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Le Case Popolari e le Città Giardino - Rivista
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Le Case Popolari e le Città Giardino n 1
(1909)
CPCG_001, ..., CPCG_005
73
Le Case Popolari e le Città Giardino n 2
(1909)
CPCG_010, ..., CPCG_013
74
Le Case Popolari e le Città Giardino n 3
(1909)
CPCG_020, ..., CPCG_023
75
Le Case Popolari e le Città Giardino n 4
(1909)
CPCG_030, ..., CPCG_033
76
Le Case Popolari e le Città Giardino n 5
(1910)
CPCG_040, ..., CPCG_043
77
Le Case Popolari e le Città Giardino n 6
(1910)
CPCG_050, ..., CPCG_055
78
Le Case Popolari e le Città Giardino n 7-8
(1910)
CPCG_060, ..., CPCG_063
79
Le Case Popolari e le Città Giardino n 9
(1910)
CPCG_070, ..., CPCG_073
80
Le Case Popolari e le Città Giardino n 10-11
(1910)
CPCG_080, ..., CPCG_084
81
Le Case Popolari e le Città Giardino n 12
(1910)
CPCG_090, ..., CPCG_097
Le Case Popolari e le Città Giardino n 5

Le Case Popolari e le Città Giardino n 5 (1910)

Unità

Tipologia: registro o altra unità rilegata

Segnatura definitiva: CPCG_040, ..., CPCG_043

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In questo numero della rivista:


Per le case degli impiegati: indennità di residenza o fondo per gli alloggi? (P. Nurra)
L’aumento dei prezzi ed il contemporaneo lievitare degli affitti mette in difficoltà un numero crescente di impiegati dello Stato e degli enti pubblici. Le ristrettezze dei bilanci pubblici non consentono un aumento adeguato delle retribuzioni. Non restano quindi che la Cooperazione e la Previdenza per contenere l’impatto degli aumenti. Dopo aver lungamente descritto gli interventi dei Comuni e dello Stato in Germania per la costruzione di case per impiegati e operai dipendenti pubblici, sia con costruzioni dirette sia con agevolazioni ad enti esterni dedicati a questo scopo, l’articolo commenta le poche opportunità offerte dalla legge in Italia e di conseguenza le iniziative ancora troppo scarse. Solo a Bologna ci sono state cessioni gratuite di terreni da parte del Comune. A Milano, nonostante discussioni e progetti, ancora non è nata la Cooperativa fra gli impiegati del Comune. Anche il recente Congresso Nazionale degli Impiegati (5-8 dic 1909) ha formulato una serie di proposte sull’argomento, che ci si auspica siano accolte dai politici e tradotte in provvedimenti efficaci. L’autore chiude proponendo che lo stato destini ogni anno un fondo per gli alloggi con cui finanziare prestiti a basso interesse alle cooperative che costruiscono case nelle città dove maggiore è l’aumento del costo degli affitti. Ciò risulterebbe senz’altro più efficace e meno costoso per i bilanci pubblici della concessione, da molti richiesta, della indennità di residenza nelle grandi città sull’esempio di quanto si fa già oggi a Roma.


L’istituto per le case popolari in Genova e la sua attività nel primo biennio di vita (Ing. Cesare Ballarelli)
L’Istituto nasce nel 1907 con una dotazione iniziale di L 1.200, in parte in denaro e in parte con un terreno acquistato dal Comune. Ad oggi ha costruito due caseggiati di sei piani con un totale di 72 alloggi da 2-5 locali e sedici casette a due piani con due appartamenti di quattro locali per piano (64 appartamenti in totale). Nei caseggiati, ma non nelle casette, l’impianto gas illumina le scale e i cortili, alimenta il fornello ed una luce in cucina e un’altra nella saletta. L’acqua in pressione arriva nelle cucine e a un serbatoio comune di riserva per ogni edificio. Gli inquilini delle casette hanno anche un piccolo orto-giardino in uso esclusivo.


Le Scuole all’aperto (dott. Francesco Galli)


La scuola all’aperto ha già dimostrato nei numerosi esempi inglesi e tedeschi illustrati nell’articolo la sua validità sia nel risanare fanciulli gracili o malnutriti (che a Milano sono il 3,12% della scolaresca) sia nei risultati educativi. L’autore presenta quindi alla associazione “Per la Scuola” un preventivo di massima per realizzarne una a Milano per le prime quattro classi elementari.


Il Primo Congresso Italiano per le case popolari: discorso del ministro Luzzatti – Relazione dell’on. Casalini sul tema I: La legge sulle case popolari


Luigi Luzzatti, ministro dell’economia, promotore della legge sulle case popolari, premesso che in questa conferenza “il tecnico sorveglierà il Ministro”, prende atto come sia ormai assodato dalla pratica che una casa decente è “il più efficace rimedio contro l’alcolismo e la tubercolosi” e i suoi “salutari effetti spirituali superano quelli di carattere materiale”. Per favorire le iniziative di costruzione di case a prezzi popolari sono necessarie alcune modifiche della legge, a iniziare dalle agevolazioni fiscali che devono essere estese a favore di tutti i soggetti, deve essere allungato da 10 a 15 anni il periodo di esenzione dell’imposta sui fabbricati popolari, devono essere rinforzate le misure a favore del credito. Infine, sull’esempio della Cassa Nazionale della Vecchiaia, anche le altre Casse di Previdenza dovrebbero investire parte del loro patrimonio non solo in strumenti finanziari ma anche in progetti di edilizia popolare.
Giulio Casalini, torinese, giornalista e deputato socialista, nella sua relazione illustra i problemi pratici della legge sulle case popolari del 1903 e del suo aggiornamento del 1908, proponendo infine una serie di modifiche che l’esperienza di questi anni impone.


La Casa Popolare Mutua Assicurativa (La Rivista)


L’articolo riferisce di una applauditissima conferenza che l’ideatore del progetto (vedi qui), il sig. Sigismondo Balducci, tenne il 23 gennaio (1910) nell’aula magna del liceo Beccaria con la presentazione dell’on. Turati.


Progetto villino Immetti e villino tipo Città (arch. Mario Palanti)


Il primo è previsto per una zona di montagna su un’area di 65 mq e costa non più di L 8000. Il secondo, con un’area coperta di 80 mq ed un costo di L 10.500, è progettato come prototipo per la Città Giardino e può essere accostato ad uno identico senza interferenze reciproche.


NOTIZIARIO: Primo congresso italiano per le case popolari – Risultato del questionario


La relazione, a firma dell’avv. Mario Cattaneo dell’Ente Autonomo Case Popolari di Milano, riassume i risultati del questionario diffuso in vista del primo congresso sulle case popolari.


Clicca qui per sfogliare la rivista


Nelle immagini allegate:


- Le casette di via Camere dell’Istituto per le case popolari in Genova
- Progetto dell’arch. Mario Palanti del villino prototipo per la Città Giardino
- Progetto dell’arch. Mario Palanti del villino Immetti
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Cusano Milanino
Luigi Buffoli
Città Giardino
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Consistenza:

rivista di 32 pagine, formato ca 21,5 × 27 cm

Tipologia fisica: rivista

Supporto: carta

Compilatori

  • Aggiornamento scheda: Gabriele Marazzini - Data intervento: 05 dicembre 2022

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