Archivio di Stato di Milano
Macrotipologia: Ente funzionale territoriale
Cenni storico istituzionali:
PROFILO STORICO
Negli anni intorno all’unificazione italiana fu scelta come sede dell’AS MI il palazzo del Senato (ex Collegio Elvetico), dove furono inizialmente traslocati gli archivi governativi provenienti dal deposito di San Fedele. Luigi Osio fu il primo “direttore generale degli archivi di Lombardia”, dal 1851 al 1860, poi confermato direttore degli archivi governativi di Milano nel 1861.
Il concentramento dei vari Archivi presenti in città nel palazzo del Senato fu progressivamente completato all’epoca della direzione di Cesare Cantù (1873-1895), nominato, con l’istituzione nel 1874 della Soprintendenza agli Archivi lombardi, Soprintendente generale (responsabile anche degli Archivi di Brescia e Mantova).
Nell’agosto del 1943, mentre erano in atto traslochi in Brianza per mettere al riparo i fondi archivistici, i bombardamenti distrussero quasi integralmente il palazzo del Senato e la sede distaccata di Sant’Eustorgio. I danni di guerra furono ingenti: andarono infatti distrutti l’"archivietto" (archivio amministrativo dell’AS MI) e molti fondi che non erano stati portati in salvo.
Tutti i fondi traslocati ritornarono progressivamente nel palazzo del Senato a partire dal 1950.
Con l’istituzione del Ministero per i beni culturali e ambientali nel 1974 gli Archivi sono passati dalla dipendenza dal Ministero dell’interno, che durava dal 1875, a quella del nuovo ministero culturale (attuale Ministero per i beni e le attività culturali).
Dopo Cantù hanno diretto l’AS MI Ippolito Malaguzzi Valeri (1899-1905), Luigi Fumi (1907-1920), Giovanni Vittani (1920-1938), Guido Manganelli (1938-1956), Alfio Rosario Natale (1956-1974), Mazzoldi (1975-1976), Carlo Paganini (1976-1987) e Gabriella Cagliari Poli (1988 al 1997). L’attuale direttore è Barbara Bertini.
STORIA ARCHIVISTICA
La legge del 1875, ripresa dal Regolamento del 1911, stabilì che gli archivi delle magistrature centrali degli Stati preunitari costituissero, all’interno dei singoli Archivi, la Sezione degli atti di Stato. Gli altri fondi conservati dovevano essere ripartiti in ulteriori tre sezioni, e cioè degli atti giudiziari, degli atti amministrativi, degli atti notarili. Tutti i restanti dovevano costituire sezioni speciali.
Fino al 1963 i vari fondi dell’AS MI furono quindi ricondotti a varie Sezioni, che cambiarono nel corso del tempo [tra esse si ricordano la Storico-diplomatica, l’Amministrativa e finanziaria, la Giudiziaria, la Militare, l’Archivio riservato; nel 1919, dopo la direzione di Luigi Fumi, Sezioni Atti di Stato e atti amministrativi, Atti giudiziari, Archivi dei domini visconteo e sforzesco, Fondo di religione e raccolte; nel 1950 le Sezioni Prima (Atti di Stato cioè Atti di governo peroniani), Seconda (Atti amministrativi), Terza (Atti giudiziari), Quarta (Raccolte speciali), Quinta (Acquisti, doni, depositi)].
In seguito alla perdita di un’ingente quantità di atti, serie ed interi fondi avvenuta durante la seconda guerra mondiale e con il versamento di nuovi archivi di grossa consistenza, tra i quali l’Archivio notarile e l’Archivio catastale, i fondi presenti sono stati riorganizzati; intanto la normativa dal 1963 non ha più previsto la ripartizione tematica degli fondi all’interno degli Archivi di Stato.
