La Rinascente. Grande magazzino. Studi (1950 - 1955)
Unità
Tipologia: fascicolo o altra unità complessa
Segnatura definitiva: ST - b. 6
Studi di progetti grafici per pagine pubblicitarie e manifesti in occasione della riapertura del grande magazzino.
Studi dei progetti grafici per le copertine di cataloghi, per opuscoli divulgativi, per il pieghevole dedicato alla mostra “Estetica del Prodotto” e per biglietti d’auguri natalizi.
Studi dei progetti di allestimento per le vetrine e per gli addobbi interni.
3 pezzi non numerati relativi allo studio del marchio “Compasso d’oro” (di cui 2 incollati su cartoncino).
Studio del marchio per il compasso d’oro (entro il formato A7, incollato su cartoncino).
4 unità documentarie con studi di progetti grafici per pagine pubblicitarie e manifesti e cataloghi in occasione della riapertura del grande magazzino.
1 cartoncino A4 contenente 7 studi (max 64 × 8/5 mm e min 54 × 71 mm) preliminari per manifesti per la riapertura del grande magazzino (la data della riapertura è il 4 dicembre 1950). 4 bozzetti sono incentrati su di una composizione bidimensionale con il solo logo lR in negativo con l’aggiunta del testo “si riapre” e “la Rinascente” scritto in positivo, o in rosso. Le tecniche variano dalla matita e pastello colorato all’acquerello. Gli altri 3 bozzetti: 1 con due quinte di colori differenti (rosso e blu) su fondo nero creano un prospettiva centrale che inquadra il testo in negativo “si riapre”, 1 con una serie di frecce nere tutte orientate sul logo in negativo posto in un quadrato nero in alto a destra e scritta “si riapre” in rosso e “la Rinascente” in blu, 1 “la Rinascente” scritto evidenziando in rosso la l e la R seguita dalla scritta “si è aperta” entrambe indicata da due sole frecce nere. Annotazioni a penna sul bozzetto 1: “bozzetti in colori, 2 o 3 proposte sempre base colori lR. Sul secondo bozzetto (con quinte) “bozzetto in 700 × 1000 mm, rosso (riferito alle scritte), giallo lR sulla quinta rossa e blu lR sulla quinta blu” in generale a penna “1950 Steiner, discussione con Umberto e Cesare Brustio”, firma a matita Albe Steiner.
2 studi a tempera (dim. 209 × 295 mm) che rappresentano il bozzetto piccolo con le quinte in formato grande con le quinte stavolta in giallo e blu che seguono le diagonali del cartoncino, la scritta si riapre in rosso non più centrata, e in alto al centro la Rinascente con la l e la R in rosso e le rimanenti lettere in negativo. A matita “Steiner”.
2 studi a tempera e acquerello (dim. 140 × 100 mm) montati su cartoncino in cui la parte iconografica relativa a due mani una in alto molto grande da uomo (in uno studio in positivo e in un altro in grigio) che indica il testo “si è aperta” e una piccola in basso da donna (in uno studio in blu e nel secondo in grigio) che indica la scritta “la Rinascente” rimane invariata a parte i colori nelle due soluzioni, mentre i testi nel primo studio sono in rosso (si è aperta) e la rinascente in positivo con la l e la R in rosso, e nel secondo in negativo (si è aperta) e rosso (la Rinascente) tranne la l e la R che sono in positivo. Entrambi firmati a matita Albe Steiner.
1 studio per manifesto (dim. 90 × 130 mm) a tempera con il logo in giallo (l) e negativo® su fondo blu con di seguito la scritta la Rinascente piazza Duomo Milano in blu su fondo giallo.
