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Giudiziario

Giudiziario (1860 - 1913)

20 unità archivistiche di primo livello collegate

Serie

Dopo l'unità, Melegnano, in quanto capoluogo di mandamento, aveva diritto ad una sede carceraria e ad una Giudicatura mandamentale. La L. 2 marzo 1862 attuò in Lombardia un nuovo ordinamento giudiziario che prevedeva l'allestimento dei locali delle due istituzioni in parte a spese del mandamento. Con la legge comunale e provinciale del 1865 le spese di mantenimento (affitto dei locali, salario del custode e delle guardie e di altro personale, fornitura di beni diversi ecc.) si considerarono completamente a carico dei Comuni del mandamento, cosicchè dal 1° gennaio 1866 il Comune di Melegnano si vide aggravato di ulteriori oneri.

Il titolo raccoglie gli atti relativi all'affitto dei locali della Giudicatura mandamentale, delle carceri e dell'alloggio del custode delle carceri.

A Melegnano i locali erano ubicato in una sezione del Castello di proprietà del marchese Gian Giacomo Carlo Medici di Marignano e poi degli eredi, con i quali il Comune conferiva attraverso un procuratore; il titolo conserva anche parte di questa corrispondenza.

Sono presenti alcune statistiche giudiziarie sul movimento dei detenuti, contenenti diversi dati anagrafici.

Un nucleo importante di documentazione è costituito, inoltre, dagli atti dell'Archivio del Giudice di Conciliazione (atti di nomina, registri delle udienze, liste degli eleggibili).

Codici identificativi:

  • MIBA0033F9 (PLAIN) | Annotazioni: Verificato il 18/10/2013

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