La Guida generale agli Archivi di Stato descrive negli anni 80 del XX secolo i fondi dell’AS MI raggruppandoli, dove possibile, secondo il periodo storico di appartenenza (Antichi regimi, Napoleonico, Restaurazione, Post unitario). Il fondo Atti di governo (sec. XV-XIX), non potendo essere inserito in nessuna delle periodizzazioni storiche previste, per le sue caratteristiche peculiari, è considerato a sé stante. A sè stante è presentato anche il Diplomatico, comprendente l’Archivio diplomatico – formato dai fondi con la documentazione più antica – e la Sezione storica – insieme di fondi a carattere miscellaneo e raccolte -. I restanti fondi sono individuati per tipologia o secondo l’ente produttore (Archivi fascisti, Notarili, Catasti, Opere pie e assistenziali, Corporazioni religiose; Archivi di famiglie e di persone, Archivi diversi, Raccolte e miscellanee).
Dal punto di vista dell’ordinamento la storia archivistica dei fondi preunitari dell’AS MI è stata caratterizzata dal cosiddetto sistema peroniano, particolare tipo di organizzazione per materia della documentazione attuato tra sette e ottocento dagli archivisti milanesi, che ha creato il complesso di fondi denominato Atti di governo; a quest’ultimo si aggiungono le aggregazioni documentarie effettuate tra XVIII e XIX secolo che hanno prodotto raccolte e miscellanee.
Per notizie dettagliate sulla storia dei singoli fondi si rimanda alle Schede descrittive pubblicate sul sito Lombardia Storica – Archivi Storici della Lombardia PLAIN, compreso nel portale Lombardia storica (http://www.lombardiastorica.it); si rimanda inoltre al sito dell’Archivio http://archivi.beniculturali.it/ASMI/indice.html
PATRIMONIO
Il patrimonio documentario complessivo conservato nell’AS MI occupa circa 40 Km lineari di scaffali, per un totale di oltre 180.000 unità archivistiche (tra buste, volumi e registri), 150.000 pergamene, fra le quali il più antico documento pergamenaceo conservato negli Archivi di Stato italiani, del 12 maggio 721, noto come “Cartola de accepto mundio”, oltre 76000 mappe (per la maggior parte catastali). La documentazione più antica, risalente al Medioevo, proviene dagli archivi degli enti ecclesiastici soppressi in particolar modo da Giuseppe II d’Asburgo e Napoleone tra il XVIII e XIX secolo.
L’attuale disposizione degli strumenti di ricerca nella Sala inventari, che segue grosso modo l’organizzazione della Guida generale, riconduce i fondi documentari che costituiscono tale patrimonio ai seguenti raggruppamenti:
Atti di governo, Catasto, Visconteo Sforzesco e Spagnolo Austriaco, Napoleonico, Restaurazione, Post unitario, Diplomatico e Corporazioni religiose, Sezione storica, Archivi diversi, Notarile, Opere pie.
Tra tutti i fondi presenti si segnala il complesso documentario degli Atti di governo e il fondo Cimeli, dove sono stati collocati documenti particolari o rappresentativi della storia di Milano, tra i quali un frammento di papiro Ravennate (VI sec.), documenti in lingue orientali (dal 1472 al 1873), pergamene miniate, un copialettere di Bernabò Visconti del 1364, documenti di Carlo V (tra cui la famosa Bolla d’oro), un testamento realizzato unicamente da disegni da Luca Riva (sec. XVII), documenti di Napoleone Bonaparte (tra cui il Codice civile autografato), un autografo scritto col sangue da Silvio Pellico (1820). Recentemente la collezione si è arricchita con alcuni rogiti notarili relativi alla Vergine delle Rocce di Leonardo da Vinci.
Per notizie dettagliate sul contenuto dei singoli fondi e relativi soggetti produttori si rimanda alle Schede descrittive pubblicate sul sito Lombardia Storica – Archivi Storici della Lombardia PLAIN, compreso nel portale Lombardia storica (http://www.lombardiastorica.it); si rimanda inoltre al sito dell’Archivio http://archivi.beniculturali.it/ASMI/indice.html
SEDE
L’AS MI è situato nel Palazzo del Senato (ex Collegio Elvetico).
