Mandati di pagamento 1915 (1914 - 1916)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: b. G 116, fasc. 11

Mandati di pagamento dell’Amministrazione del patrimonio della duchessa Ida Visconti di Modrone, nn. 1 – 172 dell’esercizio 1915, con fatture, ricevute o lettere di ringraziamento, registranti spese per vitto, salari di dipendenti, vestiario, amministrazione delle case, lavori a Villa Olmo per adibirla ad ospedale, spese mediche (ad esempio al gabinetto podoiatrico dei dottori G. Galleani e G. Righini, al prof. L. Ferri, direttore dell’Istituto oftalmico a Milano; al prof. Luigi Devoto; al dottor Ugo Fano, viceprimario dell’Ospedale Maggiore) e di beneficenza, spese per abbonamento al “Corriere della Sera” e versamento della quota in qualità di socia alla Società dei concerti sinfonici e di socia perpetua dell’Associazione degli Amici del Museo teatrale, lettere del sacerdote della Vicaria di San Salvatore di Como, corrispondenza con l’amministratore Buccellati, cui Ida confida la gioia di diventare bisnonna, conforto alla sua malattia, spese sostenute in seguito alla morte della Duchessa, biglietti di condoglianze (ad esempio da parte del Pio Istituto ototerapico) e donazioni “a titolo di ricordo” della defunta, si segnala un prospetto delle spese sostenute durante il 1915 per il sepolcreto di Cassago.

