Mandati di pagamento 1914 (1913 - 1915)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. G 115, fasc. 10

Mandati di pagamento dell’Amministrazione del patrimonio della duchessa Ida Visconti di Modrone, nn. 1 – 173 dell’esercizio 1914, con fatture, ricevute o lettere di ringraziamento, registranti spese per vitto, salari, pensioni, manutenzione delle case, abbigliamento, autoveicoli, giocattoli, lezioni di piano (con la pianista Anna Maria Buroni), e altre lezioni (Angela Vanbianchi Castiglioni), beneficenza e spese mediche per la duchessa, pagamenti della quota annuale all’Associazione italiana amici della musica, della quota come socia dell’Associazione lombarda per la moralità pubblica e della Società dei concerti sinfonici; si segnala un certificato dell’Ufficio di igiene del Comune di Milano di salubrità su di un campione d’acqua proveniente da via Cerva. È presente corrispondenza della duchessa con Luigi Buccellati anche di carattere personale come, per esempio, in riferimento alla malattia del padre di lui.
Si conserva un “biglietto di Stato” del valore di 10 Lire (nel mandato n. 85).

Ditta Rossi Lodovico fu Ambrogio (lavori in ferro)
Ditta Domenico Scaglia di Carlo Gallieni (filati, mercerie)
Ditta Enrico Brunetti di Tacchini & Recalcati (doratura e verniciatura di mobili di lusso)
Fratelli Bazzoni (falegnami in ogni genere)
Rizzi Pietro successore alla Ditta Robiani
Ditta Luigi Valentini & figlio (decoratori in pittura e stucco)
Ditta Carlo Bernasconi di pittore Tommaso Bernasconi (arte decorativa antica e moderna)
Pietro Mauri (cappelleria)
Fratelli Zari (pavimenti di lusso)
Fratelli Rumi (corriere)
Mario Proserpio (vetraio)
Società anonima Caligaris & Piacenza (caloriferi)
Ditta A. Anzini di Agazzi Ardemagni & Zanni (tappezzerie in stoffe)
Antonio Giacchè (argenteria)
Pneumatico Michelin
Società generale elettrica Edison
Compagnia l’Union des Gaz
Confetteria pasticceria Santa Margherita 2
Piatti Francesco (fabbrica di tappezzerie in carta)
Ambrogio Boselli (filati e mercerie)
Attilio Radice (giocattoli)
Ditta Giacomo Bavelli di Vaj & Bosato (gioielleria)
Beltrami & Besnati (oreficeria)
Gaetano Viganò (fabbricatore di astucci)
L. Raimondi e Figlio (stampe inglesi)
Mutua associazione dei proprietari di case per lo spurgo dei pozzi neri in Milano
Calzoleria Giuseppe Pilla
Selleria di Giuseppe Gioia
G. Comoletti (lattoniere)
Ditta Natale Rossetti di Scipione Rossetti (vetri, specchi)
Cav. Luca Comerio (stabilimento fotografico e cinematografico)
E. Frette & C. Monza
Ferrario Alessandro (doratore e verniciatore)
Giovanni Battista Mauri e figli (orticoltura)
Crivelli Cogliati (magazzino di stampe)
Ermanno Mosterts (moda)
Garavaglia Emanuele successore a Riva Antonio detto Martelon (pittore e imbiancatore)
Roberto Franchini & figlio (marmi greggi e lavorati)
C. Rovida (tappezzerie in carta)
Cetti Carlo (commerciante)
Ferrovie dello Stato
Renzo Martinelli (orticoltura)
G. Bandel & C. (grande assortimento in bulbi)
Telefoni dello Stato
Carlo Aiani (drogheria)
Maegna Giuseppe (ramiere idrulico)
Mario Magnani (pneumatici)
Spada Carlo (candele con pulitura per motori)
Anelli Pietro (meccanico elettricista)
Ditta Stefano Cappelletti di Attilio (lavorazione metalli)
Giovanni Abbiati (drogheria)
Mona Secondo (garage, noleggio automobili)
Rosa Cova Minotti (maglierie in genere)
Antonio Casale (offelleria e bottiglieria)
Moro Modesta (mercerie stoffe)
Ditta Antonio Rossi di Marchesi & De’ Dionigi (lavorazione del ferro)
Eugenio Cattaneo (officina con segheria meccanica)
Brenna Edoardo (orticoltore)
Luigi Pettazzi (coltellinaio)
Martelli & Beretta (porcellane terraglie)
Compagnia di assicurazione di Milano
Ditta Antonio Roncoli & F.lli successi a Rinaldo Silva (negozianti in combustibili)
Erba Ambrogio & figlio (terra d’erica e di castagno e altri generi)
Giovanni Silva (deposito argenterie Krupp)
Ditta Galliani Domenico
R. Piatti (fotografia primaria)
Esattoria di Milano
Nobili & C. (serrature di sicurezza)
A. fu L. Puricelli
Pietro Bottinelli fu Gerolamo (fumista)
Società elettrica Lario
Internationaler Eisebahntrasport (spedizioni)
Pesa pubblica (Como)
Cesare Scalini (carboni, legna, foraggi)
Pietro Barelli
Franceschi A. (orologeria)
