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Amilcare Pizzi Arti Grafiche spa

Amilcare Pizzi Arti Grafiche spa (1941 - [inizio sec. XXI])

Archivio: 100 metri lineari I documenti amministrativo− contabili sono inviati al macero ogni 10 anni, secondo i termini previsti dalla legge; la corrispondenza viene scartata ogni 20 anni; le bozze e il materiale di lavorazione ogni 10 anni. Strumenti per la gestione dell¿archivio: inventari; Archivio ripartito in sezione corrente e sezione di deposito L'archivio corrente conserva i documenti prodotti negli ultimi cinque anni. Successivamente vengono collocate nell'archivio di deposito le pratiche cessate per altri cinque anni per essere poi inviate al macero. 1. Documentazione amministrativa e commerciale documentazione amministrativa dal 1988 al 1998documentazione commerciale dal 1988 al 1998serie contabili dal 1961 al 1998 Sono presenti, a partire dal 1961, i Libri dei soci, i verbali del Consiglio d'amministrazione e i Verbali delle assemblee degli azionisti. I Bilanci sono conservati dal 1961 mentre il resto dei documenti è soggetta a scarto decennale. 2. Documentazione editorialecarteggi con autori, curatori, traduttori dal 1978 al 1998 carteggi con case editrici dal 1988 al 1998 contratti; bozze dal 1950 al 1998 documentazione iconografica originale dal 1950 al 1998 rassegne stampa dal 1996 al 1998 Gli inventari delle pratiche sono ordinati per numero di preventivo. Non è possibile quantificare esattamente i documenti e per quanto riguarda i carteggi si archiviano circa 800 lettere l'anno. L'archivio è costituito dal Protocollo che è strutturato a fascicoli con numerazione progressiva e che conserva la pratica del cliente o del corrispondente e una copia di ciascuna lettera, esistono poi degli inventari delle pratiche ordinati per numero di preventivo. Anche le bozze non sono quantificabili e vengono conservate insieme al materiale di lavorazione. Tutti questi documenti costituiscono l'archivio di lavoro che viene conservato per circa dieci anni dopo di che i documenti vengono inviati al macero. Nei fondi archivistici si trovano anche i documenti prodotti dal marchio "Silvana Editoriale" (a tale proposito si veda la relativa scheda del Censimento). 3. Sezione fotografica e altro: Archivio fotografico dal 1950 al 1998 L'archivio fotografico documenta gli eventi aziendali più importanti e conserva materiale utilizzato per le pubblicazioni. L'archivio non è riordinato e di conseguenza non è quantificabile. Altro prodotto da altri: La Amilcare Pizzi riceve molteplici incarichi di organizzazione e riordino di archivi (soprattutto Iconografici) di altre aziende quali: Barilla, Galbani, Star, Osram, Motta, Medio Credito Lombardo, Sutter, Italgas etc. Biblioteca storica: Esiste una Biblioteca di uso corrente dell'Ufficio Editoriale che conserva una copia di tutte le pubblicazioni degli ultimi 50 anni. Esiste un'altra Biblioteca, definita di Deposito, che conserva, invece, 5 copie di tutte le edizioni degli ultimi 50 anni. La Biblioteca è stata catalogata su database in ordine alfabetico per titolo dell'opera. L' Emeroteca conserva le raccolte complete di circa 50 periodici stampati dalla Pizzi, tra cui F. M. R. volumi 5000 dal 1948 al 1998 volumi catalogatiperiodici 50 dal 1988 al 1998Biblioteca specializzata. La Biblioteca specializzata è costituita da trecento volumi circa. Altri fondi bibliografici. Esiste un fondo librario delle pubblicazioni della Casa editrice "Silvana Editoriale" non quantificabile.

Codici identificativi:

  • MIBA00DF60 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Daniele Sironi (Archivista)