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Ferrovie Nord Milano Esercizio - FNME spa

Ferrovie Nord Milano Esercizio - FNME spa (1877 - 1963)

967 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Consistenza archivistica: cartt. 420 (fascc. 1849), regg. e voll. 1.072

Storia archivistica:

L’ archivio storico delle Ferrovie Nord Milano Esercizio spa è costituito da 420 buste contenenti 1849 fascicoli o unità di atti e documenti risalenti alla Società anonima delle ferrovie Milano-Saronno e Milano-Erba nonché alle successive forme societarie che si sono via via modificate tra gli anni 1877-1963.

La documentazione qui di seguito inventariata costituisce, come si vedrà, una vera e propria sezione storica di atti e fascicoli conclusi. A tale documentazione fanno riferimento inoltre 1072 volumi/registri di contabilità, bilanci, copialettere, ecc. che completano in maniera esaustiva gran parte delle testimonianze della storia delle Ferrovie Nord Milano prima della seconda guerra mondiale.(1)

L’ intervento di ordinamento ed inventariazione di questa parte di materiale è stato avviato nel 1991 e si è concluso alla fine del 1992. Sono state compiute innanzitutto le operazioni preliminari di identificazione, di apertura dei pacchi, di restauro dei fascicoli e di separazione della documentazione archivistica da quella a stampa.

In assenza di un titolario degli atti di archivio, che non è stato rinvenuto, si è proceduto ad identificare la documentazione grazie ad un “repertorio atti”, depositato presso il protocollo, che assegnava sommariamente una numerazione per materia /competenza ai documenti trattati.

Il “repertorio atti” ha consentito – come si è detto – di operare una prima e generale suddivisione della aree dell’ inventario.

Sono state ricostruite con una certa esattezza almeno 73 aree tematiche di fascicoli, decodificando le attribuzioni numeriche assegnate – si ritiene – dall’ ufficio Protocollo una volta conclusa l’ attività amministrativa vera e propria.(2)

La documentazione appartenente alle serie di fascicoli così strutturate è stata mantenuta unita all’ interno dell’archivio poiché erano identificabili – con una certa sicurezza – elementi di omogeneità tra fascicoli contrassegnati dagli stessi numeri di “repertorio”.

Inoltre si era riscontrata corrispondenza tra funzioni degli uffici e documentazione afferente alle classi riconducibili a tali uffici. Così sono stati mantenuti i fascicoli riferiti al Consiglio e al Comitato di amministrazione, le cronologie degli ordini di servizio, i libri sociali, ecc.

Insomma in mancanza di un vero e proprio titolario si è cercato di mantenere inalterata la struttura della documentazione rinvenuta, realizzando tuttavia un’ operazione di riordino e di inventariazione analitica rispettosa del metodo storico.

Nell’ archivio risulta essere ampiamente documentata l’ attività della Direzione che si è occupata fino al 1926 anche dei magazzini, degli approvvigionamenti, degli affari legali, ecc. I servizi Movimento e traffico, Sorveglianza e manutenzione e infine Trazione e materiale trovano riscontro soprattutto nella seconda parte dell’ inventario. Le aree tematiche che raggruppano i fascicoli più significativi sono ad es. concessione di nuove linee, realizzazioni di raccordi, elettrificazione, merci e traffico.

Quello che segue pertanto non può essere considerato il titolario dell’ archivio, visto che non risulta sia mai stato adottato uno strumento simile, ma piuttosto “l’ indice” dell’ inventario storico così come è stato realizzato in seguito all’intervento di riordino e di schedatura analitica.

Tale strumento è in grado di evidenziare alcune aree della documentazione fondamentali ancora oggi: quella della Direzione, dell’ amministrazione e del personale e quella della Direzione di esercizio e di gestione del traffico merci e passeggeri.

Originariamente l’archivio cosiddetto storico si presentava raccolto in pacchi il cui unico legame appariva essere quello della numerazione esterna da 00 a 78.