Edificato a partire dal 1608 per ospitare il Collegio Elvetico (ente istituito per volontà di Carlo Borromeo nel 1579, per impartire una rigorosa formazione culturale e dottrinale, d’impronta gesuitica, al clero svizzero impegnato nel contrastare il dilagare del protestantesimo), nel luogo dove era precedentemente situato il monastero di umiliate di Santa Maria di Vigevano, fu terminato tra il 1777 e il 1780, pochi anni prima della soppressione del Collegio e del trasferimento dei chierici nel vicino seminario (1786). Nel corso degli anni i lavori furono diretti e attuati da Cesare Arano, Aurelio Trezzi, Mangone, Pellegrini che progettò la chiesa ispirata a quella di San Fedele, Richini, cui si deve l’originale facciata a esedra, Gerolamo Quadrio, Pollach, infine Piermarini che curò l’adattamento dell’ex Collegio scelto come sede del Consiglio di governo e creò dagli orti i celebri “boschetti” celebrati dal Parini nella sua opera letteraria..
L’edificio, comprendente due cortili quadrati circondati da colonne, ospitò dal 1809 al 1814 il Senato consulente del regno d’Italia napoleonico, da cui deriva il nome di Palazzo del Senato con cui è comunemente conosciuto.
Durante la Restaurazione il palazzo subì nuove risistemazioni per divenire sede di altri uffici governativi. Dal 1870 al 1886 ospitò l’Esposizione permanente di belle arti e in quell’occasione il portico verso San Primo fu chiuso con delle vetrate. Dopo la grande esposizione del 1881 fu collocata nel primo cortile una statua di Napoleone III a cavallo di Barzaghi (rimossa nel 1927). In quegli anni il palazzo del Senato diventò sede esclusiva dell’AS MI.
Dopo le distruzioni causate dai bombardamenti del 1943 il palazzo fu restaurato nella parte monumentale (portici, cortili e facciata) dalla Soprintendenza, in quella adibita a depositi e uffici dal Genio civile.
Attualmente sono in corso lavori di rinnovamento della sede per renderla in grado di accogliere la grande quantità di fondi archivistici destinati alla conservazione permanente ma che non possono trovar posto negli attuali depositi, ormai saturi. Contemporaneamente si sta lavorando per adeguare la sede alle recenti normative sulla sicurezza. Il 30 gennaio 2006 sono state inaugurate, in seguito alla conclusione di un primo lotto di lavori, la nuova centrale tecnologica e 2 depositi sotterranei.
Per notizie dettagliate sui servizi al pubblico (tra i quali la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica, la Sala mediateca, il servizio fotoriproduzione, ecc…) e per le altre informazioni sull’AS MI si rimanda al sito http://archivi.beniculturali.it/ASMI/indice.html
Contatti:
- Telefono: 027742161
- Fax: 02774216230
- Email: as-mi@beniculturali.it
Codici identificativi:
- MIAA00017D (PLAIN) [Verificato il 22/10/2013]
Sedi
Sede legale
Indirizzo:
via Senato, 10
20121 Milano (MI)
Italia
Complessi archivistici
- Ajroldi di Robbiate (1456 aprile 5 - 1957)
- Amministrazione del Fondo di religione (sec. XII - sec. XIX)
- Amministrazione Porta (1364 - 1906)
- Antignate, confraternite: Rosario
(1738 - 1795)
Serie, livello 3 - Archivio generale del Fondo di religione (0713 - 1864)
- Archivio generale del Fondo di religione - Registri (1309 - 1810)
- Archivio postale lombardo (1692 - 1911)
- Artecolor srl (circa 1971 - circa 1973)
- Artecolor srl (1971 - 1973)
- Atti di governo (sec. XV - seconda metà sec. XIX)
- Autografi (sec. IX - sec. XIX)
- Azienda di Stato servizi telefonici - ASST (circa 1963 - circa 1992)
