Cusano nei Ricordi - Vol 5 - Stabilimento Gerli - 1996 - palazzina su via Zucchi (1996 aprile)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Scheda speciale: F - Fotografia
Segnatura definitiva: LAC 779 ARC - Cusano nei ricordi vol 5 pag 1-2
Ex stabilimento Gerli.
Palazzina uffici, laboratori, direzione, CRAL, mensa, abitazione dirigenti – ripresa da via Zucchi.
Nella seconda foto si vede anche il grande serbatoio d’acqua in cemento, oggi divenuto un’icona.
S.A. GERLI INDUSTRIA RAYON
Quella che divenne la principale fabbrica di Cusano fu fondata nel 1924 da Polo Gerli, classe 1888, giovane rampollo di una famiglia di industriali tessili che dalla Brianza, già negli anni ‘90 dell’800 esportava seta italiana negli Stati Uniti, dove il marchio Gerli ebbe posizioni di assoluto rilievo per gran parte del ‘900. Per lo stabilimento di Cusano si scelse invece la seta artificiale, che nel primo dopoguerra ebbe un grande sviluppo in tutta Europa. A partire dalla cellulosa di legno, attraverso processi chimici si otteneva una fibra, la viscosa, che conservava alcune delle caratteristiche della seta.
Lo sviluppo dell’azienda fu rapido: in meno di dieci anni lo stabilimento arrivò alle soglie dei 2000 dipendenti. A metà degli anni 30 affiancò alla produzione di filato continuo la produzione di fiocco: stessa fibra ma tagliata a pezzi e venduta in batuffoli. La produzione continua, pur tra mille difficoltà, anche durante la guerra: era infatti considerata di interesse militare per le fodere delle divise ed i paracadute. Inevitabile comunque lo stop per alcuni mesi verso la fine per la mancanza dei prodotti chimici indispensabili per la produzione. Dopo la guerra la fabbrica riprende, arrivando a stabilizzarsi, in base alle statistiche disponibili, intorno ai 1600 occupati.
Verso la metà degli anni ’70 l’azienda si trova ormai in difficoltà, a causa principalmente delle massicce importazioni dai paesi del Far East; prende consistenza la minaccia di cessione da parte della proprietà. Nell’estate del 1975 i dipendenti occupano la fabbrica che cessa definitivamente l’attività. Dopo 8 mesi di occupazione i quasi 200 lavoratori superstiti, in base all’accordo raggiunto con la nuova proprietà sotto l’egida del ministero, vengono in parte riassorbiti da una piccola filatura, in parte collocati in altre aziende, in parte prepensionati o cassaintegrati. La grande area industriale verrà frazionata ed ancora oggi ospita decina di aziende ed artigiani.
Della Gerli a Cusano è ancora vivo il ricordo degli innumerevoli servizi ed iniziative a favore dei dipendenti. Asilo interno, sostegno all’asilo Zucchi, il convitto di Milanino per le operaie non residenti, le colonie estive, le attività ricreative come la sala cinema, il bar del dopolavoro, lo spaccio interno, piscina, campo da tennis, serate danzanti, cene, gite sociali, iniziative benefiche natalizie, ecc…
fotografia di Armando Ripamonti
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fabbriche
Gerli Rayon
edifici storici
automobile
marciapiedi
persone
Cusano Milanino
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Soggetto: Cusano Milanino - Ex Stabilimento Gerli - Palazzina su via Zucchi
Autori:
- Armando Ripamonti (fotografo principale)Motivo dell'attribuzione
- documentazione
Supporto: gelatina ai sali d'argento/carta
Altezza: 18.0
Larghezza: 24.0
Documentazione collegata:
OGTD=positivo
OGTS=serie di 2 fotografie
MISU=cm
MTX=b/n
Compilatori
- Inserimento dati: Gabriele Marazzini - Data intervento: 03 gennaio 2022
Immagini
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/117551/units/1411237