In seguito è stato rinvenuto il “repertorio atti” che numerava i fascicoli d’archivio. Attraverso un esame comparativo tra numerazione dei pacchi e repertorio sommario si è potuto attribuire con ragionevole sicurezza una titolazione/denominazione – prima inesistente- a quelle che si sono presentate da subito quali atti seriali o parti di “classi” di un archivio amministrativo.(3)

La documentazione qui descritta risulta inoltre essere in parte quella considerata già nel 1987 dalla Soprintendenza archivistica della Lombardia di notevole interesse storico.(4)

I fascicoli, i libri giornale, gli atti notarili, la documentazione tecnica trattano sicuramente documenti ed atti conclusi e appartengono a tutti gli effetti alla costituita sezione separata. A tutt’ oggi non risulta essere stato individuato altro materiale di tale importanza, ma soprattutto coevo alla documentazione qui analizzata, che si è presentata in alcune parti in forma decisamente lacunosa.

Tuttavia il bombardamento durante la seconda guerra mondiale della sede di piazza Cadorna, che distrusse oltre all’ edificio della società e la stazione a Milano anche i locali che ospitavano parte dell’ archivio amministrativo e il modo frammentario in cui è stata conservata la documentazione fino ai recenti anni ottanta, non hanno permesso fino ad oggi di operare con sicurezza nella costituzione di una sezione storica e separata di atti.

Questo inventario, che ci auguriamo risulti il più completo possibile, rappresenta pertanto il primo contributo per la ricostruzione degli atti e degli archivi delle Ferrovie Nord Milano.

Si è trattato di esaminare una documentazione conclusa e di affrontarla quale nucleo storico di serie e di fascicoli che trovano negli atti più recenti la loro continuità.

Esistono presso le Ferrovie Nord aree tematiche di atti del tutto conclusi (es. elettrificazione o costruzioni di linee) e serie di atti che non sono ancora attribuibili alla sezione storica, nonostante rappresentino forse una continuità ideale degli atti che sono stati posti in essere per la prima volta dagli uffici delle Nord negli anni tra le due guerre.

Presso la sede di piazzale Cadorna infatti è conservato, e non è stato ancora del tutto inventariato, un archivio di atti più recenti e di deposito che ospita documentazione ancora di grande utilità per l’ azienda, costantemente utilizzato per le attività della società. Ad esempio si fa qui riferimento alla documentazione seriale prodotta dal Patrimonio relativa ad acquisizioni, espropri e concessioni per attraversamenti delle linee della rete sociale.

La presenza oggi di una consistente sezione storica organizzata e, come di è detto, di un archivio di deposito ci permette di configurare un sistema di archivi costituito dalla sezione separata e conclusa a tutti gli effetti e la documentazione che, sia per ragioni di utilizzo da parte degli uffici sia per ragioni di data, non può essere versata in questa sezione d’ archivio. Si procederà in un secondo momento ad elencare su altro supporto cartaceo gli atti conclusi ma ancora appartenenti alla sezione di deposito del materiale.

Si è riportato a titolo esemplificativo, nell’ appendice a questo inventario, un elenco (anche se sommario) di una parte di quelle serie di atti (ad es. quelle relative al Patrimonio) che pur appartenendo ancora a tutti gli effetti agli uffici e non essendo stati ancora versati in archivio, possono dare utili informazioni riguardanti le convenzioni sottoscritte durante il passato dalle Ferrovie Nord Milano ed altri enti pubblici e privati.

Ci auguriamo che la messa a disposizione al pubblico degli studiosi e dei ricercatori della sezione separata degli archivi stimoli nuove ricerche ma al tempo stesso consenta di verificare, attraverso l’avvio di un vero e proprio censimento, l’esistenza, presso gli uffici e le stazioni, di documenti fino ad ora non noti.

Una guida all’inventario: le aree tematiche

Come si è detto é stato esaminato prevalentemente un complesso di documenti che sono risultati omogenei.