2 studi per la stessa pagina pubblicitaria relativa sempre alla riapertura della Rinascente. 1 studio presenta un disegno a penna (ciano) dell’edificio della Rinascente con uno scorcio anche del Duomo. Il marchio lR in giallo a tempera si sovrappone al disegno e al falso testo disposto nella parte superiore del foglio A4 su tre colonne. Di cui la seconda contiene la divisione in piani dal 3° al piano sotterraneo. Note a matita” reparti di vendita e servizi), al posto di alcuni falsi testi ”Si è aperta”, “in piazza Duomo a Milano”, “più vasta più completa, più adeguata al suo prestigio di grande centro degli acquisti e alle nuove esigenze del pubblico italiano”, “Il più moderno fra i grandi magazzini d’Europa”. A matita la firma Steiner. 1 studio sempre con lo stesso impianto del precedente dal punto di vista iconografico e delle tecniche utilizzate ma l’impianto della gabbia su tre colonne tracciata a matita è leggibile e i testi inseriti a matita corrispondono a quelli dello stampato definitivo.
2 studi su carta per opuscoli per la riapertura (dim. 92 × 132 mm) mm montati su cartoncino. 1studio su fondo giallo, nel terzo inferiore, le scritte in blu “la Rinascente si riapre, lR”, al di sotto di un filetto sempre blu “in piazza duomo”. A matita alcune prove di variazione della posizione dei testi e del marchio.1 studio su fondo blu con gli stessi testi con la stessa composizione ma in giallo e il marchio lR in negativo.
1 menabò di catalogo totalmente realizzato con foto in b/n per prodotti di tutti i reparti esposti tutti contemporaneamente senza divisioni di reparto su di un tessuto bicolore (freccia gialla e blu in 1° di copertina, rosso e giallo, verde e bianco, e ancora freccia gialla su tessuto blu): cristallerie e vetrerie, valigeria con vestaglie e camicette e confezioni uomo e sport, guanti e ombrelli, ai giocattoli e confezioni giovanetto, etc. Sovra coperta trasparente con triangolo giallo che contiene la scritta “La Rinascente” in positivo.
2 studi dei progetti grafici per opuscoli/cataloghi della manifestazione Fiera del Bianco. 1 studio (128 × 180 mm) per copertina realizzato con stampa fotografica in b/n di un tessuto bianco a trama larga sul quale è sovrapposta una busta trasparente con i testi a tempera color salmone “Fiera del Bianco la Rinascente”. 1 studio di prima e quarta di copertina per catalogo realizzate con fiocco di neve stilizzato in negativo su fondo blu sulla prima e testi in negativo “Fiera del bianco la Rinascente Milano, Roma, Napoli, Cagliari. All’inverso stesso fiocco di neve ma in rosa sulla quarta con La scritta in blu Fiera del bianco che si sovrappone parzialmente, al di sotto lR in rosa che si sovrappone a la Rinascente in blu, segue: Milano, Roma, Napoli, Cagliari in blu.
1 studio con supporto fotografico per addobbo natalizio interno realizzato albero di natale e palline colorate in film plastico sovrapposto alla foto (dim. 177 × 240 mm).
1 studio di progetto per la prima e quarta di copertina del catalogo per tessuti di arredamenti di interni progettato per l’Ufficio Consulenza Arredamento della Rinascente. La prima di copertina realizzata con una Fotografia o fotogramma di poltrona a tutto campo, come per la rivista “Interiors”, colorato di giallo su fondo grigio, in alto un rettangolo simboleggiante un campione di tessuto è tenuto fermo da una graffetta. Collage di testi: Ufficio consulenza Arredamento de la Rinascente. “Noi vi consigliamo”. Firma in negativo Albe Steiner, a penna due colori come indicazione di stampa. La quarta di copertina presenta centrata un’immagine in bianco e nero di un interno con lampada e poltrona, al di sopra il testo “ufficio consulenza Arredamento, il logo lR in piazza del Duomo a Milano”.
Studi dei progetti di allestimento per le vetrine e di attrezzi per vetrina. (piccolo formato)
1 fotocopia di studio (297 × 750 mm) montato su cartoncino di un allestimento per vetrina con carretto per gelati e silhouette di manichini, sullo sfondo canne di bambù. Annotato a penna: Steiner Studio per una vetrina della Rinascente 1952 e timbro Albe Steiner Milano. 1 studio (297 × 210 mm) realizzato con pennarello e pastello della vetrina con il carretto di gelati (della precedente fotocopia). Annotazioni a penna verde: adatta per bambino, i manichini sarebbero quelli di rosa Fiera Torino, canne di bambù, ghiaia o trucioli di sughero.
