Incartamento della causa fratelli Zaccaria contro Guizzardi, Giovannoli, Isnardi, Brizzi ed altri per i dazi del feudo con altre memorie toccanti la suddetta causa. Cav 48.1 (1654 dicembre 17 - 1740 aprile 30)
Unità
Tipologia: unità documentaria
Segnatura definitiva: 4.1
Sono riportati gli atti presentati al senato inerenti alla causa promossa dai fratelli Zaccaria dei Conti di Mede nella Lomellina, Principato di Pavia, contro altri Conti di Mede su alcune porzioni del feudo e dei dazi di Mede, pretese da questi come di loro pertinenza. Si ricordano i privilegi ducali, il compromesso sottoscritto fra i conti di non vendere nè alienare porzioni di feudo e di dazio se non fra i conti stessi, il matrimonio di Arcangela e tutti i problemi che la sua dote comportò.
Comprende inoltre alcune carte riguardanti i conti Sangiuliani : una lettera del conte Giovanni Battista Guizzardi di risposta al notaio Pompeo Sesti di Mede, che gli aveva chiesto di dare parere favorevole affinchè la casa Sangiuliani entrasse ‘nelle ragioni del feudo di Mede’, come erede del fu Zaccaria. Il Guizzardi si dichiara favorevole, ma rimette la faccenda al conte Gorrani, in quanto detiene la maggior quantità dell’estimo feudale.
Nota dell'archivista:
Inv. Ame. : Ms. 1720, ms copies and printed.
Descrizione estrinseca:
Unità documentaria, cc. 396 num. parz. orig.
Codici identificativi:
- MIUD014564 (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]
Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_Cen-/fonds/5837/units/11696