[Crediti e stati attivi di Casa Sfondrati] (1550 novembre 6 - 1772 aprile)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: b. 36, fasc. 3
Confessi di pagamento di Francesco Sfondrati (1550); istromento di acquisto di un censo da Paolo Simonetta contro Pietro Francesco e Onorato Visconti per la somma di L. 30.000 al 7%, rogato il 6 novembre 1596 da Antonio Maria Zavattoni e Marco Antonio Castelli, notai di Milano; tre istromenti relativi al medesimo censo e credito di Ercole Sfondrati, duca di Montemarciano, verso Simonetta – Visconti, rogati il 1° settembre e il 2 settembre 1597 da Marco Antonio Castelli, notaio di Milano, e il 15 maggio 1598 da Antonio Maria Zavattoni, notaio di Milano; istromento di mutuo fatto da Barbara Schinchinelli di L. 36.000 imperiali a favore di Giovanna Visconti e Ottavio Cusani con obbligo di restituzione in 4 anni con l’interesse del 5%, rogato il 4 giugno 1667 da Francesco Bellini, notaio di Milano; istromento di confesso fatto da Barbara Schinchinelli verso Giovanna Visconti e Ottavio Cusani per la somma di lire 16.000 a saldo del mutuo, con allegata dichiarazione di Barbara Schinchinelli di aver concesso il mutuo con capitale del marito Ercole Sfondrati, rogato il 17 settembre 1669 da Carlo Antonio Crivelli, notaio di Milano; n. 4 confessi di pagamento annuale delle somme dovute da Laura Caimi, vedova di Ercole Sfondrati, quale tutrice dei figli, a Paola Taverna, per l’affitto della casa da nobile in contrada Rugabella a Milano (13 gennaio 1688 – 9 gennaio 1690); prospetto della “Cavata divisibile” risultante dalla somma dei beni materni e paterni e dai frutti e dalle sovvenzioni dall’anno 1749 all’anno 1770.
Tipologia fisica: fascicolo
Supporto: carta
Descrizione estrinseca:
Fascicolo cartaceo, cc. 157
Stato di conservazione: buono
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/fonds/61459/units/817036