Censimento di Pavia. (1531 - 1592)

Unità

Tipologia: fascicolo o altra unità complessa

Segnatura definitiva: pc. 420

Gride in materia d’estimo generale e capitolo delle gride di Ferrante Gonzaga, governatore e luogotenente dello stato di Milano, in merito all’estimo dei commerci, all’estimo dei beni stabili e sulla necessità di distinguere tra beni laici e beni ecclesiastici, 1 ottobre 1548.
Ordini di Ludovico Bergamino, commissario sopra l’estimo generale dello stato di Milano, in merito ai salari dei prefetti addetti all’estimo generale e sopra le misurazioni dello stato di Milano.
Sommario delle entrate in tutte le città dello stato di Milano.
Ordine di Carlo V d’Asburgo, imperatore e duca di Milano, a Ferrante Gonzaga per il pagamento del mensuale e relativo registro dei pagamenti.
Petizione delle città di Pavia, Novara, Alessandria, Tortona e Vigevano ai prefetti dell’estimo generale per una definitiva risoluzione del censimento di commerci e stabili.
Alle cc. 136 – 257 “compendio cronologico di tutto il seguito in occasione del censimento universale dello stato di Milano dall’anno 1546 a tutto il 1568”.
Alle cc. 258 – 289 “mastro de’ cittadini foresi per la fortificazione di Pavia”.
Alle cc. 457 – 605 libro delle decime ducali imposte al clero pavese e riscosse dal notaio Valentino Isimbardi.

Nota dell'archivista:

Con allegati dal 1445 agosto 7.

Tipologia fisica: pacco

Supporto: carta

Descrizione estrinseca:

Pacco cart., cc. 605, num. rec

Stato di conservazione: ottimo

Codici identificativi:

• MIUD01671F (PLAIN) [Verificato il 21/10/2013]

Link risorsa: http://lombardiarchivi.servizirl.it/groups/UniPV_CentroMano-/fonds/6526/units/19226