- Banfi (1568 - 1944)
- Bastogi e consociate (1862 - 1983)
- Bazzero (1549 - 1966)
- Bidin Romano (circa 1962 - circa 1973)
- Bidin Romano (1962 - 1973)
- Biumi (1408 - 1913)
- Bolle e brevi (1100 - 1807)
- Busca (1503 - 1961)
- Cancellerie austriache (1818 - 1859)
- Carceri giudiziarie di Milano (1859 - 1945)
- Carteggi consolari (1701 - 1741)
- Carteggio delle cancellerie dello Stato (1535 - 1624)
- Carteggio Visconteo Sforzesco (1282 - sec. XVII)
- Catasto (1714 - sec. XX)
- Cavazzi della Somaglia (sec. XIV - sec. XX)
- Cavenago d'Adda (1508 - 1907)
- Centro rete europea informatica - CREI del Politecnico di Milano (sec. XX)
- Clerici di Cavenago (1504 - 1936)
- Collegio dei notai e dei causidici di Milano (1560 - 1803)
- Commissione araldica lombarda (1890 gennaio 13 - 1946)
- Comuni (sec. XV - sec. XIX)
- Consiglio degli Orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio (circa 0999 - sec. XX)
- Corte di appello di Milano (1862 - 1999)
- Corte di assise di appello di Milano (1904 - 1987)
- Corte di assise di primo grado - Circoli di Como, Pavia e Sondrio (1931 - 1951)
- Corte di assise di primo grado - Circolo di Milano (1862 - 1971)
- Corte di assise straordinaria di Lodi (1945 - 1947)
- Corte di assise straordinaria di Milano (1944 - 1948)
- Corte di assise straordinaria di Monza (1945 - 1946)
- Crivelli Giulini (0624 - 1965)
- Del Mare Annibale (1943 - 1991)
- Delegazione regionale di Milano della Corte dei conti (1946 - 1953)
- Deposito Gaetano Belgiojoso (sec. XV - sec. XIX)
- Diplomi e dispacci sovrani (1091 - 1714)
- Direzione generale di polizia (1802 - 1859)
- Direzione provinciale di Milano del Ministero della real casa (1809 - 1935)
- Dispacci reali (1530 - 1816)
- Distretto militare di Bergamo (1895 - 1909)
- Distretto militare di Lodi (1832 - 1924)
- Distretto militare di Milano (1838 - 1924)
- Distretto militare di Monza (1875 - 1924)
- Distretto militare di Treviglio (1895 - 1909)
- Domaines nationaux de l'Italie (1795 - 1802)
- Economato dei benefici vacanti di Milano (1838 - 1958)
- Economato dei benefici vacanti di Milano (1838 - 1958)
- Edoardo Bianchi Motomeccanica spa (1961 - 1972)
- Edoardo Bianchi Motomeccanica spa (1961 - 1972)
- Famiglie (sec. XV - sec. XIX)
- Ferorelli Nicola (sec. XX)
- Fondazione di solidarietà nazionale pro partigiani e vittime della lotta di liberazione (circa 1945 - circa 1982)
- Fontanella, confraternite: Santissimo Rosario, disciplini
(1730 - 1800)
Serie, livello 3 - Frammenti di registri ducali, di registri delle missive e di registri diversi (1222 - 1525)
- Galletti (sec. XII - sec. XX)
- Genio civile di Milano (sec. XVIII - sec. XIX)
- Governatore degli statuti (1308 - 1797)
- Greppi (1737 - 1813)
- Gridario (1553 novembre 23 - 1796 aprile 25)
- Indici dei registri ducali (sec. XVI - sec. XVIII)
- La Nuova Terraneo spa (circa 1973 - circa 1978)
- Lettere reali e decreti di governo (1490 - 1790)
- Litta Modignani - I acquisto (1318 - 1960)
- Litta Modignani - II acquisto (sec. XV - sec. XIX)
- Lucini (1618 - 1859)
- Luogotenenza delle province lombarde - Archivio generale (1843 - 1860)
- Mappe diverse provenienti dagli archivi catastali (1721 - fine sec. XIX)
- Mappe originali arrotolate - Serie I (1721 - sec. XIX)
- Mappe originali arrotolate serie II - Rettificazioni dei fiumi (1778 - 1873)
- Miniature e cimeli (sec. VI - 1925)
- Ministero degli esteri (1796 - 1815)
- Ministero della guerra (1797 - 1814)
