comunale ricopre il ruolo di segretario dell’Ente, con l’incarico di tenere i conti e compilare i verbali del Consiglio.
Ogni anno il Consiglio direttivo presenta all’Amministrazione comunale una relazione morale e finanziaria sulla gestione.
Nel 1968 il Civico Istituto di Cultura Popolare, dalla fondazione in via XXV Aprile 57, inaugura la sua nuova sede presso l’ex Albergo Verbania, mettendo a disposizione degli studenti e dei cittadini «i 10.000 volumi della biblioteca» e utilizzandone gli spazi, quale sede del Museo civico, di incontri e convegni.
La fotocopia di un articolo apparso sul “Corriere del Verbano” del 28 novembre 1984, contenuto nell’ultimo fascicolo della serie del fondo, testimonia la decadenza delle iniziative dell’Istituto e dimostra una progressiva riduzione delle sue attività, fino alla probabile chiusura, con il passaggio di competenze al Servizio Cultura del Comune.
Complessi archivistici
- Comune di Luino_Archivi aggregati (1885 - 1984)
- Ente comunale della cultura popolare di Luino
(1952 - 1984)
Fondo, livello 2
Compilatori
- Schedatura: Dilda, Giovanni Luca (archivista)
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/creators/8865