1 studio di vetrina (297 × 210 mm) n. “12 Confezioni signora dal 6.12.1951” con rappresentazione di una strada illuminata da lampioni (“due fanali veri di ottone”) con un prospetto di edificio con grande vetrina che inquadra un interno con albero di natale e famiglia e 5 manichini sono disposti in strada. Altre annotazioni: “vetrina meccanica”, “persiane”, tinteggiato di bianco tipo intonaco”. 1 studio di vetrina (297 × 210 mm) n. “14 Sport invernali dal 6.12.1951” con riproduzione di prospetto di edificio con porta in cui entrano manichini vestiti da sciatori e vetrina con interno con albero di Natale e ancora sciatori (pennarello e pastello a cera). Altre annotazioni: “vetrina meccanica, antine. 1 studio di vetrina (300 x140 mm) “Abbigliamento invernale” realizzato per “Rinascente Upim 1° lavoro agosto 1950” (annotato a penna). Disegni di una madre infila con i tre figli e il cane, che trasportano pacchi regalo, e camminano sotto la neve. (Tempera). A pennarello Albe Steiner t. 93200, sul retro a penna “140 x35”
1 studio (297 × 210 mm) vetrina saldi a pennarello e tempera con ombrelli capovolti su di un pavimento di neve e una grossa freccia che indica dopo un omino con palla di neve in mano saldi invernali. Annotazioni progettuali “Due frecce saldi invernali, ¾ lana in matasse, 5 ombrelli neri, scritta saldi in bianco sul cristallo, sul cristallo dipinta la neve, pavimento di neve. 1 studio (A4) n° “17 Calze signora” “progetto di vetrina bocciato dalla direzione Rinascente (proposto un anno prima della vetrina francese) annotato a penna, con rappresentato un podio con al disopra dei manichini di cui si vedono solo le gambe e le calzature e una fascia contenete “la scritta calze in tondino” alternata a “testi o slogan “posta sul cristallo a copertura della parte superiore dei manichini. Altre annotazioni progettuali con frecce” continuano i saldi, tessuto grigio e nel retro faretti, tutti i tipi di calze calzate su gambe con scarpe sceltissime per varie ore del giorno-dettagli di moda. (pennarello e matita).
1 studio di vetrina (A 4) n° “8 Pizzi-colli-centrini per il 12.1.1952” raffigurante 2 piani di appoggio incernierati e poggiati su piedi in ferro sui quali sono esposti i differenti tessuti. Annotazioni progettuali a matita” piani di appoggio ricoperti in tessuto in vari colori tenui”, “piedi in tondino di ferro verniciato”. Blue scuro, nero e verde ferro (pennarello, tempera).
