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Porta Antonio

Porta Antonio (sec. XX)

Fondo

Metri lineari: 10.0

Consistenza archivistica: bb. 70 (dato provvisorio)

L'archivio comprende: ► una ricca sezione di Autografi (121 cartellette in 8 buste, con un indice dettagliato): prime stesure, versioni mss. e dss. con varianti relative in particolare alle raccolte poetiche degli anni Ottanta (Passi Passaggi, L'aria della fine, Invasioni, Melusina, Il giardiniere contro il becchino_); materiali preparatori di romanzi (_Partita, Il re del magazzino_), racconti (Se fosse tutto un tradimento_), testi teatrali (La presa di potere di Ivan lo sciocco, La festa del cavallo, Penultimi sogni del secolo), articoli giornalistici, saggi pubblicati in rivista, interventi a convegni; appunti di natura diaristica, frammenti in versi; fanno parte di questa sezione anche i quaderni con i materiali preparatori per l'ultimo libro di poesia cui Porta lavorava prima della morte, un'ampia selezione dei quali è stata pubblicata nel volume postumo a cura di Niva Lorenzini Yellow, Milano, Mondadori, 2005; ► una corposa sezione di Corrispondenza (8 buste, contenenti oltre 900 unità ordinate alfabeticamente per mittente, corredate di indice, relative al trentennio che va dalla prima metà degli anni '50 alla fine degli '80); tra i corrispondenti numerosi scrittori, poeti, critici letterari, artisti, molti dei quali legati all'esperienza del Gruppo '63 e alla neoavanguardia (Renato Barilli, Franco Cordelli, Marco Forti, Niva Lorenzini, Enzo Siciliano, Stefano Verdino); ► una raccolta completa degli scritti di A. P. pubblicati in volumi collettanei, riviste letterarie, periodici e quotidiani inclusi i testi pubblicati postumi (12 buste, dal 1957 al 2000; le fotocopie sono raccolte in 16 volumi rilegati, ordinate per anno di pubblicazione e corredate di indici); di alcuni dei contributi si conservano anche i dss. originali (4 buste); ► 6 tavole di poesia visiva realizzate da A. P.; ► una vasta rassegna stampa delle recensioni su A. P. (12 buste, ciascuna relativa a una delle opere dell'autore); ► alcuni manifesti di allestimenti delle opere teatrali di A. P.; ► circa 5.000 volumi della biblioteca personale del poeta, la raccolta completa delle sue opere a stampa, e una ricca collezione di periodici internazionali di poesia e arte (i volumi sono catalogati in OPAC e disponibili per la consultazione interna).

Storia archivistica:

Ceduto dalla vedova, Rosemary Ann Liedl, nel 2003. Gli eredi restano titolari dei diritti sui materiali e sui testi. In corso di inventariazione (estate 2008).

Documentazione collegata:

Pavia, Centro Manoscritti di autori moderni e contemporanei dell’Università di Pavia, Fondo Antonio Porta (cens).

Codici identificativi:

  • MIBA008729 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

Note alla condizione di accesso:

Da settembre 2005 il Centro dispone di una sala di consultazione, videosorvegliata aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00.
La consultazione avviene su appuntamento: è necessario contattare il Centro anche via e-mail con almeno un giorno di anticipo per permettere il reperimento dei volumi dai depositi.
Per consultare i documenti della biblioteca è richiesta agli studenti e ai laureandi una lettera di presentazione del docente che guida la ricerca, in cui siano specificati l’argomento, lo scopo della ricerca e la tipologia del materiale richiesto. Tutti gli utenti dovranno compilare il modulo per la richiesta dei volumi.

Soggetti conservatori

Soggetti produttori

Progetti

Fonti

  • Apice Porta 2006-2007 = Fondo Porta, nella raccolta di opuscoli Fondi e archivi del centro Apice, Apice - Archivi della parola, dell'immagine e della comunicazione editoriale, Università degli Studi di Milano, s.d. [ma 2006-2007]

Compilatori

  • Silvia Albesano