Nelle prime parti dell’inventario sono presentati i documenti riguardanti l’ amministrazione delle Ferrovie Nord Milano suddivisi in atti relativi agli Organi societari, alla Direzione e affari legali, alla Ragioneria e al Patrimonio; in seguito sono invece segnalate le aree di atti relativi all’ esercizio vero e proprio: concessioni, realizzazioni di linee, gestione servizi traffico, ecc.

Affari generali e del personale

In ogni ente o amministrazione questa parte rappresenta la fonte primaria per l’ analisi e lo studio delle vicende societarie e della Direzione. Infatti si succedono nelle aree: Assemblea degli azionisti, Consiglio e Comitato di amministrazione, Rappresentanza della società, ecc. le nomine degli amministratori, le relazioni più interessanti sullo stato dei Servizi e dell’ azienda, l’ elenco dei libri sociali; tutte fonti primarie ed indispensabili per ricostruire le vicende storiche, l’ importanza del settore ferroviario nell’economia lombarda e l’ andamento complessivo dell’azienda Ferrovie Nord Milano tra la fine dell’ ottocento e la prima metà del nostro secolo.

Se grazie ai fascicoli e agli atti d’archivio degli organi societari é possibile riannodare il filo degli avvenimenti istituzionali nella lettura dei fascicoli afferenti alla Direzione e agli affari legali invece emergono le norme attuative, gli ordini e gli atti di gestione quotidiani attraverso i quali sono state realizzate le scelte fondamentali della conduzione della più grande azienda di trasporti ferroviari del Nord Italia.

La Direzione della società emette ordini di servizio e altre norme di carattere generale oltre a ordinativi per forniture servizi, corrispondenza, ecc. Tra questi si segnalano, in particolare, i copialettere, che riportano le veline complete, suddivise per materie e per grandi aree di intervento (ad es. personale, acquisti, ecc.), di tutta la corrispondenza in uscita dalle Ferrovie Nord Milano. (5)

La parte dell’ inventario denominata Affari generali, legali e del personale ospita, inoltre i documenti riferiti ai bilanci e ai conti elaborati dal settore della Ragioneria e della contabilità aziendale, e infine gli atti e i fascicoli del personale cessato.

In questa sede ci limitiamo a sottolineare l’ importanza dei documenti contenuti nei fascicoli e nelle serie: Prevenzione ed infortuni sul lavoro, Registri del personale ma soprattutto i fascicoli del personale cessato, quali fonti insostituibili e di prima mano per lo studio delle condizioni di vita e di lavoro della classe dei ferrovieri e degli impiegati durante la prima metà del nostro secolo.

Sono infatti riportati all’ interno del fascicolo preziose informazioni quali il titolo di studio, il trattamento economico, le punizioni, ecc. che consentono di tracciare un quadro completo di dati riferito ad un campione significativo e rappresentativo di lavoratori.

Gestione dell’ esercizio

Nelle successive parti dell’ inventario sono descritti i fascicoli d’ archivio che trattano specificamente l’ attività di esercizio delle Ferrovie Nord Milano.

Si trovano qui riscontri per le domande di concessione, per la costruzione e l’ esercizio di nuove linee – in particolare nel Nord milanese e nella provincia di Como – e materiale relativo alle linee cedute da altre società oppure gestite dalle FNM in locazione di esercizio (Società anonima per la Ferrovia Novara-Seregno, Società anonima per le Ferrovie della Brianza centrale, Società varesina per imprese elettriche, ecc.).

Un’ altra area di documentazione presenta le opere di realizzazione delle linee, di raccordi (per binari e stazioni) e il programma di elettrificazione delle linee che riguarderà in periodi diversi quasi l’ intera rete ferroviaria.

I programmi di espansione chilometrica delle linee gestite dalle FNM direttamente o in convenzione sono stati supportati dagli acquisti di nuove vetture e di nuove motrici che hanno con costanza riammodernato il parco vetture di proprietà delle Nord. In particolare sono stati dettagliatamente descritti i fascicoli relativi agli acquisti del materiale rotabile poiché si è ritenuto di grande importanza evidenziare la presenza di prospetti tecnici e di offerte di importanti ditte italiane e straniere.

