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Crivelli Giulini

Crivelli Giulini (0624 - 1965)

Fondo

Altre denominazioni:

  • Crivelli Giulini (O) | Annotazioni: Denominazione in GG II 984

Metri lineari: 104.5

Consistenza archivistica: bb. 553, regg. 467, mappe 28, disegni 7 (In GG: bb. 587 e regg. 466)

Il fondo, costituito da 1048 pezzi, comprende gli archivi delle famiglie Crivelli di Agliate e Giulini Della Porta, imparentatesi per nozze nel 1875, e documenti di svariati archivi privati, quali Biglia, Gallina, Giussani, Medici di Marignano, Moriggia, Gera, Caimi, Parravicini, Sadarini, Dal Verme, confluiti per eredità, matrimonio o parentela.
Sono presenti differenti nuclei documentari:
− l'archivio principale e originario della famiglia Crivelli, con le serie Araldica e Archivio vecchio;
− l'archivio principale e originario della famiglia Giulini, con le serie Araldica; Benefici, cappellanie e messe; Eredità e divisioni;
− gli archivi patrimoniali di compendio ai beni della famiglia Crivelli, con le serie Case di Milano, Inverigo, Balossa Bigli, Pagazzano, Trezzo;
− gli archivi patrimoniali di compendio ai beni della famiglia Giulini, con le serie Sorico ed Uniti, Rovellasca, Manzola, Novara, Fondi in genere, Grampa Palanchina.
I diversi nuclei documentari comprendono gli atti riguardanti l'amministrazione delle proprietà e dei beni di famiglia, nonché i documenti che attestano la provenienza dei beni e i diritti vigenti su di essi.
Poiché la documentazione è organizzata in base alla localizzazione dei beni, le serie dei possedimenti familiari contengono differenti provenienze legate ai complessi passaggi di proprietà e alle trasmissioni ereditarie tra le varie famiglie confluitevi con i propri fondi.
Deve ancora essere identificato un esiguo nucleo documentario, consistente in 5 buste, presumibilmente confluito nel fondo Crivelli a seguito di svariate eredità.

Storia archivistica:

Le carte Crivelli Giulini furono donate all’AS MI nel 1975 dal proprietario e unico erede Vitaliano Binelli Crivelli.
Il fondo Crivelli Giulini, conservato presso il palazzo del marchese Uberto Crivelli in via Pontaccio 12 a Milano, durante la seconda guerra mondiale venne trasferito a Rovellasca (CO), nell’antico castello di famiglia, dove fu riordinato da Achille Giussani.
Il fondo Giulini pervenne in casa Crivelli con l’eredità di Maria Beatrice, figlia del conte Cesare Giulini Della Porta e ultima discendente del ramo primogenito, sposatasi nel 1875 con il marchese Ariberto Crivelli di Vitaliano (1844 – 1887).
Negli archivi delle due famiglie erano già state inglobate le carte di altre casate quali Biglia, Gallina, Giussani, Medici di Marignano, Moriggia, Gera, Caimi, Parravicini, Sadarini, Dal Verme, rami familiari cui le famiglie Crivelli e Giulini si legarono per eredità, matrimonio o parentela.
Si presume che le serie più antiche dell’archivio Crivelli (denominate Araldica e Archivio vecchio) siano state riordinate presso la famiglia anteriormente al versamento, poiché nel 1945 l’archivista di Stato Achille Giussani firmava l’inventario della serie Archivio vecchio (Inventario di sala AD 12).

Codici identificativi:

  • MIBA002D1E (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013
  • asmi4450 (ASMI Anagrafe) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Note alla condizione di riproduzione:

È presente documentazione non consultabile.
Limiti di consultabilità previsti dalla legge.

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Fonti

  • MICA0006CE = Crivelli Giulini - Guida al fondo, 2000

Compilatori

  • Prima redazione: Antonella Cassetti (archivista) - Data intervento: 27 dicembre 1999
  • Revisione: Marina Regina (archivista) - Data intervento: 01 gennaio 2004