- Miscellanea De Grazia (1366 - 1835)
- Miscellanea lombarda (sec. XVI - sec. XIX)
- Miscellanea mappe e disegni - MMD (sec. XV - sec. XIX)
- Miscellanea materiale restaurato (0879 - sec. XX)
- Miscellanea storica (sec. XV - sec. XIX)
- Miscellanea storica (sec. XV - sec. XIX)
- Museo diplomatico (sec. VI - 1100)
- Notarile di Milano (sec. XIII - sec. XX)
- Opera nazionale per gli invalidi di guerra di Milano - ONIG (sec. XX)
- Opera pia cucina ammalati poveri di Milano (1881 - 1973)
- Osio Luigi (seconda metà sec. XIX)
- Pergamene per fondi (0916 - sec. XX)
- Piccoli acquisti, doni, depositi e rivendicazioni (1119 - sec. XX)
- Pio di Savoia (sec. XVI - sec. XIX)
- Pio istituto di Santa Corona (sec. XII - sec. XX)
- Pio istituto sordomuti poveri di Milano (circa 1392 - sec. XX)
- Prefettura di Milano (1861 - 1990)
- Presidenza di governo (1814 - 1848)
- Pretura circondariale di Milano (1862 - 1991)
- Pretura di Cassano d'Adda (circa 1780 - circa 1989)
- Procedimenti penali contro Benito Mussolini e altri (1913 ottobre 6 - 1920 ottobre 29)
- Processi politici (1814 - 1859)
- Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Monza (1895 - 1966)
- Questura di Milano (1859 - 1974)
- Regio governo di Lombardia (1856 - 1860)
- Regio governo provinciale di Milano (1860 gennaio 9 - 1861 ottobre 9)
- Registri Catastali serie I - Ufficio Tecnico Erariale - UTE (1751 - 1887)
- Registri della Intendenza provinciale di finanza di Milano del Regno lombardo - veneto e di altri uffici finanziari (1821 - 1869)
- Registri delle cancellerie dello Stato e di magistrature diverse (1538 - 1796)
- Registri delle missive (1447 - 1538)
- Registri di verbali e di atti di governo e deliberazioni (1802 febbraio 15 - 1813 dicembre 28)
- Registri ducali (1183 - 1593)
- Residenze reali lombarde (1818 - 1921)
- Respighi (1896 - 1976)
- Riva Finolo (1208 - 1812)
- Rogiti camerali (1395 - 1799)
- Segreteria di Stato - Aldini (1805 - 1814)
- Senato di Milano (sec. XVI - 1786)
- Senato italiano del supremo tribunale di giustizia (1803 maggio 12 - 1806 gennaio 15)
- Senato lombardo veneto del supremo tribunale di giustizia (1815 aprile 7 - 1851 aprile 1)
- Senato lombardo veneto del supremo tribunale di giustizia (1815 aprile 7 - 1851 aprile 1)
- Senato politico - Pubblica istruzione (1836 - 1848)
- Serbelloni (1510 - 1910)
- Sigilli (sec. XIV - sec. XIX)
- Sironi (inizio sec. XV - metà sec. XVI)
- Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici - Piani regolatori (1930 - 1985)
- Sormani Giussani Andreani Verri (sec. XIV - sec. XX)
- Sormani Pergamene (1232 agosto 5 - 1729)
- Statuti (1215 - 1788)
- Taverna (sec. XIV - sec. XX)
- Tribunale civile e penale di Busto Arsizio (1905 - 1922)
- Tribunale civile e penale di Milano (1861 - 1975)
- Tribunale delle acque di Milano (1920 - 1980)
- Tribunale militare di guerra per la Marina in Milano - Repubblica sociale italiana (1944 - 1953)
- Tribunale militare regionale di guerra di Milano - Repubblica sociale italiana (1944 - 1953)
- Tribunale militare regionale di guerra, Sezione autonoma di Brescia - Repubblica sociale italiana (1944 - 1953)
- Tribunale militare territoriale di Milano (1891 - 1964)
- Uffici milanesi dell'assistenza postbellica (1939 - 1966)
- Uffici milanesi dell'assistenza postbellica ([1939] - 1966)
- Ufficio del registro di Magenta (1888 gennaio 1 - 1989 maggio 31)
- Ufficio del registro di Rho (1864 - 1982)
- Ufficio del registro successioni di Milano (1862 - 1901 novembre 30)