Come si è detto queste parti dell’ inventario raccolgono i documenti della gestione del servizio.

Una sezione è stata infine dedicata all’ elencazione delle tariffe in vigore e agli accordi con le agenzie di viaggio, mentre a merci e passeggeri sono riferiti i documenti che raccolgono i fascicoli che trattano: i transiti, gli orari, il servizio postale, il servizio presa merci e la gestione delle merci.

Al di là della lacunosità, talvolta evidente, dei documenti,si ritiene che questo inventario riporti gli elementi essenziali per una ricostruzione storica dell’ attività delle Ferrovie Nord Milano. Oltre alla storia aziendale vera e propria, questo archivio risulta anche essere fonte indispensabile per gli studi sulla mobilità e sul trasporto ferroviario in Lombardia tra la fine dell’ Ottocento e il secondo dopoguerra e sulle condizioni di lavoro e di vita di ferrovieri.

Nota alla seconda edizione

La nuova compilazione aggiornata di questo inventario nasce nell’ambito di un piano di riorganizzazione e valorizzazione della documentazione delle Ferrovie Nord Milano promosso dalla Direzione generale e dal Servizio Marketing delle Ferrovie Nord Milano Esercizio spa.

Questo piano che ha preso avvio nel 1991 ha già portato nel giugno 1993 alla costituzione dell’ archivio storico della società e alla redazione della prima edizione dell’ Inventario dell’ archivio storico (1877-1953), a cui ha fatto seguito l’ opera di salvataggio della documentazione storica della Società nazionale ferrovie e tranvie (esercizio Iseo) che è stata aggregata all’ archivio storico delle FNM. I lavori di riordino di questa documentazione si sono conclusi con l’ edizione nel novembre 1995 dell’ Inventario della Società nazionale ferrovie e tranvie. Esercizio Iseo (1892-1963).

Oltre a questo lavoro relativo alla documentazione storica il piano di riorganizzazione e valorizzazione ha interessato successivamente anche la documentazione corrente delle FNME spa. Si è trattato di una prima ricognizione delle serie archivistiche amministrative e tecniche per ciascuna delle quali sono stati determinati i tempi di tenuta. Questo intervento si è concluso con l’ elaborato Gli atti di archivio. Elenco delle serie archivistiche amministrative e tecniche, pubblicato nell’ ottobre 1994, un vero e proprio censimento delle procedure che danno luogo a documenti cartacei.

Proprio nel corso del lavoro di analisi della documentazione corrente e nelle conseguenti visite ai vari uffici è stato rinvenuto materiale storico di grande importanza. In particolare gli atti ritrovati riguardano due momenti fondamentali per la ricostruzione della storia delle FNM che risultavano poco o per nulla documentati: il ruolo dei dirigenti dell’ azienda e i lavori relativi alla costruzione, riordino ed ampliamento dei fabbricati ed impianti sulle linee sociali a partire dal 1877.

Per quanto riguarda i dirigenti sono entrati a far parte dell’ archivio sia 46 fascicoli matricolari dei dirigenti dalla costituzione della Società ai primi anni ’60 (segnaliamo tra gli altri i fascicoli personali di Carlo Anghileri, Roberto Bremond, Giuseppe Carlier, Riccardo Luzzati, Carlo Thonet, ma la documentazione riguarda quasi tutti i dirigenti) sia gli atti relativi allo stato giuridico, trattamento economico e previdenziale dei dirigenti stessi. Si tratta di documentazione di grande importanza per la storia delle Ferrovie Nord Milano e più in generale per la storia delle aziende dei trasporti in Italia.

Quanto invece ai lavori relativi alla costruzione, riordino ed ampliamento dei fabbricati ed impianti si sono inventariati 106 fascicoli che vanno a completare la documentazione già presente in archivio.