Tra i fornitori:
Rossini & Mazzucchelli compagnia di assicurazione
L. Raimondi & figlio, successori a Dotti
Zerbi Angelo (ramiere)
Torchiana Carlo (orologiaio)
Società fotoplastica italiana (marchesa acquista un busto in gesso stearinato)
Il paradiso dei bambini
Isotta Fraschini
Esattoria civica di Milano
Amministrazione dell’Officina comunale del gas ed energia elettrica
Martelli & Beretta (porcellane e terraglie)
A. Lanfranconi (impianti e forniture per elettricità)
Carlo Aiani (fabbrica di “liquori e siroppi”)
Canali & Ghioldi (officina maniscalco)
Ferrario Alessandro (doratore e verniciatore)
Ferrario Alfredo (ferramenta)
Fratelli Pedraglio (vasi, tubi di cotto)
Fratelli Confalonieri di Pasquale (pavimenti in legno)
Anelli Pietro (meccanico elettricista)
Mario Magnani (pneumatici)
Angelo Galli, successore a A. Invernizzi (idraulico)
Coppa e Rabozzi (auto-garage)
Compagnia l’Union de Gaz
Ditta Luigi Venegoni di Verga Enrico (doratore e verniciatore)
Società generale italiana Edison
Ditta Antonio Roncoli & Fratelli successi a Rinaldo Silva
Ditta Rossi Lodovico fu Ambrogio
Ditta Mantegazza & Regazzoli di Luigi Regazzoli (impianti illuminazione luce elettrica)
Fratelli Guerra (spazzacamini)
Mario Proserpio (vetraio)
Giuseppe Introzzi (selleria e carrozzeria)
Podestà Valentino (droghiere specialista)
Fratelli Bocca editori librai di S. M. già Ditta Dumulard
Fratelli Bocconi (grandiosi magazzini di novità “alle città d’Italia”)
A. Foli (articoli per la fotografia)
Carrozzeria Italiana & Cesare Sala
Cesare Orsenigo
Crivelli Cogliati (magazzino di stampe, immagini e articoli religiosi)
Pietro Barelli (traforo, pirografia, giuochi e cotillons)
Gaspare Casolo (sartoria)
Telefoni dello Stato
Valli e Roveda (legatoria)
Fornoni Achille successore alla Ditta Vedova Villa (grande deposito tappezzerie in carta)
Felicita Tirola Ghiringhelli (specialità corredi da sposa)
Ditta Domenico Scaglia di Carlo Gallieni (filati, mercerie, manifatture)
Touring Club Italiano
Giovanni Gilardini (fabbrica d’ombrelle)
Drogheria Podestà dei Fratelli De Gaudenzi
Uberto Hillebrand (orticoltura)
Fratelli Sioli (impresa vetture)
Cetti Carlo (moda)
Mutua associazione proprietari di case per lo spurgo dei pozzi neri
Ditta Luigi Valentini e figlio
Fratelli Bazzoni (legnami di ogni genere)
Ditta Enrico Belloni (imprenditore costruzioni edilizie)
Cattaneo Maurizio (costruzioni in ferro)
Ettore Pini (corone di metallo, porcellana, lampade da camposanto)
Angelo Radaelli (orticoltore)
M. Carabelli (orologi)
Valigeria Franzi
Confetteria e pasticceria Santa Margherita 1 (drogheria)
Fratelli Munster (porcellane, cristallerie)
Riva Pietro (fiorista)
G. Guastalla & C. (oggetti d’arte)
L’assicuratrice italiana
De Lorenzi Giacomo (fabbrica di canestri in ogni genere)
La Menagere (magazzini per il completo arredamento della cucina)
Ditta Edoardo Bietti dei fratelli Colombo (benzine, lubrificanti)
Erba Ambrogio & figlio (premiati negozianti in terra d’erica e di castagno)
Casa della seta Angelo Calderini
Le industrie femminili italiane
Ulrico Hoepli
Cerati & Biffi successori alla ditta Fratelli Martinelli (pizzi e ricami)
Giovanni Abbiati (drogheria)
Cassa di Risparmio della città di Verona
G. B. Barberi (sete, bozzoli, cascami)
M. Bertone Maison Parisienne (abiti, cappelli, biancheria)
Fratelli Cassani (istituto di bellezza)
Isolina Gorla (lavori in maglieria)
Bersabea Testa (trinaia)
P. Vercesi (ars)
Cartoleria Valli Roveda
Daniele Bianchessi (impianti luce elettrica)
A. Savoldi (premiata tintoria)
G. Confalonieri (gioielliere)
Luigi Bonfanti (marmi e pietre lavorate)
L’enfant chic E. & E. Frezzini (moda)
Ambrogio Boselli (filati e mercerie)
Antonio Grandi
Ditta A. Anzini di Agazzi Ardemagni & Zanni
Bernardo Somaschini (sarto)
Fratelli Rumi (corriere giornaliero)
Antonio Vallardi (editore)
Eugene Rimmel (profumeria)
Felice Bellini (cravatte guanti)
Luigi Bigi (tailleur puor dames)
Francesco Marchesi (calzoleria sistema inglese)
Attilio Radice (giocattoli)
Comoletti Garibaldi successo a G. Rizzio (lattoniere)
Ditta Bardone successore Luigi Cerini (calzatura per signore)
Margherita Molina (confezioni per signore)
Gaetano Viganò (fabbricatore d’astucci)
Francesco Piatti (tappezziere)
Ditta Bellini Pietro di Citti Pietro
Zerbi Antonio fu Luigi (ramiere)
Premiata ditta Luigi Mendoza di Cesare Borra (decorazioni artistiche)
Calzoleria Giuseppe Pilla
E. Bianchi e C.
Cappelleria Pietro Mauri
Vedova di Riccardo Nava (tappezziere)
G. Biffi & C. successori alla Ditta Martinelli di N.
Aldo Ghisletti (coiffeur de dames)
Angelina Diotti (modes)
Enrico Beati (moda)
Colombo & Piselli (costruttori in ferro)
Caligaris & Piacenza (idraulici)
Ditta Monico Carlo (per imbottitura del feretro per la duchessa)
Farmacia Carlo Erba
Ditta Novi Giuseppe (marmi trasportati fino a Renate)
Giovanni Battista Mauri (orticoltura)
Ditta Ercole Provasoli (vini, champagne, liquori)
G. Bandel (fiori)
Brenna Edoardo (fiori)
Maegna Giuseppe (ramiere idraulico)
Romano & Enrico Vittani (cartoleria, libreria)
Giuseppe Ronchi (servizio messaggeria)
Pietro Bottinelli fu Gerolamo (fumista)
Conti Giovanni successore a Faverio (costruzioni, serramenti)
Amilcare Buschini (mobili, chincaglie)
Auto-veloce. Società anomina italiana trasposrti automobilistici
Carlo Leon (moda)
Compagnia di assicurazioni di Milano
Società anonima per le Ferrovie Nord
Ditta Edoardo Bietti dei fratelli Colombo (benzina)
Sala Marco e figli (fabbrica carri e carrette di ogni genere)
Fratelli Canestrini (società farmaceutica)
Antonio Tronconi (antichità ed oggetti d’arte)
Deposito porcellane da tavola S. Paolo, 8, Milano
Francesco Carboni (fabbrica mobili di ferro)
Giovanni Abbiati (drogheria)
Mona Secondo (officina meccanica, fabbrica di biciclette, impianti elettrici)
Antonio Turri (moda)
Gigi Bassani (studio fotografico)
Ditta Felice Vanossi di Arturo Vaghi
Società elettrica Lario
Gualtiero Riva di Enrico Capomastro
A. Franceschi (orologeria)
Stefano Cappelletti di Attilio (lavorazione metalli)
Innocente Crippa (fabbrica di guanti)
Industria serica nazionale Italo Ramella & C.
Ditta Beltrami & Besnati di Angelo Besnati (gioielleria)
Domenico Giovanola (lanerie, seterie)
Achille Belloni (fotografia)
Ernesto Fiori di A. Giordani (argenteria)
A. Spezia succ. S. Martinotti (moda)
Mosè Way di Enrico antica ditta di Serafino Guerra (tappezzerie e velari)
Renzo Martinelli (fiori)

Tra i beneficiati:
Patronato della scuola – sanatorio pei tignosi e granolosi
Asili di carità per l’infanzia e la puerizia (in Milano, con sede in via Unione)
Asilo Giuseppe Sacchi
Patronato S. Antonio pei giovani operai
Società delle Dame di carità (delle quali è socia)
Associzione Italiana di amici della musica (socia)
Asili infantili raggruppati di Milano
Asilo per le madri povere legittime
Asilo “Regina Elena” per le madri povere legittime
Comitato lombardo per i soldati mutilati in guerra
Istituti ospitalieri di Milano commissione visitatori e visitatrici

Unità di condizionamento: Titolo: "Mandati cassa etc. 1915"
Numero: G 116

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/****/fonds/187921/units/2284003