“Dergano, pieve di Bruzzano, di provenienza dell’eredità Taverna” (1532 - 1773)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. B 68, fasc. 1

Compravendita di una casa nel territorio di Dergano, acquistata da Pietro Francesco Taverna (1758 – 1759), atti d’acquisto della casa del Fontanile e di altri beni dalle monache del monastero di S. Maria Assunta, detto ‘del Lentasio’, con lista delle spese (1756 – 1757), atti di cause, promosse da Pietro Taverna contro le monache di Sant’Agostino di Milano (“Iura nobilis domini don Petri Taberne, phisici collegiati Mediolani, contra reverendas moniales Sancti Augustini Porte Nove Mediolani causam cuiusdam Aqueductus, vulgo Aquarola (…)”, 1758 – 1764) e contro Benedetto Taverna (1745 – 1763), misure di appezzamenti di terreno a Dergano di proprietà Taverna, divisione di beni tra i fratelli Giovanni Battista e Giulio Taverna per l’eredità del quondam Girolamo (1687 – 1763), testamento di Antonio Francesco Taverna, con spiegazione delle liti tra i fratelli per i beni di Dergano, e loro divisione tra Giovanni Francesco, Pietro, Giuseppe e Antonio Francesco Taverna (“Instrumentum relaxum bonorum Dergani receptum per iureconsultum et causidicum Iohannem Thomam Ferrarium, die 18 iulii 1742 attenta morte nobilis domini Antonii Francisci Taberne”, 1742 luglio 18), divisione di beni tra membri della famiglia Taverna (1532 – 1773), retrovendita e surroga dei beni di Niguarda a cauzione della possessione Buffina (1575).

Supporto: cartaceo

Note sullo stato di conservazione:

buono

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