Oltre a questa documentazione raccolta in cinque nuove serie, altri 69 fascicoli, dati per dispersi nella prima edizione, sono andati a completare le serie già presenti. nell’ inventario. Essi riguardano la Presidenza (anni 1949-1975), le compartecipazione delle FNM ad altre società, l’ elettrificazione, i servizi lacuali, i raccordi, la Cassa di previdenza e altro.

Inoltre le serie dei Copialettere si sono arricchite di altri 34 volumi relativi alla corrispondenza riservata in entrata ed uscita dei direttori generali, di esercizio, degli amministratori delegati, del Presidente al Consiglio di amministrazione.

Questa seconda edizione dell’ inventario dunque, oltre a rieditare uno strumento – crediamo importante – per lo studio e la ricerca nel settore dei trasporti, si presenta rispetto alla precedente riveduta ed ampliata di ben 221 unità archivistiche raccolte in 58 cartelle. Un ulteriore passo in avanti per una ricostruzione storica dell’ attività delle Ferrovie Nord Milano oltre che per le fonti per gli studi sulla mobilità in Lombardia tra la fine dell’ Ottocento e il secondo dopoguerra e sulle condizioni di lavoro e di vita dei ferrovieri.

Note:

(1) Una prima segnalazione e descrizione dell’ archivio è riportata da A. Credali in Gli archivi d’ impresa nell’ area milanese. Censimento descrittivo, a cura di Duccio Bigazzi, Milano, Bibliografica, 1990, pp. 155-157. Si veda anche C. Minoia, Paolo Pozzi, L’ archivio storico delle Ferrovie Nord Milano, in “Archivi e imprese”, 1992, n. 5, pp. 125-126.

(2) Ad es. OO=Leggi, norme, circolari e affari generali, 01=Rappresentanza della società e Statuto, 02=Organi della società (Assemblea degli azionisti), ecc., come riportato nell’ allegato 1 a pag. 26 e ss.

(3) Pare improprio l’uso per queste serie di fascicoli di termini strettamente archivistici quali “classe” e “categoria” in assenza di una struttura logica tipica dell’ordinamento archivistico. Si é preferito descrivere il materiale per aree omogenee come quelle riportate a pag 26 e ss. Questa organizzazione del materiale non può certo avere la pretesa di ricostruire un titolario degli atti – titolario che come si é detto non risulta sia mai stato adottato dalle Ferrove Nord Milano – ma vuole essere una guida e un ausilio ulteriore, oltre a quelli tradizionali degli indici, per chi dovrà consultare l’archivio.

(4)La dichiarazione, a firma del Soprintendente archivistico Giuseppe Scarazzini, è stata notificata il 22.1.1987 alle Ferrovie Nord Milano Esercizio Spa. Le motivazioni ricordano “l’ importanza della documentazione che dalla costituzione della società ai giorni nostri, ricostruisce l’ evoluzione dell’ azienda FNM Spa e FNM Holding. L’ archivio di deposito comprende circa 500 registri e 4000 buste dal 1879, anno in cui fu ultimata la prima rete di linea, al 1974. Si deve tener presente una lacuna della documentazione, causata dai bombardamenti del 1943 che danneggiarono l’edificio sede dell’ archivio. Le serie di maggior pregio sono: libri giornali, atti notarili di compravendita, espropri di terreni per la costruzione delle linee ferroviarie, ordini di servizio (…)”.

(5) La corrispondenza classificata attraverso i codici numerici da 00 a 78 è stata rilegata, per motivi di praticità, in volumi di lettere contenenti le veline relative ai codici raggruppati per decine. Così ad esempio le veline contrassegnate dai codici da O.O a 1.0 sono raccolte in un’ unica serie di volumi.