1 studio (A4) di “vetrina n° 9 maglieria esterna signora” con una serie di matite giganti e squadre che si incrociano e su cui si sovrappongono le maglie. Annotazioni in pennarello verde” fondo vetrina tutto bianco, matitoni in legno verniciati, squadre di legno lucidato, cp 37 mm 68 × 34 (pennarello). 1 studio (A4) “vetrina n° 9 : articoli da bagno”raffigurante un bagno con una manichino donna nella vasca e uno di un uomo nella doccia. Annotazioni progettuali” armadietti, mensole di cristallo, tenda di ‘plastica chiara, idem come vetrine 6/7/8 però su piani diversi p.e. l’uomo di legno, l’asciugamano vero e pure veri sono gli oggetti intorno-il quadrettato sarà staccato dall’uomo e così pure per la donna.”1 studio (A4) “vetrina n° 11 maglieria intima ed esterna maschietti e femminucce”, un grande pennello, curvilinee e riga si alternano alla maglieria. Annotazioni “pennelli, curvilinee, righe come supporti confezioni, cp 38 mm 68×34 (pennarello e matite colorate). 1 studio (A4) “vetrina n° 18 tessuti lana per signora” realizzata con matitoni e curvilinee in orizzontale su cui come dei drappi scendono i tessuti. Annotazioni “idem come vetrina 13 bis”, altri testi tagliati. (pennarello e matita). 1 studio (A4) “vetrina 18 confezioni uomo e estive” un a serie di quadrati colorati si alternano ai manichini. Annotazioni “che tipo di confezioni? Elementi T9, confezioni estive città”. (pennarello e pastelli). 2 studi (A4) “vetrina 20 Seteria” e “vetrina 21 cotoneria” realizzati con collage di immagini di una cattedrale gotica strette e lunghe che si incrociano ortogonalmente e dalle quali discendono i tessuti colorati. Annotazioni vetrina 20 “m. 3x 0.20, m.1.75×1, m 3×0.30” sono le dimensioni delle tre strisce con immagini probabilmente applicate sul cristallo.studio vetrina 21 “ m.1.75x 1” per strisce verticali e “ m.2×0.20” striscia orizzontale.(collage, pennarello, pastello).
1 studio (A4) “vetrina 23 calze uomo” realizzato con collage di immagini di folle di persone in piedi e sedute che fungono da fronte ai ripiani che allestiscono la vetrina e di cui è schizzata la struttura. Annotazioni” 200×700 mm, 200 × 700 mm, 200 × 240 mm per le immagini sui ripiani orizzontali “175 x 10 mm” per quello verticale (collage, pennarello, matita”. 1 studio (A4) “23 valigeria per il 12.1.1952 (1952 è stato cancellato) con disegni di binari dei treni che entrano in due gallerie poste agli estremi della vetrina con sopra le valigie come se viaggiassero al posto del treno. Annotazioni”per favore a colori, base mm182”.(pennarello e acquerello).
1 studio (20×21cm) montato su cartoncino A4 “11 salviette tessuto” con fili legati sui quali sono disposti degli asciugamani. (Pennarello e penna).
1 studio (A4) di vetrina “18 campioni signora” con due disegni uno con 4 cerchi sul cristallo e un appunto “vedere se giorno, sera, mattino, sport o che”. Il secondo con una seri di figurini disegnati all’interno della vetrina e appunti” verniciare o fare parete aderente al cristallo che incuriosiscono la gente”, “scena di manichini con solo uso mani e gambe fotografico con bei visi e vestiti in pose nuove in movimento” (pennarello e penna).
1 studio (A4) di vetrina schizzato in assonometria con disegni di sedie e poltrone e tessuti poggiati su di vari colori. Annotazioni” disegni di sedie e poltrone eseguiti sul vetro stesso della vetrina con tessuti all’interno disposti con accorgimenti nuovi e colori vivacissimi” (pennarello e pastelli).
1 studio (A4) di vetrina che presenta in primo piano sul cristallo una pianta di edificio disegnata e in secondo piano due gigantografie fotografiche di un esterno ed un interno. Annotazioni” fotografie di esterno, fotografie di interno, pianta disegnata sul cristallo della vetrina” (pennarello e pastelli).
1 studio (A4) con due disegni di interni di abitazione alle cui quinte sono appoggiati di drappi / tendaggi. Annotazioni “pareti di compensato a paravento con cerniere tamburati verniciati sui 2 lati con 4 colori diversi. Per poter presentare tipi di mobili diversi, vetro con didascalia) (pennarello e pastelli).
2 studi (A4) di attrezzi per piccole vetrine. Annotazioni su entrambi” attrezzo per piccola vetrina). (pennarello e pastelli).