- Ufficio provinciale della motorizzazione civile di Milano (circa 1921 - circa 1985)
- Ufficio provinciale di leva di Milano (1874 - 1928)
- Ufficio speciale trasporti a impianti fissi di Milano - USTIF (inizio sec. XX - circa 1979)
- Ufficio Tecnico Erariale - UTE - Mappe del Nuovo Catasto Terreni (Mappe piane serie II) (1897 - 1902)
- Ufficio Tecnico Erariale - UTE - Mappe piane serie I (sec. XVIII - sec. XIX)
- Ufficio telegrafico e Direzione provinciale delle poste e telegrafi di Milano (1888 - 1949)
- Vetreria fratelli Benecchi di Cesarina Benecchi sas (1977 - 1985)
- Vetreria fratelli Benecchi sas di Cesarina Benecchi (1977 - 1985)
- Vicepresidenza della Repubblica italiana - Melzi (1802 - 1805)
Fonti
- FUMI, L'Archivio di Stato in Milano = FUMI Luigi, "L'Archivio di Stato in Milano al 31 dicembre 1908. Notizie e proposte", in NATALE Alfio Rosario (a cura di), "Archivi e archivisti milanesi", vol. I, Milano 1975, pp. 3 - 66 (già in "Archivio Storico Lombardo", a. XXXIV [1908], pp. 198 - 242)
- OSIO, Documenti diplomatici = OSIO Luigi (a cura di), "Documenti diplomatici tratti dagli archivi milanesi e coordinati per cura di Luigi Osio", Milano 1864 - 1872
- GG II = MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI - UFFICIO CENTRALE PER I BENI ARCHIVISTICI, Guida Generale degli Archivi di Stato italiani, dir. P. D'ANGIOLINI, C. PAVONE, vol. II, Roma 1983
- NATALE, L'Archivio di Stato di Milano, I = NATALE A.R. (a cura di), "L'Archivio di Stato di Milano. Manuale storico archivistico, I. Guide e cronache dell'Ottocento", Milano 1976
- Danni di guerra = I danni di guerra subiti dagli Archivi di Stato, a cura del Ministero dell'Interno, in "Notizie degli Archivi di Stato", IV - VII (1944 - 1947), Roma, Istituto poligrafico dello Stato, 1950
- Relazione sugli Archivi di Stato italiani = MINISTERO DELL'INTERNO, Relazione sugli Archivi di Stato italiani (1874-1882), Roma, 1883
- L'ordinamento delle carte degli Archivi di Stato = MINISTERO DELL'INTERNO, "L'ordinamento delle carte degli Archivi di Stato italiani", manuale storico-archivistico, Roma 1910
- L'Archivio di Stato di Milano = MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI, I tesori degli archivi, L'Archivio di Stato di Milano, a cura di Gabriella Cagliari Poli, Firenze, Nardini editore, 1992
- Museo diplomatico = NATALE A.R. (a cura di) "Il Museo diplomatico dell'Archivio di Stato di Milano", Milano, Amministrazione provinciale di Milano, 1970-1972, 2 voll.
- Archivi di Stato 1944 = MINISTERO DELL'INTERNO, Gli archivi di Stato italiani, Bologna, Zanichelli, 1944
- MIGC00054A = Regio Decreto 26 marzo 1874, n. 1861, relativo al "riordinamento degli Archivi di Stato".
- MIGC00054B = Decreto legge 14 dicembre 1974, n. 657, "Istituzione del Ministero per i beni culturali e per l'ambiente"
- MIGC00054C = Regio Decreto 27 maggio 1875, n. 2552, per "l'ordinamento generale degli Archivi di Stato"
- MIGC00054D = Regio Decreto 2 ottobre 1911, n. 1163, "Regolamento per gli archivi di Stato"
- MIGC00054E = Decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1963, n. 1409, "Norme relative all'ordinamento ed al personale degli archivi di Stato"
Compilatori
- Antonella Bilotto (Archivista)
- Prima redazione: Maurizio Savoja (archivista di Stato) - Data intervento: 01 gennaio 2003
- Revisione: Carmela Santoro (archivista di Stato) - Data intervento: 01 novembre 2006
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/custodians/13