Allegato 1

Elenco dei gruppi di fascicoli (le denominazioni sono state attribuite nel corso dell’ intervento)

00 Leggi, norme, circolari e affari generali

(1901-1956)

01 Rappresentanza della società e statuto

(1917-1945)

02 Organi della società (Assemblea degli azionisti)

(1901-1948)

03 Organi della società (Consiglio e Comitato di amministrazione)

(1900-1953)

04 Imposte, tasse e bolli

(1898-1950)

05 Scambi biglietti e concessioni ad autorità

(1895-1935)

08 Associazioni nazionali ed internazionali

(1909-1936)

09 Affitti e locazioni

(1886-1959)

11 Acquisti e conversione titoli

(1907-1941)

12 Emissioni di obbligazioni

(1901-1937)

13 Interessi e dividendi

(1901-1936)

14 Smarrimenti e furti di obbligazioni

(1877-1911)

15 Compartecipazioni in altre società

(1895-1939)

21 Linee ferroviarie e funivie

(1894-1960)

22 Concessioni per linee ferroviarie

(1905-1946)

24 Elettrificazione

(1895-1942)

25 Raccordi (binari e stazioni in comune con altre società

ferroviarie) (1891-1940)

27 Linee cedute da altre società o gestite dalle FNM in locazione di

esercizio (1890-1956)

30 Piani caricatori

(1907-1958)

33 Forniture ed acquisti carri e locomotive

(1905-1940)

34 Telefoni ed altre apparecchiature

(1899-1952)

35 Impianti di pesa a ponte, grue e bilance sulle linee e nelle

stazioni (1894-1953)

36 Impianti ed apparecchiature blocchi automatici

(1900-1955)

40 Transiti e trasporti

(1907-1959)

42 Orari

(1913)

43 Servizio postale

(1924-1929)

45 Servizio scalo merci

(1908-1959)

48 Illuminazione e riscaldamento treni

(1956-1954)

50 Gestione merci

(1908-1936)

51 Tariffe

(1915-1942)

52 Riduzioni tariffe e trasporti gratuiti

(1893-1939)

53 Accordi per utilizzo stazioni in comune

(1904-1961)

54 Biglietti combinabili con ferrovie estere e nazionali e biglietti

cumulativi (1895-1932)

55 Accordi con agenzie di viaggio per vendita biglietti

(1901-1934)

56 Cause legali

(1890-1927)

57 Vertenze su trasporti di merci

(1908-1918)

59 Avarie del materiale rotabile

(1907-1933)

60 Forniture isolatori

(1935-1943)

61 Forniture carbone e combustibile

(1916-1942)

62 Forniture lubrificanti

(1904-1941)

63 Materiale per illuminazione e telecomunicazione

(1933-1943)

64 Forniture rotaie e materiale minuto di armamento

(1907-1949)

65 Forniture di traverse per armamento

(1899-1944)

66 Analisi prove e metalli

(1944)

67 Colori e vernici

(1909-1932)

68 Forniture di merci e servizi diversi

(1886-1952)

69 Vendita di materiale fuori uso

(1900-1955)

71 Domande di impiego ingegneri

(1921-1931)

72 Personale: regolamento, equo trattamento, ricorsi per benefici di

carriera (1912-1949)

73 Cause e vertenze con il personale

(1899-1938)

74 Cassa di previdenza e assicurazione obbligatoria

(1903-1937)

75 Servizio sanitario, Cassa soccorso agenti

(1908-1924)

76 Prevenzione ed infortuni sul lavoro

(1899-1952)

77 Servizio militare

(1917-1940)

79 Fascicoli del personale cessato

(1902-1957)

80 Libri matricola e registri spese di personale

(1879-1968)

81 Cassa di previdenza. Libri sociali e scritture contabili

(1879-1968)

82 Scritture contabili

(1878-1975)

83 Convenzioni

(1882-1974)

84 Copialettere

(1903-1957)

85 Libri sociali

(1877-1983)

86 Ordini di servizio

(1881-1975)

87 Libretti di collaudo e verifica locomotive, caldaie e automotrici

(1902-1957)

Codici identificativi:

  • MIBA003CCE (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Paolo Pozzi (Archivista)
  • Claudio Minoia (Archivista)
  • Angela Assante (Archivista)
  • Chiara Borro (Archivista)
  • Lidia Gusti (Archivista)