Studi dei progetti di allestimento per le vetrine e di attrezzi per vetrina. (grande formato). 9 studi su cartoncini 50 × 35 cm reimpostati dalla Rinascente su due colonne 1 a sinistra per i disegni in pianta e prospetto delle singole vetrine la seconda a destra con i seguenti campi da riempire; Vetrina, manifestazione, dal .al.., descrizione della merce, descrizione della presentazione, osservazioni
1 studio per la vetrina 1/2, manifestazione della casa dal 6 al 20settembre 1952. Descrizione della merce: indumenti per donna. Descrizione della presentazione: due figure di cameriera nell’atteggiamento del bozzetto, realizzate con legno, metallo, stoffa, refe, ecc. Sostengono due porta abiti di filo metallico colorato. Le confezioni fissate sulle pareti o disposte nella vetrina avranno un’anima di filo di alluminio che conferirà movimento con atteggiamenti adeguati. Fondale dipinto in colore verde manifestazione. pavimento di tela cerata e di tessuto (nero) da stabilirsi (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 3/4, manifestazione della casa dal 6 al 20settembre 1952. Descrizione della merce: indumenti servizio per uomo. Descrizione della presentazione: valgono tutte le descrizioni delle vetrine 1e 2 (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 5, manifestazione della casa dal 6 al 20settembre 1952. Descrizione della merce: vassoi legno e metallo. Descrizione della presentazione: fondale tinteggiato come da bozzetto. La cameriera sarà realizzata in cartone o compensato dipinto ed il grembiule ed il fiocco in carta. Il vassoio sarà vera merce da esporre (Penna e acquerello).
1 studio per la vetrina 6/11, manifestazione della casa dal 6 al 20settembre 1952. Descrizione della merce: servizi bicchierate tavoli in vetro…. Descrizione della presentazione: fondali pavimenti come vetrine 1 e 2. Vetrina n° 6 il pannello umoristico sarà realizzato con una sagoma applicata su un telaio di legno. Gli attrezzi sono degli scaffali di misure modulari (da definirsi) e ricoperti in tessuto o in panno. Vetrina n° 11 sagoma di compensato ritagliato + tessuto, paglia, cellophane, bottoni, pizzo ecc. e tazze vere (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 7, manifestazione della casa dal 6 al 20 settembre 1952. Descrizione della merce: servizi bicchieri tavola e liquori – tipi fini. Descrizione della presentazione: idem alle vetrine precedenti.(penna e tempera).
1 studio per la vetrina 7, manifestazione della casa dal 6 al 20 settembre 1952. Descrizione della merce: piatteria sfusa porcellana. Descrizione della presentazione: idem alle vetrine precedenti (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 9, manifestazione della casa dal 6 al 20 settembre 1952. Descrizione della merce: servizi tavola in porcellana. Descrizione della presentazione: idem alle vetrine precedenti (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 10 , manifestazione della casa dal 6 al 20 settembre 1952. Descrizione della merce: servizi the e caffè porcellana Descrizione della presentazione: idem alle vetrine precedenti (penna e tempera).
1 studio per la vetrina 19, manifestazione della casa dal 6 al 20 settembre 1952. Descrizione della merce: tappeti lana – juta e cotone Descrizione della presentazione: i tappeti avranno un’asta di legno che permette una piatta esposizione e saranno appesi o al soffitto direttamente o con fili di nailon su diverse profondità. Le sedie e le poltroncine intonate al tipo di tappeti saranno sospese come se fossero viste dall’alto (penna e acquerello).
1 studio per la vetrina con un’immagine sul fondo di una corsa di cavalli e un film trasparente sul quale sono disegnate delle sagome in movimento, non compare nessuna informazione (bozzetto parziale) (collage e matita).
Studi dei progetti grafici per il pieghevole dedicato alla mostra “Estetica del Prodotto”. Il concetto espresso in tutti gli studi è che tutti gli oggetti prodotti industrialmente hanno “pari dignità”. Nel testo finale dell’opuscolo stampato si leggerà: ”Per la prima volta un Grande Magazzino si impegna di affrontare quel “problema sociale” che esprime le sue soluzioni nella maggiore dignità del prodotto. Dignità come attuazione di un disegno intuito e creato e come forma che celebra e dà vita a una illuminata realizzazione dell’utile, del razionale, del ragionato.