Cusi Annibale, premiata fabbrica di oreficerie e gioillerie
Pensione Marchesi
Ernesto Fiori di A. Giordani (argenteria)
Giovannini Gilardini (fabbrica d’ombrelle)
Cappelleria Bossi di Nestore Mezzano
Paolo Colombo (negoziante in coloniali, colori e generi di tintoria)
Bellasi Enrico (doratore e verniciatore)
Garage Franchini (automobili, motoscafi, cicli)
Farmacia Centrale di G. De Marchi
F.lli Barbaglia di Luigi (pianoforti)
Grande Magazzeno torinese di Mantovani Pasquale
Tintoria F.co Panighetti
Romano & Enrico Vittani (cartoleria, libreria e legatoria)
Giovanni Ones (seterie tessuti)
G. Gorli & figli (istrumenti musicali)
Ferrario Pietro (fruttivendolo)
Taroni Pietro (officina meccanica, motori per imbarcazioni)
Società elettrica comense A. Volta
Rossini e Mazzucchelli successori di Angelo Ceriani
Alfredo Eisner (giocattoli)
Isolina Gorla (lavori in maglieria)
L.F. Cogliati (premiata tipografia editrice)
Deposito porcellane da tavola S. Paolo, 8, Milano
Grands magasins Milliet & Werner
Arturo Agostoni (abiti)
Luigi Carlino e figli (stabilimento orticolo)
Gatti Ferdinando (orticoltore e fiorista)
Touring Club Italiano
Luigi Venegoni di Verga Enrico (decoratore e verniciatore)
Officine meccaniche Stigler
Canali & Ghioldi successori a Enrico Varalli
Enrico Ramperti (premiata lavorazione di cristalli e specchi)
G.B. Barberi
Stabilimenti Visconti di Modrone (cotonificio)
Pasquale Vercesi (oggetti d’arte)
Angelo Radaelli (orticoltore)
Caprotti Fiorina (macelleria equina)
Amelia Villa (lavori di ricamo)
Edoardo Baglia (oggetti d’arte)
Francesco Gatti (gioielliere)
Telefoni dello Stato
Ditta Castoldi Giovanni (casse, borse)
Ditta Carlo Gelmini di Antonio Riva
Luigi Donini (vini, liquori, biscotti)
De Lorenzi Giacomo (fabbrica di canestri di ogni genere)
Edoardo Brambilla (fabbrica gioielleria oreficeria)
Farmacia Carlo Erba
Ulrico Hoepli (editore libraio)
Gaspare Casolo (sartoria)
Fratelli Sioli (impresa vetture)
Ferrario Alfredo (ferramenta)
Carrozzeria italiana di Cesare Sala
Rejna Zanardini (società anonima fari e fanali)
R.R.C. Lariano
L’Assicuratrice italiana
Isotta Fraschini (fabbrica automobili)
Drogheria Podestà dei fratelli De Gaudenzi
Agenzia agricola industriale
Unione elettricisti Alessandro Volta
G. Corbetta
Enrico Belloni (impresa costruzioni edilizie)
Cassa civica di Milano
Comolli Francesco
Podere Restelli (stabilimento agricolo, orticolo e di floricoltura)
Agenzia agricola industriale
Quietanza della R. Tesoreria provinciale di Como
C. Mariani (confetteria e pasticceria)
A. Franceschi (orologeria, gioielleria)
Pietro Giudici (orologeria)
Riva Pietro (fiorista orticoltore)
Biella & C. (società forniture elettriche per automobili)
Società clinica veterinaria
Maria Attanasio (corone mortuarie)
Coppa e Rabozzi (officina o riparazioni)
Angelo Tazzini (impianti idraulici e sanitari)
Angelo Galli successore Invernizzi (idraulico, impianti d’acqua potabile e gas)
Podestà Valentino
Società annonima (sic) generale del Radium (filiale di Zurigo)
Valigeria Franzi Oreste Franzi & C.
C. Picozzi (verniciatore doratore)
Francesco Bulleri Scafati (fiorista)
Giuseppe Ronchi (servizio nazionale di messaggeria per espresso)
Erba Adolfo fu Ambrogio (negoziante in terricci vegetali)
Antonio Grandi
Ditta Mantegazza & Regazzoni di Luigi Regazzoni (impianti illuminazione)
Bianchi Francesco (riscaldamento)
Fratelli Bocca editori librai
Ditta Edoardo Segalli di Paolo Viganotti (premiata officina idraulica)
Italo Ramella industria serica nazionale
Giuseppe Introzzi (selleria e carrozzeria)

Tra i beneficiati:
Vicaria di San Salvatore
Patronato della Scuola sanatorio pei tignosi e granolosi (con biglietto di ringraziamento del dottor Ambrogio Bertarelli, consulente onorario degli Istituti ospitalieri di Milano)
Asilo per le madri povere legittime
Asilo Giuseppe Sacchi
Società di mutuo soccorso fra gli operai ed artigiani in Somma Lombardo
Opera di assistenza agli operai italiani emigrati in Europa
Casa militare Umberto I per veterani ed invalidi delle guerre nazionali in Turate (comitato patronesse)

Unità di condizionamento: Titolo: "Mandati di cassa 1914 etc."
Numero: G 115

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/****/fonds/187921/units/2284002