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Comune di Brienno

Comune di Brienno (1581 - 1962)

1.457 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Storia archivistica:

Il fondo archivistico del Comune di Brienno era già stato sottoposto a precedenti interventi di riordino, a cura di archivisti non identificati, nel 1959 per gli atti dalle origini al 1958, nel 1983 e nel 1985 rispettivamente per gli atti dal 1959 al 1970 e dal 1971 al 1983.
La documentazione storica del Comune di Brienno, prima del presente intervento, risultava quindi organizzata nelle seguenti sezioni e serie documentali:
- Sezione I – atti dal sec. XVI al 1897;
- Sezione II – atti dal 1898 al 1928 (anno di unificazione con Laglio);
- Sezione III – atti dal 1948 (anno di ricostituzione del Comune);
- Serie particolari:
o atti contabili
o fogli di famiglia eliminati
o registri (suddivisi in sottoserie per tipologia di registrazione).
In particolare la documentazione sino al 1897 era stata riordinata utilizzando, a posteriori, il primo livello di classificazione del titolario previsto dalla circolare Astengo (solo per categorie).
La II sezione è stata invece organizzata per serie aperta di categorie, mentre la documentazione della III sezione era disposta per serie annuali di categorie del titolario Astengo. Le serie particolari erano organizzate per estremo cronologico iniziale dei singoli pezzi.

Criteri di ordinamento
Il presente intervento è consistito in una revisione approfondita delle descrizioni inventariali, anche con smembramenti di fascicoli miscellanei, senza peraltro modificare l’organizzazione delle sezioni e serie a suo tempo costituite dai riordinatori, limitando l’intervento solo agli atti sino al 1961, come previsto dal progetto.
Non essendo stato possibile ricostruire il titolario ottocentesco a suo tempo usato dagli uffici, per la prima sezione (atti dal sec. XVI al 1897) si è mantenuto l’ordinamento per serie aperta di categorie in base al titolario Astengo, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo iniziale della documentazione in esse conservata.
Per la seconda sezione (atti dal 1898 al 1928) si è invece mantenuto l’ordinamento per serie aperta in base alle di categorie e classi del titolario, con organizzazione fisica delle unità archivistiche sempre in base all’estremo iniziale della documentazione in esse conservata.
La terza sezione è stata infine organizzata per serie annuali di categorie e classi, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo finale della documentazione conservata.
Le serie particolari (atti contabili, ecc.) sono state mantenute in ordine cronologico.
Tutti gli atti fascicolati, una volta riordinati, sono stati inseriti in apposite cartelline sulle quali è stata posta un’etichetta riportante i dati identificati dell’unità archivistica, e successivamente infaldonati.

Notizie di intervento
Il presente inventario è stato realizzato dagli operatori dell’Associazione temporanea di impresa Cooperativa CAeB, Milano – Scripta srl, Como, nell’ambito del progetto “Le carte delle comunità tra il Lario ed il Ceresio”, voluto dalla Comunità Montana Lario Intelvese di San Fedele Intelvi e destinato al recupero, al riordino e all’inventariazione informatizzata dei fondi archivistici di rilevanza storica di pertinenza dei Comuni appartenenti al territorio della Comunità.
Il progetto, finanziato con i contributi Interreg III 2000 – 2006 dell’Unione Europea, ha visto la partecipazione economica della Comunità Montana, della Regione Lombardia oltre che dei singoli Comuni. Il prodotto finale sarà costituito da una base dati inventariale di tutti gli archivi sottoposti a riordino ed inventariazione. Per ogni archivio analizzato verrà prodotto il relativo inventario cartaceo, corredato di note introduttive e metodologiche e da indici alfabetici.

Codici identificativi:

  • MIBA005F61 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Domenico Quartieri (Archivista)
  • Gabrio Maria Figini (Archivista)
  • Costantino Pipero (Archivista)
  • Paloma Frigerio (Archivista)
  • Sonia Pizzagalli (Archivista)