1 studio (148 × 210 mm chiuso) di 1 e 4 di copertina per opuscolo della mostra “Estetica del prodotto”, un metro giallo da falegname si snoda sulla prima e la quarta, su fondo nero tutto a tempera), in negativo il testo “estetica industriale”, su entrambe uno posto in orizzontale e l’altro in verticale per tutta l’altezza. Firma in negativo Albe Steiner.
1 studio per pieghevole (148 × 105 mm) con disegnato in negativo u8n curvilinee su fondo nero, che al suo interno ha del testo finto. La grande curva chiusa è cin rosso. (tutto tempera e matita). La volta ha un impaginato a due colonne in cui sono inserite immagini di alcuni prodotti, dal tavolo alle posate.
1 studio di pieghevole (148 × 72 mm) sulla cui prima di copertina ancora una volta il motivo iconografico del metro di legno sovrapposto ad un’immagine di lampada da tavolo, finto testo in una fascia orizzontale nere e all’estremo destro in verticale per tutta l’altezza. La quarta presenta una composizione di due immagini una in orizzontale e l’altra in verticale di uno stesso oggetto (cucchiaio) fotografato su fondo nero. Finto testo in positivo. All’interno testi e immagini impaginati su di un’unica colonna.
1 studio di busta (220 × 95 mm) con 3 disegni a matita della soluzione proposta con annotato: “foto oggetti in grigio testo sovrastampato in nero.
1 studio di pieghevole a 4 ante (165 × 48 mm) con busta in cui ogni anta presenta un singolo oggetto di design dalla sedia la brocca ma anche un disegna di forme astratte, a due colori rosso e nero.
1 disegno (180 × 45 mm), forse per il pieghevole precedente con una conchiglia e testo” Disegni forma della natura”, appunto esterno “+ foto oggetti chiari e sovrastampati o foglie”.
1 studio di un pieghevole (830 × 120 mm) a 4 ante di cui si legge solo la composizione della prima: un coltello in verticale per tutta l’altezza e una tazza da te con una fascia obliqua con finto testo e lR in basso a destra.
3 studi di pieghevole disegnati su di un unico foglio (170 × 140 mm) con una prova di copertina orizzontale sempre con un curvilineo rosso e nero a cui si appoggia il marchio lR e una brocca in piccolo e in grande, un altro studio presenta il disegno centrato di una sorta di pinza che racchiude in alto un cerchio rosso con finto testo e il marchio lR in basso centrato. Il terzo disegno (non terminato) sono due brocche e la pinza.
2 studi disegnati su due fogli incollati l’uno sull’altro (152 × 105 mm) uno può essere una prima di copertina con un cerchio centrale in basso su fondo nero contenente finto testo, al di sopra del quale due semicerchi posti specularmente e in testa un cerchio rosso, nell’insieme sembrano comporre un’ampolla. Il secondo è un pieghevole disegnato in tre dimensioni con una brocca disegnata sulla piegatura e un cerchio e semini cerchio in alto nella prima e quarta.
2 Studi dei progetti grafici per biglietti d’auguri natalizi.
1 studio di biglietto a due ante (dim. 130 × 162 mm chiuso) completo di busta realizzato con disegno a tempera di una palla di natale in rosso, bianco e nero per metà fustellata sul fronte e sul cui retro compare scritto 1952 (all’inverso) 1953 e sotto il logo l R. All’interno due palle di Natale una in bianco e blu e l’altra in giallo e strisce nere si intersecano con uno spazio bianco rettangolare per eventuale messaggio di auguri, alla cui base troviamo la scritta in positivo “La Rinascente”. Un filo oro rifinisce la piegatura. Una pellicola rosa racchiude il biglietto. La busta bianca (140 x174 mm) ha due cerchi di diametri 35 mm e 31 mm fustellati.
