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Comune di Castiglione d'Intelvi

Comune di Castiglione d'Intelvi (1724 - 1995)

1.770 unità archivistiche di primo livello collegate

Fondo

Storia archivistica:

Il fondo archivistico era già stato sottoposto ad un precedente intervento di riordino nel 1951, a cura di archivista non identificato.
Durante tale intervento, che aveva prodotto un inventario cartaceo sommario, il riordinatore avevano disposto la documentazione storica del Comune di Castiglione nelle seguenti distinte sezioni e serie documentali:
- Atti dal 1769 al 1897
- Atti dal 1898 al 1950
- Atti contabili dal 1861
- Registri (suddivisi in sottoserie per tipologia di registrazione).
Per l’ordinamento della documentazione sino al 1897 era stato utilizzato un titolario “ottocentesco” in 20 titoli, con organizzazione delle unità archivistiche per serie aperta in base al titolo.
Per gli atti posteriori al 1897 e sino al 1950 l’ordinamento era per serie di categorie secondo il titolario Astengo. Gli atti successivi al 1950 risultavano sommariamente ordinati per serie annuali, sempre in base al titolario Astengo, ma privi di strumenti di corredo.
Gli atti relativi alla gestione contabile del Comune erano organizzati per esercizio finanziario, mentre i registri erano disposti in ordine cronologico.

Criteri di ordinamento
L’intervento operato è consistito in una revisione approfondita delle descrizioni inventariali, anche con smembramenti di fascicoli miscellanei, senza peraltro modificare sostanzialmente l’organizzazione delle sezioni e serie a suo tempo costituite, ma estendendo l’intervento anche agli atti sino al 1961, come previsto dal progetto.
Per la prima sezione (atti dal 1769 al 1897) si è mantenuto l’ordinamento per serie aperta di titolo in base al titolario a suo tempo adottato, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo iniziale della documentazione in esse conservata.
Per la seconda sezione (atti dal 1898 al 1950) si è mantenuto l’ordinamento per serie di categorie, con organizzazione fisica delle unità archivistiche sempre in base all’estremo iniziale della documentazione in esse conservata.
Si è infine costituita una terza sezione (atti dal 1950 al 1961) organizzata per serie annuali di categorie, con organizzazione fisica delle unità archivistiche in base all’estremo finale della documentazione in esse conservata.
Le serie particolari (atti contabili e registri) sono state mantenute separate ed in ordine cronologico.
Tutti gli atti fascicolati, una volta riordinati, sono stati inseriti in apposite cartelline sulle quali è stata posta un’etichetta riportante i dati identificati dell’unità archivistica, e successivamente infaldonati.

Notizie di intervento
Il presente inventario è stato realizzato dagli operatori dell’Associazione temporanea di impresa Cooperativa CAeB, Milano – Scripta srl, Como, nell’ambito del progetto “Le carte delle comunità tra il Lario ed il Ceresio”, voluto dalla Comunità Montana Lario Intelvese di San Fedele Intelvi e destinato al recupero, al riordino e all’inventariazione informatizzata dei fondi archivistici di rilevanza storica di pertinenza dei Comuni appartenenti al territorio della Comunità.
Il progetto, finanziato con i contributi Interreg III 2000 – 2006 dell’Unione Europea, ha visto la partecipazione economica della Comunità Montana, della Regione Lombardia oltre che dei singoli Comuni. Il prodotto finale sarà costituito da una base dati inventariale di tutti gli archivi sottoposti a riordino ed inventariazione. Per ogni archivio analizzato verrà prodotto il relativo inventario cartaceo, corredato di note introduttive e metodologiche e da indici alfabetici per la ricerca delle persone, istituzioni e toponimi rilevati.

Codici identificativi:

  • MIBA006890 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Compilatori

  • Domenico Quartieri (Archivista)
  • Gabrio Maria Figini (Archivista)
  • Costantino Pipero (Archivista)
  • Paloma Frigerio (Archivista)
  • Sonia Pizzagalli (Archivista)