1 studio di biglietto su tre ante (140 × 210 mm chiuso). Il fronte dell’anta 1 e il retro dell’anta 3 contengono la composizione speculare del logo lR, incernierati sulle due in negativo e in giallo (che formano una sorta di V), mentre la R una volta è in negativo (inversa) con all’interno l’anno 1952 (inverso) e l’altra R in blu (asta ascendente della R) e giallo (…) e lo spazio chiuso fustellato nel qual si inscrive l’anno in negativo su fondo blu 1953. Una fascia color indaco a tempera a cavallo della piegatura. Il retro della prima anta e il fronte della seconda si compongono sempre di due loghi speculari ma uno tutto in giallo delle stesse dimensioni dei precedenti e il secondo con una l in blu e la R in negativo iscritta in un rettangolo (dim. 125 × 180 mm) con l’occhiello fustellato e la lo spazio risultante tra l’asta verticale e la coda retta sempre fustellato la terza anta riporta l’anno in negativo il testo “con i migliori auguri per natale e capodanno e il blu al disotto La Rinascente. Un nastro di raso blu rifinisce la piegatura. Una pellicola lilla racchiude il biglietto.
Studi dei progetti di allestimento per bancarella interna alla Rinascente. Su 5 fogli A4 sono disegnati Studi per 7 tipologie differenti tra bancarelle e mercatini di volume rettangolare, circolare, aperte, semiaperte. Sul retro timbro Albe Steiner Milano e data 1955.
2 quaderni con studi dei progetti per addobbi vetrine e addobbi interni ed esterni. 1 quaderno “Natale 1954/55 note ed appunti per addobbi interni ed esterni. Contiene 12 fogli A4 che riportano disegni a matita e pennarello degli addobbi per i singoli piani con le relative tipologie (alberi, palline, stelle, babbo natale, campanelle,..), materiali (dal lamierino forato ai tessuti al legno) e collocazione. Il secondo quaderno “Natale 1954/55 note ed appunti per addobbi vetrine” contiene 6 fogli A4 con testi descrittivi e disegni per gli addobbi vetrine esterne (dalla 1 alla 28) suddivisi in 5 tipologie:
1° vetrine 12/13/14 presentano confezioni uomo e signora: “si propone di usare una semplice decorazione alle pareti e sui fondali laterali, con figura del Babbo natale di grandezza naturale e in forma plastica di vuoto e pieno, suddividendo la vetrina in due colori diversi per poter presentare chiaramente e suddivisi i cappotti e gli abiti sia da uomo che da signora; ugualmente il pavimento dovrebbe essere di colori diversi. Si pensa inoltre ad una decina di manichini per vetrina e tutti uguali e col medesimo atteggiamento per poter dare risalto unicamente alle confezioni esposte.
2° vetrine 15/16…
3° vetrine 17/18/19 (in collezione privata CP)
4° vetrine 1° a 11
5° vetrine 20 a 28
1 disegno esecutivo dello stampato del premio “compasso d’oro” in collezione privata (CP). Sono presenti 3 unità documentarie:
1 stampa del logo compasso d’oro (30 × 30 mm) in negativo incollata su cartoncino.
1 stampa fotografica del logo del compasso d’oro in giallo su fondo nero e lR in negativo al suo interni (89 × 89 mm). Annotazioni in 5/16 al tratto 68 × 68 mm.
1 studio di biglietto di auguri per l’anno 1960 (100 × 105 mm) con il disegno del compasso sulla copertina che delinea due alberi di natale e all’interno “premio compasso d’oro (bodoni book tondo 10) Auguri per l’anno 1960 (bodoni corsivo 12), la presidenza dell’associazione Disegno industriale, la Presidenza della Rinascente (bodoni tondo 8)(pennarello, matita). Sul retro timbro albe steiner Milano.
Serie di studi non meglio definiti per prodotti, addobbi e manifesti (?) per la Rinascente, n. 8 in totale.
Nota dell'archivista:
Il disegno esecutivo dello stampato del premio “compasso d’oro” non si trova.
Sono anche presenti 3 pezzi di studi del marchio non presenti nel precedente inventario.
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_/fonds/122138/units/1478967